
Fuochi d’artificio anche nel cuore della notte, la situazione sta sfuggendo di mano. La denuncia parte dal gruppo cittadino di “Sud chiama Nord”, sezione di Pozzallo, dopo le continue lamentele che i cittadini hanno esposto a chiare lettere e le firme protocollate a palazzo La Pira da parte del gruppo politico che fa capo al sindaco di Taormina. Solo qualche mese fa, difatti, furono più di 600 le persone che hanno apposto la loro firma al fine di chiedere maggiore rigore e controlli capillari sul territorio. Ad oggi tutto questo è stato inascoltato.
“Non si può non vedere la situazione che si è creata a Pozzallo, specie nelle ore notturne. Ad ogni compleanno, che sia autunno, inverno, Natale o altra ricorrenza, i botti dei fuochi d’artificio fanno letteralmente sobbalzare dal letto, in orari dove si dovrebbe rispettare il silenzio di gente che l’indomani deve andare a lavorare – dice Maria Migliore, coordinatrice cittadina di “Sud chiama Nord” – Non solo. Il nostro gruppo aveva chiesto all’Amministrazione comunale del sindaco Ammatuna una risposta in tempi rapidi sulla questione che riguarda i botti nel corso di feste religiose e sagre paesane. Con l’avvento della Pasqua prima e di qualche altra festa religiosa poi c’è il rischio che i nostri amici a quattro zampe soffrano maledettamente il rumore assordante di botti sparati per aria. Lancio un appello ad Ammatuna. Sindaco, dobbiamo dare una risposta a queste 600 cittadini. Diamo un taglio o no a questi botti che sono oramai obsoleti e fuori da ogni contesto di dignità?”
Migliore propone di dare questi soldi che vengono “bruciati” per aria a famiglie di Pozzallo bisognose e senza un lavoro stabile. “Sarebbe il primo Comune in Italia – conclude Migliore – a fare un atto pratico verso quella civiltà che tutti auspichiamo a parole ma che nei fatti resta lettera morta”.
Il tempo di attesa, comunque, sembra essere finito. Se l’Amministrazione Ammatuna non darà presto notizie in merito, il gruppo “Sud chiama Nord” adotterà azioni di protesta per sensibilizzare la collettività sul fenomeno dei botti in orario notturno e contro gli animali.
1 commento su “Pozzallo. Migliore: “Botti snervanti, non c’è regola””
A Modica ieri sera , per fortuna per pochi minuti , hanno sparato dei botti a litria alle ore 24 circa …. , tolleranza zero e educhiamo i nostri giovani al rispetto : del riposo dei lavoratori , delle lavoratrici e casalinghe , dei malati e delle persone anziane , costretti a sussultare spaventati per i botti improvvisi nel centro della notte , per non parlare degli animali d’affezione…una capatina di tanto in tanto nello spaziale la farei…