Le persone si valutano dalle azioni e Trump ne ha messe a disposizione un’ampia gamma, quasi tutte indegne di un presidente degli Stati Uniti e sufficienti a far temere che l’America, che lui ha promesso di rendere di nuovo grande, passerà molto tempo a leccarsi le ferite. A meno che qualcuno non abbia il coraggio di fermarlo prima che i danni siano irreparabili. Nel 2020, il volgare palazzinaro che si era trovato inaspettatamente alla Casa Bianca, tentò di sovvertire il risultato delle elezioni facendo pressione su molti segretari di Stato affinché non certificassero il voto. Al segretario di Stato della Georgia, intimò, per telefono, di “far saltare fuori i voti” che gli mancavano per vincere. Alla Corte Suprema, controllata dai conservatori, ebbe l’impudenza di chiedere l’annullamento per decreto dei risultati delle elezioni e insistette con il vice presidente Mike Pence per ottenere la stessa cosa. Si scoprì, anche, che aveva conservato illecitamente documenti riservati, eluso il fisco per 400 milioni di dollari e manipolato la valutazione degli immobili della sua società aumentandone il valore di diversi miliardi di dollari per ingannare i finanziatori. Può bastare? No. Ha dichiarato fallimento sei volte, e, dulcis in fundo, è stato accusato di tentato golpe. Un attacco sconsiderato alla democrazia americana. Sul Russiagate non è stato sciolto il dubbio se Putin lo abbia favorito nella campagna elettorale del 2016. Se così fosse, si spiegherebbero le vergognose accuse mosse a Zelensky sulla falsariga di quelle del Cremlino, il comportamento indecente allo Studio Ovale, l’allineamento con Putin, la consegna dell’Ucraina al dittatore russo e il voltafaccia all’Europa. Per avere un profilo completo di Trump e sapere cosa aspettarsi ancora, c’è un libro dal titolo significativo “Troppo e mai abbastanza: come la mia famiglia ha creato l’uomo più pericoloso nel mondo”. L’autrice è Mary Trump, la nipote, che descrive lo zio come un sociopatico cresciuto in un ambiente anaffettivo, con una personalità forgiata dal padre di cui desiderava l’approvazione e la cui figura spiega il fascino di Trump verso Putin e Kim Jong-un. Un’attrazione fatale per chi incarna “egoismo, crudeltà e ostinazione”, ingredienti che rendono invincibile chi ha il potere, non importa come lo abbia ottenuto, e che è l’unico che può decidere cosa sia giusto e cosa sbagliato. Il solo e l’unico che se le cose vanno male ha l’autorità di fare finta che vadano bene. Il ritratto del perfetto dittatore, che ritiene che “mentire è giusto”, anzi, è “uno stile di vita”. Il libro è presto diventato un best seller dopo aver superato i tentativi di bloccarne la pubblicazione. Per chi volesse approfondire ulteriormente l’argomento, di John Bolton, consigliere per la Difesa nella prima amministrazione Trump, c’è un altro interessante libro “The room where it happened” in cui l’autore parla della totale incompetenza di Trump, dell’ignoranza dei fatti geopolitici basilari e delle decisioni prese unicamente per essere rieletto. Società, alberghi, proprietà, campi da golf, ma anche indagini, inchieste e processi e una reputazione immacolata per i suoi numerosissimi fan. Trump è uno che non ama economizzare, la quantità gli conferisce potere e ascendente, abbaglia ma smorza la luce della ragione. Un primo mandato, una sosta e un secondo mandato che per lui sarebbe il terzo se non fosse stato derubato del secondo. “Un secondo mandato ucciderebbe la democrazia” ha scritto Mary nel suo libro.
45 commenti su “Se questo è un presidente…l’opinione di Rita Faletti”
https://www.radiortm.it/2020/09/16/pax-americana-in-medio-oriente-lopinione-di-rita-faletti/
Ho condiviso un articolo del 26.09.2020 a firma di Rita Faletti che, rapportandolo con quello attuale, noto la mutata simpatia nei confronti di Trump.
Dunque chi credere all’opinionr di Rita Faletti 1, a quella di Rita Faletti 2 o a nessuno delle due, vista l’incostanza?
@ Luca
non rinnego affatto quello che ho scritto nell’articolo del 26-09-2020 e ho apprezzato Trump anche precedentemente quando decise di trasferire l’ambasciata americana da Tel Aviv a Gerusalemme. Ho sempre difeso Israele e il suo diritto all’esistenza contro il terrorismo feroce che vuole cancellarlo dalla faccia della terra e continuerò a farlo. L’aggressione dell’Ucraina da parte di un criminale non è diversa dall’aggressione di Israele da parte di un gruppo di terroristi islamici sanguinari. Come difendo l’esistenza di Israele così difendo e difenderò la libertà dell’Ucraina. Se Trump questa volta ha preferito schierarsi dalla parte dell’aggressore contro l’aggredito l’incoerenza non è certo mia, ma di Trump. Se un suo amico sbaglia lo sostiene lo stesso in nome dell’amicizia?
ci sono americani e Americani, anche all’interno della stessa famiglia:
https://www.cnn.com/2025/03/11/politics/video/jd-vance-cousin-nate-ukraine-ebof-digvid
conosco diversi Americani che si vergognano profondamente di essere governati da un tale essere di bassa lega, bugiardo e mistificatore.
Credo che farebbe schifo anche ai peggiori dittatori del Novecento: una persona veramente squallida.
Non a caso il Time titola: Truth is dead ?
@luca, la domanda che mi pongo io è se la dot.sa Faletti, scrivendo le sue opinioni, sia o non sia a conoscenza di determinati fatti.
