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Contro altri virus……..l’opinione di Rita Faletti

Il Covid-19 da virus sconosciuto è diventato una presenza costante nelle nostre vite dal giorno in cui avrebbe fatto la sua prima comparsa, il 20 di febbraio, in quello che è poi diventato l’epicentro della zona rossa lombarda, cioè Codogno. Il condizionale è d’obbligo giacché tra i picchi di polmonite registrati a gennaio, ossia anteriormente a quella data, e manifestatisi con febbre alta tosse e altre sindromi proprie dell’influenza e riconducibili a malanni stagionali, molti corrispondevano a pazienti guariti che presentavano tracce di anticorpi contro il Covid-19. Quindi, il patogeno si aggirava nel Paese molto prima di quel fatidico giorno di febbraio. Il che smonta tout court l’accusa di Conte secondo cui il focolaio dell’epidemia sarebbe stato la conseguenza di superficialità e inadempienze da parte del personale sanitario dell’ospedale di Codogno, dove uno dei pazienti zero, a questo punto non più uno solo, si era recato. Il premier l’ha fatta fuori dal vaso, seguito dalla procura di Lodi che ha aperto un’inchiesta per epidemia colposa contro ignoti: che farà? Sequestrerà l’ospedale? La furia inquisitoria non si placa nemmeno di fronte a una situazione di emergenza che solo i tecnici hanno dimostrato di poter gestire con professionalità competenza e dedizione. Ci sono medici che nelle zone rosse dormono da diversi giorni sulle brandine e che dovremmo ringraziare se l’infezione non si è allargata a macchia d’olio ad altre regioni solo parzialmente interessate dall’infezione. A quei medici e agli infermieri si deve l’alta percentuale di guarigioni finora registrate. Si chiama produttività, che tra i magistrati non deve essere molto elevata se in Italia i processi hanno una durata che supera del doppio o del triplo la durata normale di un processo in qualunque paese che funzioni. E’ dissennato e anti patriottico, soprattutto in un momento in cui abbiamo addosso gli occhi di tutto il mondo, cercare colpe e responsabilità in quello che a giudizio unanime è uno dei pochissimi capitali del Paese: la sanità delle regioni del nord, dove il 75 per cento degli italiani va a curarsi per la professionalità e la competenza degli operatori, l’organizzazione e l’efficienza delle strutture e la strumentazione all’avanguardia che la collocano tra le eccellenze europee, come Moody’s stesso ha riconosciuto proprio in occasione dell’emergenza coronavirus. E’ assodato che la vocazione suicida prevalga sull’orgoglio nazionale per motivi di mero tornaconto facendo emergere una verità che non ci fa onore: lasciare che ai tavoli di emergenza le decisioni dei vertici politici, e che vertici, prevalgano sui consigli dei tecnici. E’ inoppugnabile che l’attenzione mediatica sia concentrata sulle chiacchiere e sulle dichiarazioni improvvide di personaggi inadeguati che occupano a tempo pieno i talk show per assicurarsi una carriera, applauditi calorosamente ad ogni aperta di bocca da fantocci ammaestrati. E’ incontestabile che, come ha detto Giuliano Cazzola “La magistratura entra con frequenza nel merito delle scelte e delle attività imprenditoriali, censurandone la correttezza sulla base di parametri ampiamente discrezionali della pubblica amministrazione e talvolta del tutto arbitrari”. Classi dirigenti di scarse capacità, giustizialismo manettaro, parte della stampa prona alla convenienza, arrecano danni incalcolabili all’economia, alla quale non serviva il coronavirus perché si avesse la certezza matematica che l’anno in corso sarebbe stato a crescita zero. In cima alla lista delle sventure, le sciagurate misure prese dai gialloverdi e confermate dai giallorossi. Tutti i settori produttivi del Paese soffrono e l’isolamento al quale siamo stati affidati dalla propaganda ansiogena ci fa apparire ancor meno affidabili di quanto già non fossimo considerati (Il video del pizzaiolo che sputa il virus sulla pizza). Si chiede comprensione a Bruxelles che ci ha concesso margini di flessibilità per migranti, riforme, terremoti, dissesto idrogeologico, crollo del ponte Morandi. Il problema non sarà Bruxelles, ma i mercati allertati anche dalla fibrillazione politica. Ma per fortuna che abbiamo Di Maio a salvare l’export italiano e che un cospicuo gruzzolo è già pronto per aiutare le attività nelle zone rosse. Ben 3,6 miliardi. Indecente miseria se paragonata ai 7 miliardi per il reddito di cittadinanza, che avrebbe liberato dalla povertà assoluta il 60 per cento dei percettori. Una bufala sbandierata dalle agenzie pubbliche statali trasformate in agenzia di propaganda politica al servizio del M5s. Messo a confronto con certi virus, il Covid-19 è una semplice influenza.

