
Sabato 28 gennaio, presso il quartiere Cartellone di Modica, si è svolto il percorso tematico “Cenere d’Auschwitz” a cura dell’Associazione Culturale VIA che gestisce il Parco letterario “Salvatore Quasimodo” “La Terra Impareggiabile”. L’iniziativa è stata organizzata per raccontare la storia dei giudei di Sicilia sino alla cacciata del 1492 e far rivivere il drammatico eccidio avvenuto a Modica nel 1474, quando l’intolleranza religiosa sfociò nell’uccisione efferata di 360 ebrei. Il progetto è stato fortemente voluto dal Dirigente e da tutto il corpo docente della scuola proprio in concomitanza con le iniziative tenutesi in tutta Italia in occasione della Giornata della Memoria ed ha visto la partecipazione delle quarte e delle quinte classi dell’Istituto Professionale Alberghiero “Principi Grimaldi”. di Modica. “La partecipazione all’evento ha svolto un’azione formativa sugli studenti in termini di sviluppo di identità e responsabilità – ha dichiarato il Dirigente, Bartolomeo Saitta – in quanto ha fatto conoscere ai nostri studenti la storia del popolo degli ebrei di Sicilia sino alla cacciata del 1492, nonché del ventennio fascista in cui si consumò la tragedia della Shoa, raccontata attraverso i versi del poeta premio Nobel per la letteratura Salvatore Quasimodo. I nostri ragazzi hanno scoperto l’antico quartiere medievale che ospitò, secondo recenti studi, il cimitero degli Ebrei, ed hanno potuto apprezzare, altresì, le bellezze della nostra città Unesco i cui monumenti sono da intendere non solo come beni collettivi di inestimabile valore, ma simbolo della nostra stessa identità”.
“Cenere d’Aschwitz” è uno dei tanti versi scritti di Salvatore Quasimodo, che decise, attraverso le sue poesie di denunciare le abiezioni di quanti tentarono di annientare l’integrità fisica e morale degli Ebrei – ha sottolineato Sabrina Tavolacci, Presidente dell’Associazione Culturale VIA – . “Quasimodo ebbe il grande merito di trasformare il dramma storico in poesia e, anche per tale ragione, fu insignito del premio Nobel per la Letteratura. Il nostro percorso è stato concepito certamente come un momento di crescita in termini di competenze letterarie e civiche per gli studenti ma è anche un monito rivolto a tutti affinché non si dimentichi la storia locale e la crudeltà delle leggi razziali e dell’Olocausto”.
“Cenere d’Aschwitz” è uno dei tanti versi scritti di Salvatore Quasimodo, che decise, attraverso le sue poesie di denunciare le abiezioni di quanti tentarono di annientare l’integrità fisica e morale degli Ebrei – ha sottolineato Sabrina Tavolacci, Presidente dell’Associazione Culturale VIA – . “Quasimodo ebbe il grande merito di trasformare il dramma storico in poesia e, anche per tale ragione, fu insignito del premio Nobel per la Letteratura. Il nostro percorso è stato concepito certamente come un momento di crescita in termini di competenze letterarie e civiche per gli studenti ma è anche un monito rivolto a tutti affinché non si dimentichi la storia locale e la crudeltà delle leggi razziali e dell’Olocausto”.
27 commenti su “Modica. “Cenere d’Auschwitz”, con gli studenti del “Grimaldi””
Per sicuro avremo la Tavolacci candidata, o meglio nominata assessore nella prossima amministrazione ( già composta! ).
Forse c’entra la loggia 1522 S.Quasimodo?
Sembra proprio che la neo 1522 si dia da fare parecchio in ambito culturale.
Che strano!
Viene nominato il direttore ( massone) del museo civico, dall’ex sindaco ( massone? ).
Indi sorge la 1522 S.Quasimodo ( massone), non sarà anche la presidente inscritta?
I fratelli muratore si danno la mano, e mai possono darsi contro!
E si aiutano nelle tornate elettorali, in tutti i modi.
“Voto di scambio”?
Benito Mussolini nel 1925, dopo essere stato supportato, sciolse tutte le associazioni segrete perché si rese conto di quanto erano capaci di “spostare” consensi.
Con la Bindi Presidente AntiMafia Nazionale, le logge ( tutte ) furono costrette a rendere pubbliche ( si fa per dire ) gli elenchi nominativi presso le Questure.
Quindi esistono gli elenchi scoperti, quelli relativi ad associazioni nazionali, e le logge coperte redatte all’estero.
Quanti Stati esteri orbitano all’interno ed all’esterno dei confini italiani?
Così è se vi pare !