Se ne è consapevole, e non posso pensare che non lo sia, perché li omette o non ne tiene conto nella stesura?
E qui le risposte sono aperte.
Se non ne è consapevole, la cosa risulterebbe grave, in quanto si esprime senza informarsi su tutte le fonti a prescindere dalla parte.
Ad esempio, si potrebbe tenere conto del fatto che anche Biden aveva una tonnellata di documenti.
Oppure, per il 6 gennaio, è provato che vi fossero agenti infiltrati, o che Trump avesse richiesto in anticipo la guardia nazionale proprio perché erano previsti disordini.
O per i brogli elettorali, basterebbe visionare i dettagli di quanto è emerso a Maricopa, o il balzo incredibile durante il conteggio avvenuto ad una certa ora e statisticamente impossibile per il sistema di conteggio usa. O delle migliaia di morti che hanno votato, o persone che hanno votato più volte, visto il voto postale scusato dal covid richiesto a gran voce dai dem, anche nelle ultime elezioni.
Oppure sui milioni di euro del colpo di stato in Ucraina, i giornali pagati, i miliardi spariti in ucraina, la vendita di armi di zelensky ai narcos, Minsk, i biolab, le basi nato, gli attacchi terroristici, Hollywood, altro che propaganda russa.
Insomma, ce ne sarebbero, inutile ripetere le solite cose, sarebbe ora di leggere invece opinioni in merito a questo.
Quindi, la domanda è la solita. Nell’analisi dei fatti, queste cose hanno rilevanza? Ovvio che si.
E perché non se ne tiene conto, essendo fatti comprovati, mentre invece abbondano illazioni e di conseguenza ciò che viene detto assume un altro sapore? La responsabilità su chi legge è enorme.
Se ne è consapevole, perché li omette o glissa o non ne parla?
Escludendo un’ipotesi, perché non potrei crederci, rimane l’ideologia, e l’impossibilità di affrontare il crollo di una narrativa nella quale ci si è spesi, sbagliando, per non aver approfondito le stesse questioni che ora sono diventate elefanti nello sgabuzzino che venivano portate avanti da voci dissonanti.
Si persevera semplicemente perché non si vuole affrontare il problema.
Ma prima o poi, dovrà arrivare necessariamente quel momento in cui si deve fare i conti con la realtà e sé stessi, si vedrà se verrà affrontato come usano fare i giornalisti, con un lento cambio narrativo e parole chiave, oppure in modo sincero ed aperto.
https://youtu.be/1iaBpU8FnlU?si=oBE6ph9hh6tYhAmw
questo il video che volevo condividere, il cugino del vicepresidente combattente volontario in Ucraina
Mi chiedo come mai con Biden la Faletti non aveva la lingua così sciolta. Chissà perchè?
Talmente lucida con Trump ma non dice cosa sta succedendo in America. Quanta merda sta tirando fuori Trump nessuno che la racconta, nessuno dice che l’amministrazione Trump ha scoperto frodi di portata biblica. Ad esempio nel database della Previdenza Sociale risultano 20 Milioni di persone decedute che ricevono regolarmente la pensione. Centinaia di milioni di dollari sono stati erogati come prestiti a cittadini statunitensi inferiore agli 11 anni. Centinaia di milioni per finanziare la propaganda woke nelle scuole e tanto altro. I nazisti americani sono nel panico più totale perchè sanno che ormai il loro crollo e relativo sputtanamento è solo questione di tempo. Il mainstream cerca di coprire di merda Trump con tanti racconti esotici, solo che lo stesso gliela sta buttando addosso per tre volte. La merda che hanno creato i precedenti Presidenti sono peccati veniali a confronto il marcio che Trump sta tirando fuori giornalmente.
La Faletti mi parla di elezioni influenzati da Putin ma non mi dice quanti migliaia di votanti Dem durante l’elezione di Biden sono risultati morti o con persone ancora in vita ma con un’età che oscilla dai 100 ai 300 anni. Qualche settimana fa Trump ha commentato la cosa dicendo: “Mi farebbe piacere complimentarmi con questi americani, li vorrei conoscere uno ad uno per stringergli la mano”.
E comunque gli americani hanno votato Trump sapendo chi fosse il tipo e da dove veniva. Trump non ha mai nascosto a nessuno i suoi capricci e il suo modo di essere.
A New York prima di scendere in politica, Trump era conosciuto più del loro Presidente e conoscevano pure le sue stravaganze, quindi se a noi europei Trump non piace, gli americani se ne fregano di noi e di quello che pensiamo.
Non capisco ora tutta la preoccupazione che abbiamo in Europa a mettere in cattiva luce un Presidente americano quando già abbiamo detto a Trump che adesso all’Ucraina ci pensiamo noi e i tuoi missili usali per quando hai la febbre. Mi sembra che Macron è stato intransigente su questo. E poi se Trump minaccia la democrazia a noi che ci frega, non abbiamo la nostra democrazia? O ci serve quella americana?
A Modica abbiamo un detto, che rispecchia la personalità dello psicopatico presidente d’oltreoceano;
” Nu zzunnuni fa cciu dannu ri n’alluviuni “..
@ filo trumpiani e filoputiniani;
A breve gli USA, saranno costretti a risolvere un GROSSO problema; “come fare ad allontanare il peggior presidente di sempre”??
Aah ecco mancava ancora la fonte attendibile, è finalmente ritornato ‘l’ha detto mmio cugggino’.
In ogni famiglia c’è un parente stupido, in questa famiglia uno dei due cugini fa il mercenario, l’altro è semplicemente vicepresidente degli stati uniti.
Ma se lo dice mmmiocuggino, sicuramente ha ragione lui, bisogna ascoltarlo, non quegli idioti dell’intelligence con i dati, le immagini e qualsiasi altra informazione militare.
