L’Anas interviene sulla vicenda denunciato dal proprietario di un immobile da dove passare l’autostrada Ragusa-Catania, nelle mire dell’espropriazione a fronte di un’offerta di circa 37 mila euro, di cui ci siano occupati nei giorni scorsi. https://www.radiortm.it/2023/04/12/ragusa-catania-espropriata-casa-e-terreno-per-soli-37-mila-euro/
“Le diverse comunicazioni ricevute dall’espropriando tra il 2017 e il 2022 – spiega Anas – derivano da modifiche progettuali sugli elaborati del precedente concessionario, apportate dal nostro ente per migliorare la fattibilità dell’opera e la sicurezza degli utenti che percorreranno la nuova autostrada. L’offerta di un’ indennità comunicata nel 2022, come previsto dal Testo Unico Espropri è provvisoria e deve essere confermata o rideterminata con apposito sopralluogo tecnico. Nel frattempo, l’espropriando ha deciso di avvalersi della terna arbitrale, prevista dalla norma del Testo Unico Espropri, che sarà composta da un tecnico nominato dalla società espropriante, da un tecnico nominato dal proprietario e da un tecnico nominato dal Tribunale Civile”.
L’Anas, intanto, ha ricalcolato l’indennità determinando un importo per l’indennità da corrispondere non inferiore a quella richiesta dall’espropriando, fatte salve le verifiche della regolarità tecnico amministrativa dei beni da espropriare.
“Tale stima – conclude l’Azienda Nazionale Autonoma delle Strade Statali – sarà consegnata al tecnico di parte di Anas al fine dell’istruttoria del caso”.
1 commento su “Ragusa-Catania. Casa espropriata per 37 mila euro. Anas precisa”
Una provvisoria proposta comunque bassa , ovvio non è come al contrario che con l’orologio o la radio, che commercianti camminanti di antica memoria , da 50 mila lire proposte in partenza abbassavano a 10 mila lire. Ma si evince la premura sollecita , a prescindere del risalto mediatico , a indennizzare secondo il dovuto..