Ogni tanto capita di sentirsi orgogliosi di essere italiani. Lunedì scorso, nello stadio di Udine, la partita Italia-Israele, 4-1 per l’Italia, si è svolta tranquillamente dopo l’allontanamento dei soliti contestatori imbecilli che sono diventati una costante nel paese e nel mondo. Il dopopartita si è svolto attorno a una tavola apparecchiata con i vincitori e i vinti. Un esempio di civiltà e amicizia. Ma la cena non è stata la conclusione dell’incontro sul campo da gioco. C’è stato un seguito che ha dimostrato quanto il boicottaggio contro Israele sia viziato da pregiudizi e odio insensato. Alla Camera di commercio di Pordenone-Udine, otto tra le migliori startup israeliane, selezionate tra più di settemila, hanno siglato un progetto di collaborazione con alcune startup del territorio friulano, forte di un rapporto proficuo con le università, in particolare quella di Udine. Dall’intelligenza artificiale per il monitoraggio medico, alle nuove frontiere agricole, dall’arredamento alla transizione verde, dallo stoccaggio energetico in batteria innovativa alla lotta alle infezioni virali, il contenuto del progetto al quale la regione Friuli Venezia Giulia porta in dote competenze tecniche, cultura industriale e integrazione concreta e solida, fatta di logistica e rapporti personali con i mercati del centro Europa e Israele idee e denari. Anima dell’iniziativa è stato Michelangelo Agrusti, vicepresidente della Cciaa di Pordenone-Udine. L’ambasciatore israeliano ha sottolineato un aspetto importante della collaborazione: l’economia israeliana ha subito un duro colpo dal conflitto, ma sta rispondendo alla crisi con investimenti nell’alta tecnologia. Al presidente di Regione Fedriga va riconosciuto il coraggio di aver sfidato l’ostilità latente o manifesta contro Israele, dando l’ok alla partita e predisponendo tutte le misure necessarie a garantirne lo svolgimento, assicurando con successo il mantenimento dell’ordine pubblico. Lungimiranza, saggezza e coraggio, qualità indispensabili per affrontare lo spirito malato del tempo.
- 11 Dicembre 2024 -
15 commenti su “Una lezione contro l’odio antisemita…l’opinione di Rita Faletti”
Ottimo esempio Fedriga, quello che diceva che con l’obbligo vaccinale bisognava licenziare i no-vax, per poi scoprire i dati falsati dei contagi in fvg. Tre dosi, ammalato, e diceva che era colpa di chi era contro il lasciapassare. Una miniera antiscientifica.
L’economia di Israele, poi, distrutta,.
60 miliardi di dollari spesi per il conflitto che ha distrutto la vita di 2,3 milioni di persone a gaza.
70% di case distrutte, 15 anni per ripulire dalle macerie, 46.000 aziende distrutte, le obbligazioni sono immondizia, investimenti caduti del 60%, gli investimenti degli israeliani girati all’estero perché tutti sanno che Israele e prossima al fallimento, piani di investimento per 25 miliardi annullati, la rete elettrica si basa in gran parte sul carbone, e a breve nemmeno quello poiche la Colombia sospendere la fornitura per genocidio. Gli altri fornitori sono Sudafrica e Russia.
le università crollano, i movimenti studenteschi si fanno sentire insieme al bds antigovernativi, esodo di massa di persone qualificate.
Tre rilevanti storici israeliani rilevano che il sionismo e arrivato al termine.
Un paese senza ormai futuro e speranza. Nemmeno a livello di immagine.
E questo, senza parlare delle decine di migliaia di morti e della loro arroganza.
Antisionismo, non antisemitismo, continuiamo a ribadirlo.
@ Paolo
Fedriga è uno dei governatori più apprezzati in Italia. In Friuli il 68% della popolazione è con lui, significherà qualcosa! Da bergamasca, sono felice di vivere in Friuli. Aggiungo che in questa regione vivono e lavorano molti siciliani e nessuno si lamenta.
Adesso i contestatori sono apostrofati imbecilli!!! Complimenti!! E scrivono e parlano di Democrazia!! Ecco chi sono!! Se non la pensi come “loro” allora oltre a essere definito fascista, sei definito imbecille!! . Ma io ho capito da tempo chi “siete”!! Il lato positivo del Pandemonio è stato di far uscire allo scoperto i fantasmi che si pensava di aver sconfitto. Infatti è stata vietata in Italia la manifestazione pro Palestina. Un applauso!! Complimenti!! Gli israeliani ormai sono odiati in tutti gli angoli del mondo.
@Rita Faletti, una percentuale alta non certifica la statura di una persona, può certificare invece la statura della massa votante
Nel frattempo, è stata invasa l’area del muro di Al-Buraq, adiacente alla moschea di Al-Aqsa, 1.066 coloni che hanno preso d’assalto la moschea di Al-Aqsa e l’hanno profanata.
Solo gli imbecilli odiono un popolo esemplare per unità, per correttezza, per determinazione, per progresso, all’avanguardia.