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17 commenti su “Contro altri virus……..l’opinione di Rita Faletti”

  1. @ Rita Faletti :
    Niente da fare . . . non riesce ad essere obiettiva !
    Deve sempre trovare un “appiglio” per dare contro i suoi avversari .
    Perchè non ci parla del suo caro Matteo ?
    Perchè non ci parla delle grosse minchiate che egli a perpetrato , e di quelle che ha intenzione di portare avanti per interessi personali ?

    Non le riesce di “librarsi” senza vincoli . . . non riesce ad essere aquila ma solo aquilone .

  2. E’ vero tutto ciò. Bisogna aggiungere che a parte la classe politica incapace, il meridione in generale ha delle palle al piede che si chiamano mafia, camorra, ndrangheta, ecc. oltre a funzionari pubblici corrotti (caso Palermo, Anas/ magistrati corrotti e via dicendo). In questo marasma credo che il cittadino meridionale sia quantomeno sconfortato per non dire disilluso ed esangue. La percezione del quotidiano è assolutamente demoralizzante e la realtà è peggiore della percezione. Ad aggravare il tutto ci mancava il coronavirus immaginando che se accadesse in Sicilia (e potrà accadere) ciò che è accaduto in Lombardia e Veneto, le nostre strutture sanitarie sarebbero in grado di affrontare l’emergenza? Un proverbio recita che” non può fare più buio di mezzanotte” ma parafrasando De Filippo “Aviemu ri passari sta nuttata” e che l’alba arrivi presto, il più presto possibile perché non ne possiamo più.

  3. i due Mattei hanno cercato di far cadere il governo facendo leva sulla polemica per responsabilità poi rivelatesi nulle, in quanto il virus circola in Italia da fine dicembre…
    L’ex ministro della paura con la sua solita propaganda che ormai conosciamo ha scatenato la bestia sui social, con Fontana governatore mascherato dimentico che il carnevale fosse finito già da alcuni giorni e i suoi scagnozzi in televisione e sui social che ancora tentano di aizzare gli ultimi tifosi leghisti gnurant che non hanno ancora collegato il cervello alla pancia e non si capacitano che il virus non sia entrato a febbraio per colpa di Conte.
    L’altro Matteo invece di mettere la maschera, l’ha calata mostrandosi definitivamente per quello che è: un buffone pronto ad allearsi con la Lega pur di tornare alla ribalta, ma intanto il suo 2,5% diventa sempre più piccolo…

  4. Drugo, lei dice cose non vere. Guardi che Matteo Salvini non era al governo per merito di Matteo Renzi. Per Nicola Zingaretti si sarebbe andati già alle elezioni subito, guardi i giornali e youtube con le dichiarazione di allora, solo l’intervento di Renzi ha cambiato le carte in tavole. Spero abbia compreso, tutto il resto sono solo schermaglie che lei, mi perdoni, neppure riesce a comprendere, io mi fermo ai fatti. Potrà anche azzerarsi e arrivare a zero ma i fatti restano, lei può disprezzare quanto vuole ma la verità è altro.

  5. Leggo ii due commenti che precedono, schermaglie prive di senso laddove i problemi che ci affliggono sono ben altri, non i due Mattei. E’ desolante non capire ciò che ho cercato di dire nel commento precedente: l’Italia e particolarmente la Sicilia non è sull’orlo del baratro ma è già precipitata per le motivazioni che ho elencato. O sia un Matteo o l’altro, ci vorranno decenni (se mai ci riusciremo) a sollevarci. Una politica monetaria, economica, infrastrutturale, sociale ha bisogno di più lustri per essere efficace. Un medio termine non è sufficiente se poi alle politiche restrittive di un governo il successivo apre il cordone delle borse. E’ come fare un passo avanti ed uno indietro, risultato siamo fermi nonostante gli sforzi che ci impongono di fare. Una vita, decine di lustri, a sentire sempre le solite menate: dobbiamo fare dei sacrifici ed intanto sui nostri sacrifici c’è chi si è riempito la pancia e continua a farlo. Altro che Matteo.