Gli interessi di una potenza e gli equilibri devono cambiare rotta per le preziose informazioni di mmmiocuggino.
Afferma di aver cercato Vance per parlare dell’Ucraina tramite gli uffici governativi e non esserci riuscito, ma non ha provato tramite madre o parenti. Mah.
Sarà mica in cerca di visibilità?
Se conoscete un editore, Nate dice che lo sta cercando perché sta scrivendo un libro sui cattivoni russi mangiabambini.
Interessante la tempistica, tutte casualità.
Poi la propaganda sarebbe quella russa…
Vediamo mmmiocuggino che faceva di bello in ucraina negli ultimi anni.
Intanto si era arruolato fra i mercenari della Chosen Company, un plotone rinforzato che combatteva come parte della 59 brigata delle forze armate ucraine.
Cercando, salta fuori la testimonianza di un medico tedesco sui crimini di guerra compiuti, Grosse dice di essersi rivolto alla stampa a causa delle terribili e continue ingiustificate esecuzioni di gruppo di soldati russi arresi.
https://www.nytimes.com/2024/07/06/world/europe/ukraine-russia-killings-us.html
Benjamin Reed, mercenario, afferma in una testimonianza video, che non solo giustiziavano i prigionieri russi, ma anche i combattenti delle forze armate ucraine feriti, che venivano ‘incidentalmente’ scambiati per soldati russi…
Ma mmmiocuggino non afferma che queste cose le fanno i russi? Non sarà il solito vizio, con l’appoggio dei media, di scaricare ad altri ciò che in realtà si è fatto?
Bella roba veramente
@terrorista, gli americani, secondo i sondaggi, sono più che soddisfatti del presidente che hanno votato, ha un tasso medio di approvazione per i primi giorni di governo del 46%, contro il 40% che aveva Biden.
Chieda, semmai, come potrebbero fare gli imbevuti di propaganda ad eliminarlo.
Verificare prima di scrivere.
https://eu.kitsapsun.com/story/news/local/washington/2025/03/11/trumps-approval-rating-most-recent-scores-in-u-s-washington/82271729007/
Signor Spinello, le autocrazie sono infinitamente più corrotte delle democrazie. Putin ha mandato a casa, espressione generica, tutti gli oligarchi che si erano arricchiti appropriandosi delle ricchezze del Paese con la sua complicità, perché aveva scoperto che non condividevano l’invasione dell’Ucraina e li ha sostituiti con altri favorevoli. Un dittatore si circonda di servitori ossequiosi che fungono da cuscinetto protettivo e adorante. Anche i politici dei Paesi democratici fanno selezioni. Elly Schlein ha mandato al Parlamento europeo chi sapeva esserle contrario, Giorgia Meloni si fida prevalentemente dei suoi. Giuseppi si fida dell’aria che tira, cioè di quello che potrebbe aiutarlo a dragare qualche voto, senza guardare tanto per il sottile. In America esiste la pratica dello spoil system: tutti a casa quando cambia il colore dell’amministrazione. Non ci sarebbe nulla da eccepire se chi non ha funzionato venisse sostituito da un nuovo arrivato più competente, purtroppo, invece, si guarda al colore non alle competenze. In merito alla corruzione e ai milioni di dollari di cui Lei parla, prima guardiamoci in casa poi guardiamo e giudichiamo fuori. Che tra Biden e Trump ci sia un abisso non ho dubbi, ma a favore di Biden. Quello che non capisco è come mai per alcuni l’America con i democratici fosse una schifezza ora che c’è Trump è diventata l’ottava meraviglia del mondo. Io ho sempre amato l’America per quello che è e rappresenta, indipendentemente dal presidente del momento. Lei si entusiasma troppo facilmente.
Ma gli 800 miliardi dell’esilarante piano rearm Europe, sono altri 800 miliardi rispetto a quelli di cui parlava Draghi qualche tempo fa?
https://video.corriere.it/economia/gli-800-miliardi-all-anno-per-rilanciare-l-europa-errore-di-draghi-o-alibi-dei-governi/17f471e7-fbed-432a-9948-599c08a40xlk
Oppure sono gli stessi miliardi che servono per coprire un gigantesco buco, sanare l’economia tedesca e salvare il settore automotive?
E dove li prenderebbero questi soldi? Ursula, ed anche Draghi, lo dice chiaramente: dai risparmi privati per investimenti necessari.
Servono quindi per rilanciare l’Europa, per armarci contro la Russia o per salvare il culo a qualcuno?
Com’è il discorso della libertà, della democrazia, la sovranità, l’Ucraina e via discorrendo? Boccaloni…
Ed un bravo vignettista, fa presente come dopo 80 anni, la storia si ripeta, e si debbano ancora aspettare americani e russi che liberino l’Europa dal nazismo, mentre il popolino se le beve tutte come con baffetto.
Trump è tutto e il contrario di tutto .
Non può essere stupido ,perché nessun stupido può avere successo come lui .
Ama spararle grosse, ama essere al centro dell’attenzione,
Poi dopo è capace di giravolte incredibili, e riporta le cose verso la direzione giusta ,
Cioè non si deve ascoltare quello che dice ,ma quello che poi fa’ , alla fine ,
Il suo primo mandato lo ha chiuso bene, il covid lo ha affossato perché non ha ascoltato il dott Fauci .
Una cosa è sicura con lui l’America non spenderà soldi in giro per il mondo ,
Non inizierà guerre ,
Vuole soldi per la sua America tramite i dazi , ed essendo il più forte lo può fare , il suo è il mercato più ricco e tutti ci vogliono lavorare anche con i dazi .
