Manca poco all’evento più atteso dell’anno a Pozzallo. La Sagra del Pesce giunta alla sua 55ª edizione si terrà anche quest’anno a Settembre dal 6 all’8 in Piazza delle Rimembranze che per l’occasione si trasformerà in un vero e proprio paradiso del pesce con numerose casette che proporranno le specialità più gustose della cucina marinara, per gli amanti del buon cibo e della cultura siciliana. L’evento celebra la tradizione marinara di Pozzallo con un’ampia varietà di piatti a base di pesce, preparati secondo le ricette locali. Una delle novità di quest’edizione è la presenza di show cooking, dove chef professionisti sveleranno i segreti delle loro ricette a base di pesce fresco. Un’occasione unica per imparare nuove tecniche culinarie e scoprire abbinamenti originali. Oltre agli show cooking, la sagra offrirà un’ampia scelta di street food di pesce, dal classico fritto misto a preparazioni più elaborate e ricercate. Un’esperienza gastronomica indimenticabile per tutti i palati.
Ma la Sagra del Pesce di Pozzallo non è solo cibo. La manifestazione prevede anche un ricco programma di spettacoli, musica musica dal vivo, mercatini, e tante altre attività che animeranno le serate e coinvolgeranno il pubblico di tutte le età. Si comincia Venerdì 6 settembre con l’esibizione del Corpo Bandistico Città di Pozzallo. A seguire social dance con Mary Arena e poi lo spettacolo a cura del gruppo Vintage Style Band Sabato 7 settembre aprirà la sfilata dei Musici e Sbandieratori città di Floridia che animeranno le vie della città. A seguire dalle 21:00 sul palco si alterneranno vari artisti tra musica e spettacolo. Ad aprire la serata i Double Band poi Serena Agosta & Band e infine lo show di Zio Potter direttamente da Italian’s Got Talent.
Infine c’è attesa per l’ultimo giorno della sagra domenica 8 settembre per il concerto di Paolo Meneguzzi che si terrà in piazza. Meneguzzi è un cantante pop che è stato ai vertici delle classifiche italiane e sudamericane e ha venduto oltre 2 milioni di dischi in tutto il mondo, realizzando più di 500 concerti. Nella sua carriera ha collezionato 15 dischi di platino, inciso 15 album di inediti e preso parte a cinque edizioni del Festival di a Sanremo. Sempre domenica, prima del concerto di Meneguzzi, si terrà la sfilata del gruppo folkloristico Il Carrubo, il musical Mondo Epico e il concerto de il Mito “The Sicilian Tenors” che tanto successo hanno avuto in Italia e all’estero. Le serate, avranno inizio tutte alle ore 19:00.
“Un appuntamento importante per la nostra città- dichiara il sindaco Roberto Ammatuna-che prosegue un’estate piena di successi con Pozzallo protagonista di eventi di grande richiamo per tutti”
“Anche quest’anno c’è grande entusiasmo per la Sagra del Pesce di Pozzallo-ha dichiarato il vicesindaco e assessore al turismo Raffaele Monte- che è uno degli eventi gastronomici più attesi in Sicilia e come ogni anno promette di essere un grande successo, richiamando l’attenzione di tanti turisti. Abbiamo scelto anche per l’edizione 2024 il mese di settembre per dare continuità al programma dell’estate e continuare a regalare momenti di intrattenimento anche dopo il periodo clou di agosto”
- 7 Ottobre 2024 -
9 commenti su “Pozzallo. Tutto pronto per la 55ª edizione della Sagra del Pesce”
Vergognoso proporre un avvenimento importante per il paese quando tutti i compaesani che lavorano fuori se ne sono già andati vergogna
Comunque meglio tardi che mai !
“Anche quest’anno c’è grande entusiasmo per la Sagra del Pesce di Pozzallo-ha dichiarato il vicesindaco e assessore al turismo Raffaele Monte”
Se rendicontassero tutte le spese di questa Sagra del Pesce e la pubblicassero in Piazza durante i giorni di festa, almeno così la gente avrebbero cognizione di quanti soldi gli verranno prelevati dalle proprie tasche, specificandone il prelievo pro-capite. Certamente ci sarà l’entusiasmo di pagare una tassa evitabile?
Cittadino, ma perchè? I cittadini non pagheranno i piatti preparati? Sarà tutto gratis e pagato dal Comune? Ci informi, poichè se è così ci saremo in tanti, oppure rettifichi cittadino.
@ anonimus
prima di scrivere, si informi ad avere cognizione di causa.
Se lei pensa che con l’acquisto del ticket paga tutto cio’ che si chiama SAGRA DEL PESCE allora vive nel Paese delle meraviglie.
Nessuno fa niente per niente. La raccolta del pesce appena pescato, non fanno beneficenza, si è informato ? Se tutto provenisse dal ticket di un piattino di pesce lo pagherebbe non meno di 20 euro se non di più, in qualsiasi ristorante di pesce sfido a mangiare pesce a 10 euro. L’organizzazione, compreso di affissioni pubblicitarie, locandine, cantanti vari (compreso MENEGUZZI), gli sbandieratori, la banda musicale, le forze dell’ordine per gli straordinari, ed altre centinaia di voci che hanno una lista molto lunga. Qui si tratta di centinaia di migliaia di euro, perchè non è una festicciola di quartiere e lei pensa che tutto lo fanno gratis? Magari attingono dal ricavato del suo ticket (forse lei non paga nemmeno quello, visto che pensa che è tutto gratis). Ripeto, quello del ticket è una spesa infinitesima rispetto al grosso delle spese da affrontare. Si dia una cognizione, andando dal Sindaco che ovviamente ne saprà meglio di tutti noi concittadini.
Anche la Meloni si è fatta una bella e costosa vacanza , mentre molti cittadini italiani non hanno il necessario per pagare esosissime bollette, dovute all ‘accumulo dei debiti da parte anche degli enti locali , che hanno spesso affidato a costosissime agenzie esterne la riscossione dei tributi , perciò incrementati esponenzialmente . Se un comune è indebitato deve organizzare la sacra in maniera frugale con previsione di entrate e non di uscite , un gruppo folk siciliano a posto di .Se uno Stato E indebitato invece di dover fare bella figura con l ‘anziano demente che spinge e chiede , Il primo ministro rappresenta la situazione reale sotto i pantaloni bianchi e a zampa di elefante intrecciati e pensa ai panni sporchi di casa sua . ….disconnessione
Chi vuol essere lieto sia del domani non c’è certezza , arrivederci e baci paga le tasse e taci . I rappresentanti ”
democraticamente ” eletti , incrementantosi , avendone il potere , sempre gli emolumenti, non si preoccuperanno più di tanto dalle tasse dovute alle conseguenze delle loro “amministrazioni stesse.
Giusto NON A TEMA & DISCONNESSO
No CITTADINO, non è affatto così, il costo del ticket per ciò che viene dato (almeno in passato) è esagerato.