
L’Arca reliquiaria in argento della cattedrale San Giovanni Battista di Ragusa sarà restaurata grazie ad un finanziamento erogato dalla presidenza dell’Ars. L’opera ha un importante valore storico e artistico.
È stata realizzata nel 1730 dai maestri argentieri messinesi Pietro Paparcuri e Gaspare Garufi e racchiude al suo interno due reliquie: un piatto in cui è raffigurato il capo di San Giovanni Battista realizzato nel 1641 da Paolo e Cesare Aversa e il busto di Santa Maria Maddalena realizzato nello stesso periodo dal messinese Andrea Frassica.
A darne notizia è il parroco della Cattedrale di Ragusa, don Giuseppe Burrafato: «Un considerevole contributo è arrivato da parte del presidente dell’Assemblea regionale siciliana, onorevole Gaetano Galvagno, che da sempre è vicino alle istanze e alla tutela dei beni culturali ed architettonici della provincia di Ragusa – scrive il sacerdote -. Si è manifestato prontamente disponibile a dare un contributo per recuperare un manufatto di pregevole valore artistico e storico della nostra città di Ragusa. Nel ringraziare personalmente e a nome della comunità tutta il presidente Galvagno – conclude Burrafato – unisco un particolare ringraziamento anche alla dottoressa Valentina Spadaro, nota per il suo impegno politico e sociale e che è stata un importante anello di congiunzione tra la cattedrale ed il presidente dell’Ars».