Non credo che riuscirà a convincere Putin a cessare le sue mire sull’ucraina,
Potrà forse congelarle ,
Con gli immigrati ha ragione ,
L’America è ormai invasa da una moltitudine di esseri umani che vivono di malaffare, delinquenza, le città americane nelle periferie sono un’ inferno .
Vediamolo nei fatti
No negli slogan .
Non è così Dott.ssa Faletti, la mia opinione sull’Almerica la conosce bene, come conosce bene la mia posizione sulla troppa americanizzazione che ci siamo messi in casa negli anni. Seguire le orme dell’America ha significato la perdita graduale della civiltà europea con tutti i valori che essa rappresentava. Abbiamo emulato l’America in tutto e per tutto e abbiamo trasformato la democrazia in dollarocrazia facendo governare e comandare banche e banchieri. Gli stessi banchieri che prima prendevano le direttiva dai governi. Governi che era la politica decidere le varie crisi e non le banche per curare i loro interessi. Banche che non hanno una propria patria o un colore politico!
Da questo concetto, i soldi, gli affari e il business negli anni hanno prodotto corruzione e malaffare senza precedenti. Per il potere e i soldi si sono perfino inventati una pandemia stravolgendo il mondo. A tale proposito ieri Obama a Stanford durante una conferenza della sua Obama Foundation, con una risatina ammette che il vaccino è stato “testato” su miliardi di persone in tutto il mondo.
Lei mi dice che mi entusiasmo facilmente e non è vero, semmai mi sto entusiasmando per la pulizia che sta portando avanti Trump nelle istituzioni licenziando e cacciando tutti i corrotti amministratori che negli anni si sono arricchiti assieme a tutti i politici (americani ed europei) costringendo i popoli a tasse da strozzinaggio che non bastano mai. Trump ha cacciato Fauci e gli ha tolto pure la scorta dicendo: “La scorta per Fauci costa 15 milioni di dollari allo Stato, ma visto quanto ha guadagnato con i vaccini, sicuramente se la potrà permettere a sue spese se la vuole”. Ha tolto pure la scorta ad Obama perchè non gli spetta ma l’aveva lo stesso. Ha cacciato i corrotti della CIA, Pentagono, FBI, Magistratura facendo di fatto terra bruciata al Deep State. Per questo Trump è odiato dall’élite mondiale ma non dal popolo. In Europa tutto il benefit che arrivava dalla corrotta America lo percepiva come una continuità della democrazia da imitare, e l’élite, cioè lo stato profondo europeo ci ha sguazzato per anni senza essere per niente contrastato perchè tutto blindato e censurato in quanto tutto nelle loro mani compresa la stampa.
Insomma Trump sta cercando di disintossicare l’America dalla troppa corruzione, Putin lo fece tempo addietro dopo Yeltsyn e ora paradossalmente sono uomini da eliminare perchè scomodi ai mondialisti atlantisti liberali. Ma su questo siamo fortunati, ora ci pensa la messianica e non corrotta Europa a mantenere lo status quo che tra un pianto e l’altro farà guerra all’America, alla Russia e a chiunque si presenti a minacciare la nostra democrazia.
Se l’America con Trump è diventata di colpo nemica dell’Europa perchè cerca di dialogare con la Russia, c’è lo siamo chiesti il perchè?
Siete sempre gli stessi che qualche mese fa avevate annientato la Russia e ora mi dite che stanziando 800 Miliardi potete combattere conto America, Russia e Cina.
Dott.ssa Faletti, se io sono entusiasta di Trump per le cose descritte, Lei dovrebbe essere abulica per il “rimbamdiden” di Biden.
Nonno Trump emigrato dalla Germania negli USA gestiva bordelli, papà Trump gestiva casinò (tu non hai le carte, diceva a Zelensky, tu non hai le carte!), Trump ha cominciato la sua imprenditoria nell’edilizia di New York con i soldi e l’appoggio della mafia italoamericana. Ed il linguaggio mafioso e la gestualità mafiosa ricattatoria gli è rimasta attaccatta, fa parte della sua personalità disturbata e criminale, condita di narcisismo e varie altre condizioni psichiatriche, evidenti a molti.
Un modello esemplare insomma.
Sig. Spinello, non so se ha avuto modo di vedere, ci viene in aiuto il conio di un nuovo termine per spiegare questa patologia.
Si tratta di ‘RUSSOFRENIA’:
“la convinzione o l’idea che la Russia sia sul punto di crollare e contemporaneamente di conquistare il mondo”.
https://en.m.wiktionary.org/wiki/Russophrenia
Ora sappiamo come definire i figli di Biden, russofrenici, finalmente anche noi un’etichetta ad hoc.
@drugo, perché non scrive al new York times e glielo dice? Magari gli americani che hanno votato Trump non se ne sono accorti, potrebbero fare un altro tentativo di impeachment o annullare le elezioni.
Fra amici americani che si vergognano, altri che notano le evidenze psichiatriche e cugggini che ne sanno più dell’intelligence, qualcosina si potrebbe fare con questa decina di persone.