Paolo cerca il pelo nell’uovo e si beve qualsiasi fesseria scrivono i palestinesi.
Israele ha vissuto tante di quelle guerre con i suoi imbecilli vicini e ogni volta ne è uscito sempre più forte e più unito .
Sperate nel successo dei testantrusciate tagliagole ,
Ma fatevi curare da unobravo.
Quando si parla di maggioranza o per abbellire la facciata di un politichese, ricordiamoci sempre che ha votato il 48% degli italiani. Quindi quel 68% appartiene alla minoranza degli italiani. O forse questo modo di fare i conti è antisemita?
Il ministro israeliano per l’uguaglianza sociale durante una conferenza stampa in Tv dichiara:
“Sono personalmente orgogliosa dell’Olocausto a Gaza e del fatto che tra 80 anni racconteranno ai loro nipoti ciò che hanno fatto gli ebrei”
Io non ho mai sentito un politico russo fare dichiarazioni agghiaccianti di questo genere eppure Russia e Bielorussia sono state espulse da tutte le competizioni sportive. Israele nonostante ha reincarnato il nazismo conducendo uno sterminio di massa per dare vita alla grande Israele, nonostante bombarda i Caschi Blu, nonostante brucia le persone vive, partecipa a tutte le competizioni sportive. E figurarsi se lo zerbino Italia non avrebbe giocato questa partita del cuore. Se Israele sta portando avanti un’olocausto silenzioso e non gli è stata applicata nessuna sanzione perchè vi lamentate e preoccupate che qualcuno ogni tanto sottolinea certe cose? Visto che abbiamo un Governatore di regione con tutta la politica occidentale che copre tutto e insabbia tutto, perchè avete paura dei giornalisti seri? Ah già, quelli sono giornalisti antisemiti!
The Guardian il 16 ottobre dichiara: “Israele è uno Stato Canaglia. Dovrebbe essere rimosso dalle Nazioni Unite. Una Nazione canaglia non può dichiarare guerra all’ONU stessa e farla franca.”
Le Parisien riporta una dichiarazione di Macron:
“Il Primo Ministro israeliano deve ricordare le circostanze della creazione dello Stato ebraico, nata sulla base di una risoluzione delle Nazioni Unite, quindi non dovrebbe contestare le decisioni di questa organizzazione”.
I malati del tempo, anzi quelli che avreste voluto creare nel tempo, non sono mai stati malati perchè non hanno voluto mai le vostre cure.
Dott.ssa Faletti, comunque nonostante le divergenze, (o dissonanze), o malattie anche se col mitra a tracollo una partitina a calcio con Lei la farei lo stesso.
Signor Spinello, Fedriga è al secondo mandato. Percentuale votanti 45,3%. Centro sinistra 28,4% (nessun effetto Schlein), Insieme Liberi, vicina al mondo no-vax 4,7%, M5S 2,5%. I friulani sono persone concrete, non si lasciano incantare dalle chiacchiere. Nonostante le divergenze…preferirei sfidarla sul ring. Buona serata!
Amo Modica, lei è un dispensatore di saggezza, lei sa chi sono gli imbecilli e chi no. Sono utili i suoi commenti, eppure la gente muore, ma lei non arriva a comprendere niente.
Religioso e giusto, poverello.
Signor Spinello, la frase attribuita al ministro israeliano è stata usata, virgolettata, da Diego Musazzi in threads.net . Il lavoro del giovanotto, che si definisce cacciatore di influencer, è quello di influencer. Come i Protocolli dei Savi di Sion erano serviti da “licenza per un genocidio”, così oggi il Musazzi si serve di una frase falsa per far apparire gli israeliani colpevoli di genocidio. Ribalta la realtà, già ribaltata dal mondo dei “benpensanti” affascinati dal mito palestinese, per fare un’abbondante raccolta di follower.
Genocidio?
Israele sta combattendo contro Miliziani armati a Gaza e in Libano, combatte contro nemici feroci ,sadaci, che vivono per combattere, quindi non uccide gente inerme , spara contro gente che vuole Israele morto , è leggittima difesa .
Vogliono vivere??
Che gettano le armi e si arrendono.
Dopo sarà pace .
Fin quando non ATTACCHERANNO di nuovo Israele.
Sono loro che vogliono la guerra no Israele.
Dott.ssa Faletti, la frase della Ministra israeliana è stata ripresa in una diretta Tv e pubblicata da Giubbe Rosse, se poi questo Musazzi (che non conosco) abbia usato la frase per i suoi scopi non saprei, fatto sta che comunque è una frase che è stata detta realmente ed esprime in tutta la sua pienezza l’indole nazi-sionista.
Il partito di Netanyhau pubblica un evento-invito intitolato: “Prepararsi a colonizzare Gaza”. In verità Israele vuole colonizzare tutta l’area che include oltre il Libano la Cisgiordania e lo Yemen anche una parte dell’Egitto e dare il via alla nascita della Grande Israele. Però le visioni espansionistiche li ha Putin, non Netanyhau.