Quando scrivete queste cazzate , tanto per sparare merda immischiata alla vostra invidia inqualificabile, abbiate almeno il coraggio di metterci la faccia , visto che ci spaventate di firmarvi con il vostro nome
Visto che , oltre alla dote di indovino, il signore ha la capacità di produrre cazzate, adesso si spera abbia anche il coraggio( ne dubito) di firmarsi con il suo vero nome . Ma mi sa che dobbiamo cercarla invano la prodezza di questo galantuomo…..
I VV.F. del comune sono stati avvisati del divampare delle fiamme nell’area “leoni da tastiera” all’interno dello zoo della cittadinanza modicana? No perché sembra proprio che al “certo che”, pseudonimo scelto accuratamente dal felino, gli sia bruciato (e continui a bruciare) il cul0 per l’ennesima iniziativa “della Tavolacci”, a cui non vengono riconosciuti pienamente i meriti per il lavoro che svolge da anni con dedizione e professionalità per la Contea.
Quando la volpe non arriva all’uva, possiamo aspettarci solo commenti di una certa bassezza.
@ Alessia & Ignazio:
Il tempo galantuomo ci darà lumi, e risposte.
A me non brucia nulla, ed a voi?
La mia è semplice constatazione, mi limito ad osservare e fare emergere le “manovre” di Palazzo.
Altro che indovino!
È solo capacità di”lettura”, e non sono affetto di nessuna forma d’invidia.
Il “vostro” Gnaziu sa chi sono, e se vi sentite lesi od offesi potete benissimo ricorrere a quanto previsto dalle normative vigenti.
La propaganda mediatica che ha portato l’ex sindaco a Palermo, ha oramai accecato e assordato tutti.
Ma la REALTÀ, ahinoi È enormemente diversa, direi catastrofica.
Ed ora quanti in corsa, direttamente ed indirettamente, alle comunali primaverili prossime scaldano le trombe.
Ricordo che a Modica “città dalle 100 chiese”, esistono anche le campane!
@ Ignazio:
Materialmente non tutti gli “incendi” possono estinguersi con acqua.
I suoi ( pardon vostri ) VV.F sono in azione da tempo nel circoscrivere le “fiamme”.
Ma bisogna prestare attenzione a tanti altri fattori, allorché si intraprende l’azione di “soffocamento”.
L’imprevedibilità è sempre in agguato, ed i rischi spesso risultano letali agli intervenuti.
Certi “incendi” risultano ingestibili ed i “vigili”restano a vigilare che l’incendio non si propaghi oltre, senza poter intervenire.
@ Ignazio:
Guarda caso l’omonimia!
Il suo messaggio criptico, di avvertimento minaccioso, comunicatomi via web ( il suo messaggio ) la dice lunga!
Nonostante Castelvetrano ( provincia di Trapani ) sia distante diverse ore di auto, di più via ferrovia, i messaggi intimidatori arrivano tempestivi.
D’altronde anche a Ragusa abbiamo avuto un Prefetto allontanato, così come Trapani.
Ciò ad evidenziare che la mafia è da tempo allignata nel nostro territorio.
Provincia babba la nostra, dove la mafia borghese ( nuova mafia ) ha da tempo agito con spregiudicatezza.
Faceva meglio ad invitarmi al silenzio, in modo diretto ( d’altronde ha ancora il mio recapito ).
È chiaro il risentimento alle considerazione di qualche libero commento.In ogni caso il linguaggio usato, signora Alessia, è più scurrile dell”opinione espressa che l”ha stuzzicata. Anche lei è anonima agli altri che leggono!!! . Proprio per questo, quello che colpisce di più è solo il livello dei suoi termini .Usando la tastiera tenga conto ” il Rispetto”….perché non sta facendo un faccia a faccia all”ortomercato
…. E dopo il frate indovino, con il fegato sfracellato dall’ invidia che gli appartiene, la moderatrice buonista che si scandalizza per un termine e non per le fesserie e le supposizioni gravissime. Meglio il silenzio, cara….
Salve , sono Sabrina Tavolacci (mi firmo a differenza sua ). Sono veramente lusingata della stima e simpatia che nutre nei miei riguardi. Magari potremmo anche incontrarci , ovviamente nelle opportune sedi legali (chiederò ai miei amici avvocati se esistono gli estremi per procedere con una querela per diffamazione ). A tale riguardo contatterò rtm per avere il suo indirizzo email . Sarà un vero piacere conoscere qualcuno che spreca energia parlando di me . Quale onore. Sono una moglie , una mamma e una guida turistica innamorata perdutamente della sua città. Si , mi occupo di cultura , di FAI, di San Nicolò Inferiore, di Quasimodo, a differenza di altri che sprecano energia con dei deliranti j’accuse .