Le opinioni rimangono opinioni, sono i fatti che contano. Tre anni di opinioni, e racconti di convenienza e tifoseria, quelli di non convenienza invece si sorvola. Ne avrei da raccontare su Biden, o quelli precedenti……..!! Come nello sport i tifosi sono la rovina dello sport. Il dialogo puoi farlo con gli sportivi. Le menzogne hanno le gambe corte…….!!! Il tempo degli onori presto finirà anche per l’America. Il deficit al 7% può essere comprato a un paese come l’Italia, ma il 7% per l’America è tantissimo. O paghiamo i dazi, o paghiamo il debito che ha l’America. E quindi il castello crollerà!! Tempi bui ci aspettano per colpa di disagiati al potere. Andrà tutto alle stelle, e chiuderanno tutti
lo sanno, Paolo, lo sanno come ha cominciato i suoi business
Sig. Paolo, in effetti non conoscevo questa parola, non l’avevo ancora sentita. Ma calza alla perfezione con i russofrenici europeisti. Partendo da quest’aggettivo quasi poetico possiamo dire che ora gli eurofrenici essendo rimasti orfani di padre, oltre a pensare alle sanzioni penseranno a come mettere in riga Putin in primis e via via Trump, Xi, Kim ecc. In pratica Zelensky riavrà la sua Ucraina compresa la Crimea e senza la Nato al completo. Infatti la Fuhrer patriota di non so cosa dichiara:
“Putin ha dimostrato ancora una volta di essere un vicino ostile di cui non ci si può fidare”. Poi continua: “La macchina militare russa produce più prodotti militari di tutta Europa”. Ma non è la stessa che tre anni fa ci diceva che i russi erano disperati e rubavano le lavatrici agli ucraini per i chip? Non è che mi sta prendendo per il culo?
E non finisce qui, la cotonata vaccinara dichiara pure: “Trasformeremo risparmi privati in investimenti”. In pratica ci svuoteranno le tasche per comprare carri armati e portare avanti una guerra per i loro interessi.
Ora mi chiedo cosa ne pensano gli eurofrenici su queste prospettive messe sul piatto dalla cara Ursula: . Come la giustificheranno quando ci fregheranno i soldi dai conti correnti per comprare i carri armati per donarli all’Ucraina che sta combattendo per l’Europa? Però a tenere banco e deviare l’attenzione è l’altro dittatore da oltre oceano.
Paolo se le giova qualcos’altro mi faccia sapere.
Ma se la Russia non ha armi, ed è ridotta all’ osso come dicono, come potrebbe attaccare l’Europa? Qualcosa non torna nella narrativa dell’ occidente. Come scrive qualcuno, le bugie hanno le gambe corte. 800miliardi per le armi, ma queste persone sono da richiudere al più presto. Ma si rendono conto dei disastri che hanno creato? E ancora c’è gente che crede a queste persone? Questi sono pazzi
Cittadino qualunque hai ragione
Dicono lo stesso nonna papera e lupo Ezechiele.
E anche Poldo di fronte ad una montagna di panini.
Dott.ssa Faletti, nonostante le vedute diverse che abbiamo. le posso chiedere un parere?
Le cose per l’Europa, stanno andando bene o male?
Signor Spinello, non faccio pronostici, coltivo speranze e credo che all’Europa l’improvviso capovolgimento causato da Trump faccia bene. Ha dormito per decenni dopo “l’era dei grandi cataclismi” illudendosi che non ci sarebbero stati più conflitti e che il “non occidente” avesse le stesse aspirazioni dell’occidente, dimenticando la storia. Ha sbagliato. Se dopo lo shock riuscirà ad aprire completamente gli occhi e tenerli aperti ricacciando il desiderio di tornare alle abitudini recenti al primo segnale di miglioramento, potrà riprendersi e governare la realtà invece di esserne governata. Deve sapere e dobbiamo sapere che il futuro non ci riserverà balli ricchi premi e cotillon. Vale principalmente per l’Italia che dal voto al Parlamento europeo mi pare sufficientemente sgangherata.
Ricapitolando:
Gli stipendi sono fermi, gli asset li vendiamo e non li compriamo, la pandeminkia è stato un bagno di sangue economico (e non parlo d’altro), con contratti segreti, le sanzioni non solo non hanno funzionato ma tutto è rincarato e siamo nei disastri con ancora più aziende che falliscono, non potremo più vendere o affittare casa se non paghiamo per ristrutturarla, dovremo comprare i macinini elettrici per cambiare i diesel, in più 800 miliardi per salvare le aziende tedesche per una scusa di invasione Russia che, non avendo nessun interesse economico nell’Europa (risorse? Manodopera? Solo turismo possiamo offrire, hanno tutto), o storico o comprovato, risulta una balla colossale. Dimentico altro?
Ci farà bene, come no, soprattutto con sempre gli stessi strateghi non votati che sanno solo coniare slogan ma il cui desiderio, ormai palese, è levarci tutto, soprattutto agli italiani.
Com’era? #andràtuttobene, amarcord
Dott.ssa Faletti, perchè il voto al parlamento sarebbe servito a qualcosa?
Si stanno ammazzando l’un l’altro per chi da detto si e per chi ha detto no per un qualcosa che era già stato deciso e quindi assodato. Se voglio fare il malizioso o il complottista (ma non tanto) posso pensare che una volta che il risultato è garantito i politici ci distraggono con le loro partigianerie quando loro stessi hanno garantito un voto già scontato. E ci ritorno, un voto solo di facciata!
Grazie per la risposta e per il parere espresso. Noto un tantino di delusione verso quella che prima era la sua amata Europa.
Signor Spinello, si può amare e contemporaneamente criticare, una cosa non esclude l’altra, a condizione che non si rinunci alla ragione. Il genitore che più ama il proprio figlio è il genitore più severo.
Bene Dott.ssa Faletti, visto che una cosa non esclude l’altra, allora incominci ad amare o criticare anche questa democrazia. Quella che ci nutre e ci fa vivere di fiabe.
Oggi, non possiamo che sperare che tutta l’impostazione attuata da Trump possa determinare la fine della guerra, seppur avendo fatto un grave torto all’Ucraina. Il grave danno arrecato, comunque resterà per sempre nei ricordi delle vittime, che oltre ad aver avuto morti e devastazione nel loro territorio dovranno accordarsi a cedere parte dei loro territori.