  6. Massimo, con tutto il rispetto, ms chi se ne frega di capire ciò che ha voluto dire!!!
    Puppetta sempre più puppetta, l’emergenza epidemia avrebbe richiesto serietà e coesione, questi insulsi si sono buttati su contagiati e morti per sfangarla ancora una volta e trarne vantaggio in campagna elettorale perenne.
    Lavatevi bene le mani ed evitate baci e abbracci e andate a dormire presto la sera…

  7. Drugo, con tutto il rispetto, mi è chiaro che la materia grigia c’è chi la possiede in abbondanza e chi è alla ricerca di un venditore per poterla acquistare vista la propria deficienza cerebrale. Nei commenti che precedono ho voluto dire che il corona virus è l’ultimo dei problemi che ci attanaglia. Poco importa, a mio parere ed in un contesto più ampio e proiettato nel futuro, se il governo, Renzi, Salvini con le loro direttive da un lato e dalle proposte dall’altro, saranno in grado di affrontare le problematiche citate alle quali si aggiungono altre ben più gravi: turismo bloccato, PIL in picchiata, spread in aumento ecc. ecc. Ed ecco che intervengo dicendo di preoccuparci di un insieme nero e catastrofico e non il singolo particolare dei due Mattei. Più chiaro di così si muore. Il fatto “chi se ne frega” evidenzia ciò che rimarco al primo capoverso, se si è in grado di comprendere e di vedere oltre la siepe.

  8. Puppetta è sempre più puppetta… stia attento Drugo, na’ puppetta ri traverso le potrebbe fare più male di quello che crede. Puppetta è buona e cara, ma se non la capisce, il problema è suo. Occhio alle puppette che troverà in giro, potrebbero avvelenarla.

  9. Pil in picchiata, turismo bloccato, ecc.ecc. sono esattamente il risultato catastrofico di questa classe politica irresponsabile, grazie alla quale l’Italia è diventata tristemente il Paese da evitare a ogni costo e gli Italiani reietti e non graditi in tutti i Paesi del mondo, financo nel paese dei balubba: l’Italia sarebbe diventato il focolaio del mondo, secondo la CNN…e i media in generale.
    Negli Stati Uniti dove un tampone costa 3.000 € e te lo paghi tu, ufficialmente ci sono 3-4 focolai, e meno di 30 contagiati in una città come New York, voi ci credete?
    meglio la nostra bistrattata sanità pubblica, persino quella meridionale…
    Paradossalmente il virus negli USA è diventato il tema della campagna elettorale, con la Testa arancione che continua a propagandare che grazie al suo governo il Paese è al sicuro, alè…
    Al contrario in Italia l’epidemia (e questo virus è poco più di una comune influenza, se affrontata con le giuste misure) è diventata un’occasione troppo ghiotta per l’opposizione e la sua macchina da propaganda per accusare il governo italiano di essere incapace e riportare il Paese alle elezioni, poco importa se in questo modo siamo diventati per i media di tutto il mondo il Paese degli untori…
    E secondo le ultime ricostruzioni il virus si sarebbe diffuso a fine dicembre dalla Germania.
    Ora se collegate per un attimo il cervello al dove penso io considerato che avete esattamente ribaltato i rapporti di causa effetto di quanto è accaduto negli ultimi due mesi, ne approfitto per porgervi i miei più cordiali saluti, senza dare la mano e a 1 metro e 8o cm di distanza minima!

  10. @ Drugo :
    Eviti di mangiare puppette…
    Le lasci a chi è in grado di masticarle e digerirle ..
    Personalmente ne vado ghiotto…pensi che per i piccoli lavoretti faccio ricorso al baratto…
    Pagamento in natura…ovvero in puppette.
    Pensi che una signora ha un debito con me di più di 8.000 puppette, per piccoli lavoretti casalinghi…
    Al ritmo di 15/20 a settimana…ne ho per decenni.

  11. La cosa che mi conforta è che i due Matteo, alleati (alleati… ahahahahahahah ahahahahahahah ahahahahahahah ahahahahahahah ahahahahahahah ahahahahahahah ahahahahahahah.. piano che muoio dalle risate), non abbiano in mano il destino delle persone in questa emergenza sanitaria
    Per il resto ognuno può esprimere le più incredibili castronerie e spacciare per opinioni, come quelle comiche di Rita Faletti. A proposito, siccome sono davvero divertenti e non voglio mancarmene una, sarebbe così gentile la gigiona (intesa come artista di recitazione), di riferirci su quale altra testana informativa condivide i suoi “elaborati’?

