“Del tutto comprensibile che un cambiamento generi un po’ di preoccupazione. Alla luce delle prese di posizione diramate tramite la stampa, afferma il Sindaco di Ragusa Peppe Cassì, credo sia necessario tornare sulla ormai celebre (ma non ancora attiva, lo sarà dal 10 giugno) Ztl di Ragusa Ibla, rispondendo alle tre obiezioni che più spesso vengono mosse.
1) “Ibla Blindata”
Niente di più falso. A Ibla, torno a ripeterlo, la Ztl esiste da anni.
Esiste tutti i giorni in determinate strade come, ad esempio, via del Mercato: c’è un segnale, spesso ignorato, che vieta l’ingresso ai non autorizzati. Ed esiste nelle sere dei weekend su tutto il centro di Ibla, con l’impiego di volontari e transenne.
A cambiare dal 10 giugno non sarà la Ztl ma il metodo di controllo: anziché l’utilizzo di personale o di semplici divieti, un sistema di varchi con controllo elettronico degli accessi verificherà chi è effettivamente autorizzato ad entrare. Cambierà quindi il sistema di verifica, non la regola. E non credo che nessuno possa dirsi contrario al rispetto delle regole.
Non cambierà l’estensione oraria della ztl, che sarà attiva dal venerdì alla domenica (ad agosto e fino a metà settembre tutti i giorni) dalle 20.30 alle 02.00, in maniera simile a ciò che accade adesso. Di giorno tutto rimarrà invariato.
Non cambierà la circolazione attorno a Ibla: si potrà sempre andare in auto lungo via avv. G. Ottaviano, la cosiddetta “circonvallazione”, per poi risalire da via Peschiera, passare da Largo Camerina e uscire da via del Mercato. Queste strade saranno accessibili esattamente come accade adesso se non di più, visto che alle volte il traffico da via Peschiera viene interdetto.
Fermo restando che, oltre ai titolari di pass, chi per svariate esigenze (salute, lavoro, handicap, carico e scarico, ecc..) avesse bisogno di accedere con la propria auto al centro di Ibla e negli orari serali di ztl, potrà farlo compilando un semplice modulo online, disponibile in italiano e inglese.
2) “Per fare la ztl servono parcheggi di prossimità”
Dal 2018, anno del nostro insediamento al 10 giugno di quest’anno, i parcheggi lungo la “circonvallazione”, anche grazie al suo allargamento in fase di completamento, passeranno da 60 a 172. Ben 112 stalli in più. Allo stesso modo sono aumentati di 27 unità, grazie a una migliore utilizzo degli spazi, gli stalli al parcheggio “avv. G. Ottaviano”. Di fatto, complessivamente, l’equivalente di un “nuovo parcheggio” da 139 posti.
Alcuni di questi, come richiesto dai titolari di attività, saranno a pagamento, così da permettere una turnazione dei veicoli.
A 7 minuti di distanza, inoltre, sempre dal 10 giugno l’ampio parcheggio coperto di Piazza del Popolo, area terminal delle navette HyBus, sarà gratuitamente messo a disposizione di chi soggiorna o lavora a Ragusa Ibla. In diverse località turistiche i cosiddetti “parcheggi di prossimità” sono ben più distanti.
3) “Mancano le alternative per raggiungere Ibla”.
Partiamo anche qui dai numeri: dal 2019 a oggi, nonostante le riduzioni sulla capienza imposte dal covid, le navette hanno portato a Ragusa Ibla circa 100.000 visitatori GRATUITAMENTE. Sono 100.000 persone che non hanno preso la propria auto per intasare Ibla o che, viste le difficoltà di parcheggio, non hanno scelto altre mete.
Un servizio, denominato HyBus, che da quest’anno sarà ampliato nei giorni e negli orari: dal 10 giugno sarà attivo tutti i giorni, dalle 07.00 alle 02.00 (ad agosto fino alle 03.00), con doppia circolazione: rossa, circolare con più fermate; verde, diretta e più rapida.
Le navette, lo ricordo, sono dotate di bagagliaio e gratuite.
Anche quest’anno, inoltre, viene potenziata la mobilità pubblica di Ast, che in mezz’ora, di giorno e di sera, permette di spostarsi da e per Ragusa Ibla da diverse parti della città.
Sarà inoltre possibile raggiungere le aree del Distretto con taxi ed ncc, che da qualunque parte di Ragusa Superiore applicheranno una tariffa agevolata molto conveniente.
A chi non è mai capitato di girare a lungo intorno a Ibla senza trovare un solo posto libero? A chi, residente a Ibla, non è mai accaduto di avere difficoltà a rincasare per la mancanza di parcheggio?
Dal 10 giugno le regole saranno semplicemente rispettate. Dal 10 giugno ogni ragusano o visitatore potrà scegliere se cercare un parcheggio libero attorno a Ibla, lungo la “circonvallazione” o in via Peschiera, oppure usufruire di un comodo ventaglio di alternative.
Nei prossimi giorni un sito web dedicato, social, segnaletica e affissioni spiegheranno nel dettaglio tutto il Piano, in italiano e in inglese.”
- 12 Ottobre 2024 -
1 commento su “Ztl a Ragusa. I chiarimenti del Sindaco Cassì”
Credo che uno di questi giorni mi faccio un giro per Ragusa. peccato che quando frequentavo il corso di tecnica urbanistica non esisteva Maps o altri sistemi in grado di riprodurre la terra in modo così dettagliato. chiedo a Ragusani ma pensate che una città come Ragusa Ibla arrampicata su una collina con strette stradine che sembrano dei tornati concepita per il traffico degli asini e muli con pendenze da fare paura ai più grandi ciclisti possa diventare una ZTL vedete se nel PRG vi sono i parcheggi dettati dalle norme. Controllate se le strade in caso di incidente si può fare un inversione ad U.Fatte in modo che i mezzi di soccorso possono arrivare velocemente. Ultima cosa ma se un mezzo grande come un autobus si ferma in una via della collina come sbloccano il traffico?.