La guerra finirà, ma le conseguenze nel medio e lungo periodo ci saranno, non si potrà mai più tornare come prima, la storia rivelerà le conseguenze nel tempo.
Ma questo accade in tutte le guerre, anche nella guerra Israele contro i terroristi di Hamas, nata per difendere il popolo Israeliano che, di fatto è diventata una guerra contro il popolo palestinese, arrivando anche a coinvolgere tutto il medio oriente, che ancora oggi, non ha reagito, anche per la povertà degli stati interessati.
Anche in quel posto il disimpegno dell’America, servirà al più potente e cioè ad Israele, ma anche li la guerra avrà ripercussioni nel futuro.
Anche in questo caso la guerra finirà, ma le conseguenze nel medio e lungo periodo ci saranno, non si potrà più tornare come prima, la storia rivelerà le conseguenze nel tempo.
Il mondo alla rovescia, recitava un patetico generale dei bassifondi italioti, ed in questo caso calza a pennello, aiutare i più forti per distruggere i più deboli… già, proprio “un mondo al contrario”.
L’America ha agito come se non dovesse esserci un domani, ma questo non sarà possibile, le scelte di Trump e quindi della maggioranza degli americani, determinerà in futuro alleanze non convenienti all’America, la Cina, l’India, un giorno saranno gli antagonisti che trarranno beneficio dei cocci lasciati oggi in campo da Trump.
Anonimus, tralasciando al solito chi ha torto marcio ed evidente in tutta la questione, ossia EU, non si può non notare che lei ha compassione per chiunque al mondo, l’importante non sia italiano.
L’altro giorno alla rotonda del fucsia, c’era un povero vecchietto piegato in due, con una 600 scassata, che porgeva un mazzetto di asparagi per venderli.
Mi ha preso lo stomaco, quanto ci poteva guadagnare? Si sarà alzato presto con tanta speranza per fare qualche lira?
Ora pensi quanto di questi ce ne saranno, non solo anziani, che già prima non se la passavano bene ed ora ancora peggio. E qui va ancora bene, che un po’ di cultura della famiglia ancora tiene.
E noi parliamo di stronzate di 800 miliardi.
Un paese che non pensa ai suoi anziani, alle sue famiglie (non ai singoli), ai figli per correre dietro a quelle che ormai sono veramente viste come cazzate da tutto il mondo che ci percula, non ha destino alcuno.
Eravamo il paese più ricco, guardi chi le sta intorno, quello è il suo prossimo.
Non ho parlato di torto o ragione, questo lo lascio a Lei con tutto il giustizialismo ed il suo modo di giudicare che sicuramente avrà acquisito dai testi sacri. E’ risaputo che lei è estremamente religioso.
Io mi astengo dai giudizi, non giudico nessuno, ma evidenzio come ho già evidenziato che ci sono potenti e deboli, il mondo è andato avanti sempre e sempre ci sono stati ricchi e poveracci, potenti e deboli, popoli forti e popoli incapaci a difendersi.
Ho evidenziato che oggi gli equilibri sono saltati proprio perché il potente di turno che avrebbe dovuto cercare l’accordo, ha rotto quell’equilibrio naturale delle cose, mettendo i piedi con la sua rozzezza nel piatto sbagliato della bilancia ed aiutando l’altro potente ex nemico.
E’ naturale che oggi si protenda verso un nuovo equilibrio, o no?
I poveri vecchietti con le macchine scassate (in tante parti del mondo non hanno le macchine neppure scassate) che mendicano sono in tutti gli stati del mondo, lei nei suoi siti fake non li trova, ma esistono mi creda, anche in Russia, in America, in Africa, dappertutto… e quindi mi spiega cosa cavolo c’entra questo con il nostro ragionamento?
Lei sa che eravamo il paese più ricco? Forse lei! Ma il mondo è stato sempre pieno di poveri anche se non li conosceva, i suoi presupposti sono diversi dai miei, e quindi le sue conclusioni sicuramente saranno diverse.
Una solo certezza esiste, lei che viene dal posto più ricco avrà problemi ad accettare il nuovo corso che è arrivato, si ostinerà a dare colpe a destra e manca… Ma chi non viene dal paese più ricco come lei, manco se ne accorgerà.
Buona vita Paolo, e si goda le sue ricchezze finché potrà, arriveranno tempi neri e sarà circondato da immigrati e poveracci, potrà strillare a più non posso, sperando che il suo Dio gli riporti le sue ricchezze… noi, poveracci, amiamo il nostro Dio ed accettiamo la sua volontà senza se e senza ma, ci accontentiamo e andiamo avanti con umiltà amando il prossimo e non “solo” il vecchietto con gli asparagi.
Signor Spinello, non pretendo che Lei ricordi tutto quello che scrivo, neanch’io ricordo tutto quello che leggo. Ma che non abbia mai criticato questa Europa non è vero. Comunque: atteggiamento di appeasement nei confronti di Putin quando invase la Georgia, quando occupò la Crimea, quando iniziarono i conflitti nel Donbass e in Ucraina. Per l’Europa progressista era più importante concentrarsi su immigrazione e diritti civili che prendere coscienza di quello che stava accadendo fuori dei propri confini, tanto c’era l’ombrello della Nato e l’America sarebbe accorsa a difenderci. Quando e se si arriverà alla pace in Ucraina, alle condizioni di Putin, ovviamente, si sarà fatto scempio delle legittime aspirazioni di un paese ferocemente e ingiustamente aggredito, a decidere del proprio futuro. A quel punto l’Europa dovrà decidere come rapportarsi alla Federazione russa. E c’è il Medio oriente, c’è l’immigrazione, c’è il processo di islamizzazione. Robetta.