Atalya Ben Abba: “Sono obiettrice di coscienza, rifiuto di prestare servizio nell’esercito israeliano, perchè rifiuto di prendere parte all’occupazione del popolo palestinese. Per questo motivo ho trascorso 4 mesi nel carcere militare. Voglio che il mondo sappia del linguaggio genocoda utilizzato da questo governo estremista”. Ed elenca una serie di dichiarazioni messianici da parte di ebrei perseguitati nei secoli.
– Moshe Feiglin ex vicepresidentedel parlamento israeliano:
“Annientare Gaza ora! Subito! Gaza deve diventare Dresda. Si.
– Isaac Herzog, Presidente di Israele:
“E’ responsabile l’intera nazione. E’ falsa, questa retorica dei civili inconsapevoli, non coinvolti, non è assolutamente vero”.
– Yoav Gallanto, Ministro della Difesa israeliano:
“Stiamo mettendo Gaza sotto assedio completo. Non avranno elettricità, non avranno cibo, non avranno acqua, non avranno carburante. Chiuderemo tutto. Stiamo combattendo contro animali umani e ci comporteremo di conseguenza”.
– Amihai Elyahu, Ministro del Patrimonio:
“L’aspettativa di gettare una bomba nucleare su Gaza per spazzarla via e uccidere tutti quelli che si trovano lì? Questa è una possibilità”.
– Tally Gotliv, deputata Likud (il partito di Netanyahu):
“Serve un’arma apocalittica. E’ questa la mia opinione”.
– Galit Distel Atbaryan, deputata Likud
“Spazzare via Gaza dalla faccia della Terra. I mostri palestinesi fuggiranno verso la recinzione sud e tenteranno di entrare in Egitto, oppure moriranno. Gaza deve essere cancellata”.
– Nissim Vaturi, deputato Likud:
“Bruciate Gaza subito, nulla di meno! Ho detto di bruciare Gaza. Perchè dovrei vergognarmi”?
– Avi Dicheter, deputato Likud:
Domanda giornalista: Questa è una Nakba, o è qualcosa di temporaneo? Avranno case a cui tornare?
Risposta: “In realtà stiamo attuando la Nakba di Gaza. La Nakba di Gaza 2023”.
– Benjamin Netanyhau Primo Ministro Israeliano:
“Dovete ricordare cosa ci ha fatto Amalek. Noi lo ricordiamo e stiamo combattendo”.
Netanyhau ha utilizzatgo la parola Amalek in riferimento ai nemici biblici del popolo israeliano, come descritto nella Bibbia. La Bibbia (vecchio testamento) ci dice questo su Amalek: “Non risparmiateli; mettete a morte uomini, donne, bambini e neonati”.
Israele è l’unica nazione presente nella Bibbia di cui Dio ordina agli ebrei lo sterminio completo, così che si perda ogni memoria di loro.
Atalya Ben Abba non è una follower occidentale che racconta le cose per guadagnare soldi e consensi, è una ragazza israeliana che si è fatto 4 mesi di carcere per non avere voluto perseguitare un popolo indifeso e alla mercè di due organizzazioni terroristiche. Quelle di Hamas e quelle di Tel Aviv.
Dott.ssa Faletti, accetto la sfida sul ring e non appena sarò preso dalla crisi Woke, cioè che mi sentirò donna, allora ci possiamo sfidare. Tanto poi tra noi donne è tutto più semplice….
@Faletti
Alla luce di quanto ho letto e di quando apprendo dai giornali nonché per mia convinzione sui fatti, da buon siciliano ringrazio Dio, perché se lo Stato italiano ai tempi delle stragi di Falcone è Borsellino, si fosse convinto, come adesso son convinti gli israeliani, che per eliminare i loro nemico politico e/o eversivo (la mafia nel nostro caso) si debba massacrare tutta una popolazione BAMBINI COMPRESI
A quest’ora non ci sarebbe più un siciliano vivo e per ragioni ovvie non mi soffermo sull’abnormità che queste popolazioni e di certo non per scelta, subiscono sua la violenza di Hamas e per riflesso, anche quella peggiore degli israeliani
(Solo gli stupidi e i furbi non capiscono o non vogliono capire la differenza).
La lascio, dunque, alla sua disquisizione della partitella di calcio, alle sue convinzioni e al fatto che qualunque opinione lei abbia a scrivere, alla fine questa si rivela fallace (Faletti…falace..s’assomigliano) e come sempre, questa prende strade diverse da quelle che lei prevede.
Personalmente, mi conforta
Meloni e Tajani vanno in Libano a recitare. Pensate vanno a ripetere di Due popoli e due Stati. Poi al voto all’ ONU l’Italia si è astenuta!! Chi tiattru!!!! Risparmiamo denaro pubblico evitando gite inutili con grigliate al seguito. Sugli attacchi alle truppe Unifil aspettiamo il morto italiano?? Scommettiamo che le truppe Unifil sloggeranno??? Vedrete.
@ indovino
scriva ancora, dedicandosi in particolare a sollazzevoli accostamenti linguistici. Magari i prossimi le riusciranno meglio, “indovino” perché.