Non vorrei deluderla ma non farò mai politica . Per quanto riguarda quasimodo , sono cresciuta con la coop etnos recitando le sue poesie . Sono contenta vi sia una loggia . Purché si parli di quasimodo sono disposta persino a tollerare quella , sa ?
La legge ormai tutela i cittadini dai messaggi con contenuti diffamatori (voto di scambio ? ) E tutela le donne vittime di violenza, anche verbale . Non risponderò ulteriormente ma provvederó per vie legali . Che sia una lezione per tutti. Buona giornata
La scarica di messaggi è andata a segno.
Se no perché le minacce e le intimidazioni?
Si intimidisce la controparte minacciandola di ritorsione con esposti e querele quando la si vuole zittire.
@alessia
Molto scadente che non merita risposta.
@ guida turistica:S.Tavolacci:
Sarò ben felice di darle le soddisfazioni richieste, nelle sedi opportune previste.
Anche se sa già chi sono, e non ha motivo di richiedere a rtm ( le hanno già riferito ).
Certamente saranno presente anche gli altri vero?
Buon percorso.
“Sono una donna, sono una mamma, etc ect”..
Ma che fa, copia la Meloni?
Ma allora non è vero che, non farà politica!
Dichiara di essere aggredita verbalmente con violenza…bah!
È contenta della presenza di una loggia che parli del poeta, a cui è stata intitolata.
Quindi da conferma ai commenti postati, che fanno riferimento alla massoneria?
Pero, piano pianino emerge la verità.
Io faccio i complimenti ai ragazzi e a tutti coloro che hanno realizzato il percorso tematico.
A voi giovani un plauso per aver tenuto viva la memoria e mi raccomando non diventate come gli adulti “bravi” a far polemica su qualsiasi cosa!!!
Certo che…, non entro nella questione specifica , da come si evince dal nikman non me ne può fregare di meno, però non posso esimermi dal dirti , che credo nella tua buona fede e preparazione e profondità, che non dovrebbe esaurirsi nelle quattro parole di un commento, abbiamo diritto a essere ben informati e valutare le informazioni , mi incuriosiscei, ti esorto a aprire un blog o la redazione a ospitare tuoi articoli , in controtendenza alla nazzazione dominante, metti in massima potenza in atto il tuo talento .
@ Cavallo pazzo;
Lungi da me esibirmi in un blog od altro, non ne sono interessato
Io ero andato a “pesca”, senza ledere o offendere alcuno, ed ho usato un esca appropriata all’amo.
Qualcuno ha abboccato od è venuto a galla , e mi ritengo soddisfatto.
Se poi qualcheduno ha il carbone bagnato o la polvere sotto il tappeto, o peggio ne è risentito od offesi, avremo modo di fare chiarezza nei modi e luoghi previsti dalle norme vigenti.
@ Cavallo pazzo:
Se.vai a pesca, e necessario portarsi dietro ed usare le esche idonee per le varie specie ittiche.
Armi l’amo e fai il ancio ed aspetti, slami il pesce non cercato, e torni ad armare e lanciare in attesa del pesce ricercato.
Posso dire di aver avuto una buona giornata.
@ certo che;
Capperi !
Vorremmo sapere, per curiosità, chi ha abboccato?
E non ho compreso che canna e mulinello ha usato?
Gli stolti e gli ostinati certo che fanno ricchi gli avvocati!!!
Potete arraffarvi tutto, noi lotteremo fino alla fine, contro l’ingiustizia ! Non ci fate o farete paura.
Caro alter ego, ero io altra narrazione, va bene, tieniti il nikmen , ma non sbagliare notizia, il tuo commento sembra essere spuntato un po’ a caso ,visto che non c’entra niente ne con i commenti ne ‘ con la notizia, evidentemente hai sbagliato post, poter arraffare cosa? E tu chi saresti e che potere avresti?
@ Tutti :
L’esperta guida S.Tavolacci, è stata vittima di effetti collaterali, nella “battaglia” in corso tra battaglieri cittadini in contrasto con facinorosi pseudo politici che hanno portato Modica al dissesto.
L’unica sua responsabilità è stata quella di essere vicino ad “obiettivi”, durante il contrasto tra le parti.
Certo che ad arrivare al 28 di maggio, data delle elezioni comunali, l’attività di contrasto di cittadini ostili ad una maggioranza arrogante, tracotante e scellerata, si acuira in modo esponenziale.
La S.Tavolacci, avrà modo di portare avanti la sua attività, più forte ed esperta di prima.
Le “ferite”, da lei riportate, e le riflessioni di conseguenza maturate faranno parte della sua esperienza personale e professionale.
Tanto si doveva, dopo l’intercorso dialogo telefonico.