Anonimus, non esiste nel cattolicesimo l’estremismo religioso, quelle sono panzane e slogan creati ad arte per appiattire la società, slogan che chi ignora assorbe molto facilmente senza farsi troppe domande. O lo si è, ed ogni singolo fatto si giudica in quel modo, o non lo si è, allora si cede al nichilismo, al mix fra laico e religioso o addirittura si avversa per compiacere l’ideologia politica scelta.
Quando lei non vuole vedere o sentire ragioni sui FATTI, fatti che oltretutto non riesce minimamente a scalfire viziando la sua visione del mondo e mentendo a sé stesso, non può risultare credibile.
Lei cio che sa fare, è solo attaccare le persone, mai ammettere responsabiltà, che sarebbe segno di enorme maturità.
Le colpe non le do a destra e a manca, le di solo ed esclusivamente a chi è complice, ossia a chi appoggia e difende questo sistema. Chi e sopra sappiamo che ha le sue colpe, ma chi li avvalla è doppiamente responsabile perché non usa il proprio cervello e non paga i danni che sta causando, delegando sempre la responsabilità di tutto ad altri.
Io ricco? E lei che ne sa? Mi conosce, sa i miei problemi, ha idea del mio conto, delle mie proprietà, della mia vita? E cosa gliene frega quando si sta parlando di altro? I FATTI, Anonimus, impari a parlare di fatti, non di persone, questa tecnica non funziona per sviare l’attenzione. Se ha ragione li contesta facilmente, se non lo fa è perché ha torto.
Lei pensa agli immigrati, dietro ai quali girano soldi che farebbero comodo a tutti, al nostro prossimo, e difende un’integrazione che mai avverrà in nome di un finto buonismo ideologico che fa venire nausea, quando i nostri problemi sono ben diversi, e decenni di questo modo di pensare ci hanno portato qui, con tutto ciò che vede.
Siamo nella merda, e lei pensa agli immigrati, a zelensky ed alla propaganda che si è bevuto. Non sono menzogne?
Lo dimostri. Solo allora potrà essere credibile, se non ammette la sua responsabilità di aver appoggiato menzogne.
Dimostri tutto ciò che vuole, su tutti i temi di cui si parla. Finché non lo fa, come sempre spiegato, il suo commento vale 0.
La verità si raggiunge con i fatti, non con le opinioni, tantomeno con l’ideologia politica, di cui è pregno.
Talmente pregno, che la mette davanti a Dio, e chi non lo fa come lei, è estremista religioso. Si può quindi definire cattolico se antepone un’ideologia alla fede? O ha confuso politica e religione?
Eviti anche questi discorsi, che le figure sono sempre dietro l’angolo.
Attendo sempre ed ancora FATTI, per vedere se sbaglio.
Come dicono in quel posto?
È arrivato Cacini.
Senza asparagi.
Dott.ssa Faletti, invece io mi ricordo le varie conversazioni avute in questi anni. E mi ricordo che quando Putin voleva fermarsi per discutere, Lei e la corrotta Europa siccome sotto l’ombrello della Nato eravate riluttanti a trattare con la Russia perchè convinti che l’avreste piegata. Non è andata così e ora è la Russia che detterà le regole per la pace. E non basterà Trump o l’inutile NATO ad ammorbidire Putin. Quel treno ormai è andato e per colpa di Biden, Ursula e Rutte ora si fa come vuole Putin.
Lei parla di come l’Europa si rapporterà con la Russia in futuro, mi sembra che lo sta facendo stanziando 800 miliardi per continuare una guerra che non ci appartiene, che non era nei nostri interessi e che non avrebbe dovuto iniziare. L’estate scorsa eravate tanto euforici per quell’invasione che chiamavate controffensiva e ora che il Kursk è stato liberato, Trump chiede a Putin di non uccidere quei soldati che sono accerchiati in quei pochi chilometri rimasti nel Kursk. Putin ha risposto a Trump che se non si arrendono la loro fine è segnata e lui non potrà farci niente. Quello che potrebbe fare qualcosa è il loro presidente ordinando una ritirata. E se Zelensky non ordina la ritirata immediata, qualche altro migliaio di uomini moriranno senza motivo.
Sul processo nel medio oriente, l’Europa anche in questo caso non conta niente, solo robetta a cui non interessa a nessuno il loro parere o supporto.
Dott.ssa Faletti l’Europa è finita prima di contare qualcosa e se ci riflettiamo bene è nata perdente già dall’inizio!
il vecchietto con gli asparagi va ricompensato sempre per il suo tempo e le 100€ in più che può fare al mese, che per lui fanno una grande differenza tra mangiare e non mangiare, curarsi e non curarsi
Signor Spinello,
gli 800 mld sono destinati alla difesa comune dei 27 Paesi Ue, cioè all’autodifesa in caso di attacco e hanno funzione di deterrenza, cioè di dissuasione nei confronti di chi volesse allungare i tentacoli nella direzione di un Paese della Ue. L’atomica in mano a Stati Uniti e Russia durante la Guerra fredda impedì che una delle due potenze ne facesse ricorso per colpire l’altra. La neutrale Svizzera non ha mai rinunciato a un esercito elvetico di professionisti. Una scelta prudenziale. La Francia nel 1954 propose una comunità europea di difesa, poi non se ne fece nulla poiché non si voleva coinvolgere nel piano la Germania responsabile del secondo conflitto mondiale. La nascita della Nato con la presenza militare americana in Europa fu la risposta al desiderio di assicurare la pace ai Paesi membri. Con il riavvicinamento degli Usa alla Russia per volontà di Trump che potrebbe decidere di sganciare l’America dall’Alleanza atlantica, la necessità di un esercito europeo, tecnologia militare e intelligence, è l’unica risposta possibile se il fine è la sicurezza. Re Arm Europe è un manifesto spia del risveglio europeo e della consapevolezza che il welfare, all’apice degli interessi di molti italiani, può essere garantito solo dalla libertà, un valore che si difende non se si scende in piazza ma se si investe su cose estremamente concrete. Poi si può decidere di non fare nulla e affidarsi a Dio, ma avvertire con un po’ di anticipo in modo che chi non è d’accordo prenda le proprie contromisure.
