La Corte di Assise di Siracusa (presidente Tiziana Carrubba, a latere Carla Frau) ha condannato alla pena di 30 anni di reclusione ed al pagamento del risarcimento dei danni per i familiari pari ad un milione e 200 mila euro il pensionato Mariano Barresi, 67 anni, nativo di Monterosso Almo, accusato dell’omicidio pluriaggravato della cognata Rosalba Dell’Albani (foto), avvenuto il 4 marzo dell’anno scorso a Giarratana.
Le motivazioni entro 90 giorni. Il pubblico ministero Gaetano Scollo venerdì aveva chiesto 28 anni di reclusione senza le attenuanti generiche ma escludendo le aggravanti della premeditazione, motivi abietti e crudeltà. La parte civile aveva chiesto il massimo della pena ed il risarcimento danni pari a 2 milioni e duecentomila euro con provvisionale di un milione e mezzo di euro. A rappresentare i familiari della vittima, il marito ed i tre figli, gli avvocati Gianluca Nobile e Mariachiara Mollica. Il pm si è concentrato quasi esclusivamente sulla mancanza di turbe mentali citando i consulenti di parte civile. L’imputato è difeso dall’avvocato Sergio Crisanti.