A Macconi, sul litorale di Acate, presumibilmente durante la notte, è arrivato un barchino non avvistato, a quanto pare, dalla guardia costiera. Tutto è avvenuto nella stessa spiaggia in cui 80 anni fa, durante la seconda guerra mondiale, nel 1943, sbarcarono gli alleati, si assiste oggi ad un altro sbarco fantasma.
Dei migranti che sono arrivati via mare, quasi certamente dal nordafrica, nessuna traccia. Sono rimasti però alcuni indumenti, come una scarpa, un guanto, mutande, pantaloni, magliette, pure di misura ultra small, che testimoniano la presenza di bambini a bordo.
Per attraversare il mare hanno usato una barca di ferro arrugginita che stamani è circondata dal classico nastro bianco e rosso che certifica il ritrovamento dei resti da parte della guardia costiera e delle guardie ambientali.
Un altro sbarco “fantasma” è avvenuto nella notte nella spiaggia di Misita, tra la foce del fiume Naro e Punta Bianca ad Agrigento. Una barca di 7 metri, sfuggita anch’essa ai controlli che aveva circa 40 migranti a bordo che si sono dispersi nelle canpagne, facendo perdere le proprie tracce. Ad individuare il nuovo sbarco «fantasma» che si registra sulle coste dell’Agrigentino è stato il drone di Mareamico.
foto franco assenza
2 commenti su “Acate, sbarco a Macconi: dei migranti nessuna traccia”
Bisogna individuarli e rimpatriarli al più presto, senza se e senza ma. O se la Francia ha delle disponibilità….
Ispettore Nasi
Se il suo commento fosse firmato Gino, i quattro indottrinati a urlare al lupo al lupo……fascista, razzista, ecc. Da questo potete capire che “personaggi” sono i quattro sinistroidi indottrinati. Più di qualcuno oltre a essere imbroglione fa capire di essere solidale. In realtà sono peggio dei peggiori tiranni.