Nessun commento sulla piazza di ieri?
Nonnini che sventolavano bandiere della pace per mandare in guerra i loro nipotini.
Manco un gruppo studentesco, un movimento giovanile.
E la Albrecht propone, via sole 24 ore, il piano europeo per mobilitare i risparmi depositati in banca.
Risparmi di chi? Ma vostri, ovviamente, che applaudirete ancora più forte, e quando le cose andranno peggio, la colpa sarà sempre di Putin o di chi vi sta dicendo che la presa per i fondelli è colossale.
Tutto democratico, ovviamente, legittimo e su fondatissimi rischi.
Gli stessi 800 miliardi che servivano a draghi mesi fa per altri scopi, solo che ora c’è una bellissima scusa che attrae i gonzi e giustifica tutto.
O si fa l’Europa, o si muore, dice qualcuno.
Altri dicono che vinceremo un giorno in più ma combattendo un giorno in meno.
Forza, eurogonzi e russofrenici, armiamoci e partite!
Cmq suggerirei a chi non vuole affidarsi a Dio ma a Biancaneve ed ai 7 nani, di contribuire volontariamente con proprie donazioni ed elargizioni per gli 800 miliardi, e questo sarebbe un bel gesto democratico per chi crede in una causa.
Poi, suggerirei di acquistare di tasca propria attrezzatura militare e trasferirsi al confine russo, anche se questo doveva essere fatto anni fa, anziché credere che l’UE vincesse dal divano di casa sventolando bandierine e gridando slava qualcosa.
È ora che gli errori si paghino di tasca propria, oltre che nessuno ha dato alcun potere a Ursula o gregari, e che il governo italiano rappresenta meno di 1/4 degli italiani, per i quali la metà non ha votato.
Spendetevi i per una causa in prima persona, sarebbe ora.
Oppure chiedete un bel referendum, sia per l’uscita dall’Europa sia per gli 800 miliardi.
Dimostrate la vostra democrazia, anziché appoggiarla solo perché ci camminano sopra in linea con la vostra opinione.
Fosse il contrario, chissà il casino che fareste.
Difendere l’Europa è difendere anche chi ci vive, compreso Lei. Alla Difesa contribuiamo con le tasse, di chi le paga, ovviamente.
Se Putin fosse rimasto a casa propria con i suoi eserciti i suoi carri armati i missili coreani e i droni iraniani non saremmo in questa situazione, in particolare il popolo ucraino che sta pagando più di tutti le ambizioni espansionistiche e i sogni imperiali di un gangster. Fatti!
Io non vivo in Europa, vivo in sicilia, e se ritengo in modo fondato di non aver bisogno di difesa militare contro un nemico immaginario, o ritengo a ragion veduta di non fidarmi di chi governa, visti gli stratosferici risultati ottenuti, anziché credere a Biancaneve, come per i vaccini ed altro, la mia ragione ha sicuramente delle basi solide dimostrate, la vostra no. La differenza risiede sempre, sarò ripetitivo, nei fatti dimostrati. Non basta dire fatti perché li diventino.
E, ad oggi, i fatti danno ragione a chi andava contro corrente su tutta la linea.
E non mi faccia cortesemente ripetere per la sessantesima volta i motivi per i quali Putin è dovuto partire, motivi che non può e non riesce a smontare, quelli sono fatti, non i racconti della capanna dello zio Tom.
Donate, armatevi e partite, e finitela di buttare i soldi della collettività per fregnacce acclarate.
Due bei referendum e vediamo come va a finire. Troppo democratico? O troppo rischioso?
Chieda al presidente della Repubblica Mattarella, che Dio ce lo conservi a lungo e in salute, se la Sicilia è in Europa.
Guardi, a me di quello che pensano gli altri, non me ne è mai fregato nulla, altrimenti sarei nella schiera degli allineati e degli ignavi..
L’europa, questo concetto di unica nazione che negli anni silenziosamente, parola per parola, avete fatto scivolare nelle teste come fosse ovvia e scontata, è un’ideologia. Le ideologie, muoiono.
Prima ci farete i conti con una questione di questo tipo, meno ci starete male. Se poi non vedete che già sta collassando, ancora peggio.
Più il potere è distante, meno è soggetto a controllo, e questo, come sempre la storia dimostra, è innaturale, ed in questo caso voluto
E ciò che è forzato, non scelto, non voluto, nemmeno a distanza di tempo ritenuto giusto visto il presente, cadrà.
E la corda credo la si stia tirando eccessivamente.
Pertanto, ripeto, spendetevi per fare donazioni e andate a fare la guerra di tasca vostra, perché di baggianate che ci costano, e il termine è più che mai azzeccato oggi, una Germania, siamo stufi.
Ne aveste azzeccata una, non vi basta? Fosse tutto vero ciò che dite, non saremmo qui a discuterne. Ma la differenza risiede nell’onestà intellettuale di ammettere la realtà.
Armiamoci per la pace, ma quali persone possono credere a questi slogan per farsi fregare soldi per il baubau?
Simili al vaccino gratis, al condizionatore e a tutto il resto.
il pericolo russo è come la provetta irachena ed il covid, dice giustamente qualcuno.
E comunque, che Dio lo aiuti anche per la salute spirituale.