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“Iblea Acque e bollette idriche incomprensibili”. Il PD di Scicli chiede azioni rapide

Tempo di lettura: 2 minuti

Venerdì scorso  una delegazione del PD di Scicli  si è riunita davanti ai locali di Iblea Acque per monitorare, ascoltare e cercare di capire quali soluzioni mettere in atto al cronico problema delle bollette idriche.
“La mattina – spiegano i Democratici – ci ha visto distribuire i numeri con cui mettersi in fila, abbiamo ascoltato qualche cittadino con in mano bollette da capogiro. Insomma, nulla di nuovo sotto questo sole. Come promesso, continueremo ad essere presenti il venerdì per attenzionare da vicino ciò che accade, ma oggi è necessaria una presa di posizione definitiva.
L’amministrazione deve mettere i cittadini nelle condizioni di non fare la fila alle 4 del mattino per essere tra i primi, così da poter tornare il prima possibile a lavorare, di non avere assistenza di
nessuno tipo al momento dell’arrivo. Sarebbe utile all’arrivo del cittadino una suddivisione in corsie, in base alla tipologia del problema”.

Questo presuppone la presenza di un maggior numero di operatori di Iblea Acque, oppure incrementare il numero delle giornate dedicate ai cittadini. “Se ciò, per una serie di ragioni non fosse possibile, sia per una carenza di personale di Iblea Acque, sia per l’incapacità del sindaco di sopperire a tale mancanza inviando personale del comune, ci si muova per altre strade. Si faccia una convenzione con i CAF, con i sindacati che in qualche modo possono coadiuvare in questa fase, definibile emergenziale, gli operatori di Iblea Acque e snellire le centinaia di richieste arrivate sia on line che da fronte office.
Ci stiamo muovendo insieme ad altri consiglieri comunali  – conclude il Partito Democratico di Scicli – per la richiesta di un consiglio comunale  aperto, in cui avremo modo di interfacciarci pubblicamente con il sindaco e con i dirigenti di Iblea Acque e allo stesso tempo chiedere collaborazione alle parti sociali per trovare una soluzione congiunta al problema”.

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8 commenti su ““Iblea Acque e bollette idriche incomprensibili”. Il PD di Scicli chiede azioni rapide”

  1. Siamo nel 2025, si può fare tutto online con l’identificazione mediante registrazione alla piattaforma…..ma vogliono creare difficoltà ai cittadini vessandoli e facendoli desistere dal protestare, tutto qua…..

  2. Per esperienza diretta, ho fatto richiesta di voltura tramite online a giugno 2024 mi rispondono a dicembre 2024 dicendomi di allegare il contratto di proprieta’/o di affitto, in quanto sprovvisto. Invio il tutto prima di Natale, tramite SPID, e a tutt’ora sono ancora in attesa di una conferma se la documentazione è completa. Forse a giugno 2025 ad un anno dalla richiesta, forse risponderanno….. !!! Sembra più una telenovella degli anni 80 invece di un servizio al passo con i tempi, che si fa tutto tramite internet negli uffici capacitativi, professionali e risolutivi e soprattutto risolvibile in un giorno e non di 1 anno !!!!

  3. Si può fare qualche altra forma civile di protesta ? Di tipo ghandiano? Di fronte all’ incremento sprositato , se nessuno pagasse che succederebbe?

  4. Un’organizzazione che rispetti i criteri delle 3 E, ovvero Efficienza, Efficacia ed Economicità, deve prevedere un back office molto nutrito di risorse, rispetto ad un front office che ormai è obsoleto, quando si utilizza un sistema informatico di gestione utenze e degli ordini di lavoro (allacciamenti, distacchi, trasferimenti, letture ordinarie e straordinarie).
    Mi rendo conto di pretendere di decifrare il quarto mistero di Fatima, ma si può desumere da qualche fonte l’organigramma e lo schema organizzativo dell’azienda, con l’assegnazione e le relative competenze delle risorse assegnate alle varie aree funzionali?
    Così, per curiosità……

  5. Ad iblea acque è IMPOSSIBILE dimostrare che i pagamenti sono stati effettuati, o comunicare le letture corrette.
    E da giugno dell’anno scorso che invio pec, lettura dei contatori con la loro app
    K-reader, provo a telefonare, lascio messaggi nella segreteria con la lettura e il numero di utenza, allo sportello di Modica, ma SENZA MAI POTER PARLARE CON QUALCUNO.
    Ricevono solo di mattina e solo 2 volte la settimana, troppo poco per tutte le utenze di Modica.
    Ci vorrebbe più rispetto per i cittadini che vogliono pagare il giusto.
    Con questo modo di gestire le utenze e i reclami si crea solo un clima di malcontento.

  6. Italiano scocciato

    @Meno
    giustissimo, serve poco, ma molta organizzazione:
    letture corrette prima e dopo e poi tariffa chiara, infine chiarezza nei costi fissi, non è possibile che arrivino bollette senza letture, messe d’ufficio senza alcuna logica, è chiaro che non si ha il tempo di fare letture e poi i costi fissi sono quadruplicati? E perchè?

  7. Noi per molto meno nella nostra città , per assurdità varie : incrementi esponenziali e letture fantasma , rinvio bollette , con pressoché impossibilità di reclamo , abbiamo raccolto firme , costituito un comitato e incaricato uno studio legale , che ha elaborato e presentato una denuncia per truffa alla magistratura, sono in corso le indagini.

  8. Caro Emilio Lucareto , a dimostrazione che non siamo così rassegnati e fatalisti come pensate al Nord . Personalmente mi occuperò di raccogliere firme per chiedere all ‘assemblea dei sindaci della provincia l ‘abbassamento sostenibile delle bollette e in alternativa il ritorno allo status quo antes . Sembra una barzelletta che dopo le gravi congiunture economiche di politica Internazionale con conseguente aggravio dei costi della vita , ci vengano a imporre società che maggiorano esponenzialmente i costi , sensibilizzeremo alla non soggezione a coloro che hanno deciso sulle nostre teste e per noi , aggravi in tempo di crisi ,di dissesti e carestia per le fasce più deboli della cittadinanza, a esito negativo
    dell ‘iniziativa , in alternativa anche noi incaricheremo uno studio legale tributario per risolvere la questione e vederci chiaro .

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