
Gianna Sigona, ex consigliere comunale grillina di Ragusa, è stata assolta dal Tribunale di Ragusa perchè il fatto non sussiste. L’accusa per la quale era finita a processo era apologia del fascismo. I fatti risalgono al 2016 quando la Sigona era consigliere comunale del Movimento 5 Stelle e l’amministrazione era guidata dal sindaco grillino Federico Piccitto, insediatosi nel 2013.
Il 25 aprile del 2016 Sigona aveva pubblicato sul suo profilo Facebook una foto dove si leggeva:”Noi eravamo fascisti, poi siamo rimasti fascisti e saremo sempre fascisti – onore” e il giorno successivo aveva postato un’altra foto con diversi busti di Mussolini che lei stessa – asserendo di essere un’artista -, sosteneva di avere realizzato.
Il post suscitò aspre polemiche tanto che il Movimento 5 Stelle siciliano l’aveva espulsa, prendendone le distanze. Il 20 gennaio 2020, difesa dagli avvocati Marco Comitini e Dante Di Trapani, per l’ex Consigliere Comunale è arrivata l’assoluzione “perchè il fatto non sussiste”.
5 commenti su “Apologia del fascismo. Assolta ex consigliera comunale di Ragusa”
Più che di fascismo, mi preoccuperei del Comunismo, che sta dietro la porta!
I grillini li trovi sia fascisti ma anche comunisti… oggi tanti comunisti in voga sono piu’ grillini dei precedenti grillini. Un velo pietoso lo stendiamo al caso che si è verificato, credo quello sia stato altro al di la delle ideologie, purtroppo. Meglio assolvere, occorre riflettere sulle capacità delle persone che si votano.
Ci spieghi, Sig. Spinello, a quale comunismo si riferisce?
Alla Repubblica Popolare Cinese…..
E poi non capisco perché non si parla di apologia del comunismo.
Eppure Stalin non era un Santo!