  12. I botta e risposta mi disturbano ma sono necessarie ed indispensabili due considerazioni finali:
    1) imparare a leggere perché possibilmente sono in linea con il suo pensiero generale ma “aborro” come dice Mughini, le analisi che si soffermano sul minimalismo politico e la contesa dialettica fra i due Mattei lo era;
    2) se si ha cervello, non conoscendo gli interlocutori, si evitano frasi provocatorie ed al limite dell’offesa che inevitabilmente innescano diatribe sterili che non portano da nessuna parte.
    Come mi diceva un grandissimo economista e manager, prima di parlare e di rispondere occorrerebbe meditare almeno 60 secondi: a Drugo, considerando il risultato di quel che precede, non basterebbe un’ora. Saluti e chiudo

  13. L’Italia e gli italiani sono visti come degli appestati a causa sia dei balordi che oggi sono all’opposizione e che hanno determato un clima ostile e un CONSEGUENTE attacco da tutti gli altri stati del Mondo, dei balordi che ci hanno guidato con il proclama del sovranismo disprezzando tutti e tutto, chiudendo i porti e facendo terra bruciata. Sia dagli attuali al governo, in particolari i politici più incapaci di sempre, dai grillini che vedevano la terra piatta e le scie chimiche e disprezzavano i vaccini disprezzavano gli immigrati disprezzavano tutti, uniti a certi personaggi proveniente dal vecchio comunismo, mi riferisco a Speranza che senza umiltà aveva detto che eravamo i più “furbi” del mondo che avevamo chiuso gli aeroporti a chi veniva dalla Cina, dimenticando che tanti provenienti dalla Cina per rientrare sono passati da altri siti eludendo qualsiasi controllo. Il giorno dopo queste balle raccontate ai 4 venti ci siamo resi conto che le cose non erano così, avevamo i focolai più accesi degli altri stati. L’incapacità si paga, sempre, in particolari chi pensa che siano gli altri a collegare il cervello e che non si rendono conto, poveretti, che il cervello neppure hanno. Pazienza

  14. Mi scuso con il Sig. Massimo, che si capisce essere persona seria e con ragionamenti validi, anche se non li condivido in gran parte…
    Nella rete la buona educazione va a corrente alternata, e la battutaccia scappa troppo facilmente, soprattutto dietro piccole provocazioni…

  15. Accetto di buon grado le scuse soprattutto in considerazione che i miei ragionamenti altro non erano che i suoi in una fase ampliata ed in un pù ampio raggio. Come ho avuto di dire in un commento di qualche decina di giorni or sono, ho avuto negli anni ottanta la fortuna di visitare i paesi della cortina di ferro unitamente a mia moglie. ciò che ho visto non lo potrò dimenticare vita natural durante. Per questo i vari neocompagni, e mi riferisco agli irriducibili, dovrebbero studiare la storia e leggere almeno Aleksandr Solgenitsin per rendersi conto di ciò che è stato il comunismo in Europa e non solo, alla pari del nazifascismo se non peggio: entrambe due enormi tragedie esecrabili e da condannare senza se e senza ma e ciò che precede ad evitare qualsiasi equivoco. Ci vorrebbe un trattato per elencare i danni che questo governo sta facendo alla classe media ed al paese infatti, è di qualche giorno fa, un articolo del Corriere della Sera nel quale si sosteneva che la classe media sta scomparendo. L’appiattimento sociale si può fare in due modi: eliminando le classi sociali o tassare al 40% i redditi medio alti ed il gioco è fatto. Con la differenza che chi percepisce uno stipendio o una pensione medio alta, dietro ci sono decenni di studio, lavoro, privazioni familiari e via dicendo e, per quanto mi riguarda, mi domando se ne è valsa la pena. Mi fermo qui perché mi sto facendo prendere la mano e lo spazio è a malapena sufficiente a completare questa frase ed inviare i miei saluti ai commentatori, compreso quelli che non la pensano come me.

  16. @Massimo 1955,

    come vede il tempo dà ragione, si provi ancora a tirare in ballo materia grigia e minchiate varie, e mi metterò personalmente alla ricerca di tutti i Massimo nati a Ragusa e provincia nel 1955, per un confronto a viso aperto…
    i due Matteo sempre più nella merda, Fontana fra non molto commissariato e forse in galera a fare compagnia all’ex ministro della Paura, in Sicilia e al sud pur sottosviluppati, ce la siamo e ce la stiamo cavando alla grande, a parte qualche piccola e isolata eccezione, stia bene

    Cordiali saluti
    https://www.repubblica.it/esteri/2020/09/25/news/coronavirus_nel_mondo_contagi_aggiornamenti_e_tutte_le_news_sulla_situazione-268441490/

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