Cerca
Close this search box.

Muore Alexei Navalny…l’opinione di Rita Faletti

Tempo di lettura: 2 minuti

“Se il problema è l’uomo, per eliminare il problema si elimina l’uomo”. Il più grande criminale di tutti i tempi, Josif Stalin, tornato in auge nelle sale del Cremlino e nelle cerimonie dove l’inno sovietico suona in suo onore, ha trovato un convinto imitatore in Vladimir Putin. A poco a poco la Federazione russa si è trasformata in democratura o dittatura, la si chiami come si vuole, il concetto è lo stesso: lo zar ha abolito poco a poco e senza che la cosa desse troppo nell’occhio, le rare ed esili libertà concesse a un popolo da sempre oppresso. Si è circondato di energumeni che vivono alla grande, complici dei suoi crimini e proni al suo potere, ha fatto sparire i suoi oppositori, uomini politici, avvocati, professionisti, in svariati modi, secondo l’estro del momento, ha ucciso giornalisti, mandato nei gulag scrittori e intellettuali, costretto le migliori intelligenze a emigrare, privato il paese delle sue migliori risorse, costruito un’economia di guerra che potrà sopravvivere per non più di due o tre anni al massimo, ha fatto alleanze con autocrati suoi pari, gruppi terroristici e criminali di ogni risma. Insomma, se non ha ancora ripristinato i confini dell’Unione sovietica, ha certo ridato vita e consistenza alla malvagità e al cinismo del suo più famoso predecessore. Prima delle elezioni di marzo, rimaneva da sistemare una piccola faccenda: l’eliminazione definitiva dell’unico dissidente e nemico rimasto in vita: Alexei Navalny. Relegato nel ghiaccio di una colonia penale artica, l’indomito eroe della resistenza al regime corrotto, sopravvissuto nel 2020 all’avvelenamento col novichok grazie alle cure ricevute in un ospedale di Berlino, Navalny ha voluto affrontare il proprio destino, già scritto, nel proprio paese, da vero russo fedele a quello che riteneva essere la sua responsabilità civile. Ieri, a 47 anni, al ritorno da una passeggiata, ha perso conoscenza e si è accasciato a terra. A nulla sono valsi i soccorsi arrivati dopo 15 minuti. Era stabilito che a nulla servissero. “Se mi uccidono vuol dire che siamo incredibilmente forti, quindi non siate inetti” aveva scritto Navalny, consapevole di quello che lo attendeva. Intanto, i filo putiniani aspettano di conoscere le vere cause della morte. Andrea Crippa, vicesegretario della Lega, invoca prove oggettive e aggiunge: “Non siamo in Russia e non sappiamo quello che succede là”. Gli utili idioti non mancano mai e non hanno neanche il pudore di tacere.

529135
© Riproduzione riservata

39 commenti su “Muore Alexei Navalny…l’opinione di Rita Faletti”

  1. I filoputiniani aspettano la sentenza, alcuni giornalai già invece danno la sentenza. Sono gli stessi giornalai che non parlano di Julian Assange, oppure di Gonzalo Lira, il reporter con doppio passaporto, Cileno, americano, condannato è rinchiuso in carcere in Ucraina, solo perché ha divulgato i veri motivi dell’ occupazione Russa in Ucraina. Gonzalo Lira, torturato è morto in quel carcere del Regime di Zelenski, in Ucraina, senza che la stampa occidentale aprisse bocca, neanche Biden è intervenuto, perché non poteva andare contro Zelenski, visto che gli serve per combattere i Russi, e poi Gonzalo Lira non meritava di essere salvato, aveva detto la verità sulla guerra in Ucraina. Adesso i giornalai a libro paga aprono bocca, e scrivono enciclopedie su Navalny. Gli uomini di potere sono uno peggio dell’ altro. Ma a far diventare Santi alcuni come Biden, o assassini altri come Putin ci pensano i giornalai a libro paga. Aspettavo questo articolo della Faletti, perché è di parte. E ricordate quanto ha scritto oggi, la Russia potrà resistere tre anni …….scriveva in passato che non arrivava all’ estate scorsa, che perdeva 800 soldati al giorno, aveva finito armi e missili, e combatteva con le pale, con file
    agli sportelli delle banche in Russia che vedeva solo la Faletti naturalmente. I fatti sono che l’economia russa è in attivo, quella dell’ Europa al disastro, con America con più di 3000 miliardi di debito, Italia idem, quasi 3000 miliardi di debito. Per il gas andiamo a pagarlo tre volte tanto, a elimosinarlo anche in Angola, per poi rigassificarlo, con navi a noleggio che strapaghiamo, tutto questo perché ci appecoriniamo agli Stati Uniti, anzi ormai siamo una colonia americana. Anzi il burattino Zelenski ci dice che Putin attaccherà pure noi se vince in Ucraina. Ve lo immaginate??? Ma noi stiamo tranquilli perché la Faletti ci dice da anni che la Russia ha già perso. Ca comu no????

  2. Magari dall’autopsia, rigorosamente eseguita da medici al di sopra di ogni sospetto, si riscontrerà che è morto a causa di uno starnuto.
    Credo che ancora oggi la follia di Putin, malgrado tutto, non sia preso sul serio.

  3. Enzo, non è stato uno starnuto, la causa è la proteina spike. Putin ha tentato in tutti i modi di tenerlo in vita: la soluzione migliore era spedirlo nella ridente cittadina siberiana, con centro benessere e spa. Gino queste cose le conosce molto bene, fonti riservate.

  4. Lei aspetta la sentenza. Ma emessa da chi?
    Come spiegarle che l’economia russa non va bene?
    In questo momento l’unica industria russa che và bene è quella militare dove vengono convogliante le risorse disponibili a discapito di tutto il resto.
    Il gas in questo momento è ai minimi.
    Il caso Assange è un po’ diverso, un giornalista che ha pubblicato informazioni riservate, ed in ogni caso è ancora vivo. Pensi che anche in Italia i giornalisti rischiano un processo e pubblicano atti giudiziari.
    Ed è ancora diverso perché Navalny era un politico che si batteva per le proprie idee.
    Le sembrano differenze da poco?

  5. La Russia putiniana se ancora qualcuno non lo avesse voluto capire è pericolosissima, auspico una mossa della Cina per tentare di frenare la deriva. L’Italia è piena di utili idioti che non si accorgono della grave realtà, e non solo alcuni esponenti della Lega, ma anche nel M5S qualcuno si è distinto.
    Buon fine settimana a tutti

  6. Ecco chi era l’eroe filoputiniano citato da Gino:

    https://www.butac.it/gonzalo-lira-coach-red-pill/

    Naturalmente solo uno come Gino può mettere sullo stesso piano da un lato l’unico oppositore al sanguinario Zar, un vero eroe, avvelenato, curato a Berlino e tornato in Russia a fare l’oppositore del tiranno, e dallaltro un estremista di destra che scriveva per un blog complottista americano, arrestato, rilasciato su cauzione dopo un tentativo di fuga in Bulgaria, dai suoi amici estremisti.

  7. @ Gino;
    Vista la sua esternazione, aspettiamo sue ettagliate repliche alle accuse che le vengono mosse…
    Siamo in Italia e nessuno le farà del male, o lo arresterà…sempre che lei non vada in escandescenze o minacci alcuno di gravi ritorsioni..

  8. Oggi alle 14,30 su rai3 ( 1/2 h ) avremo modo di approfondire la conoscenza su l’argomento in questione…
    Per sicuro avremo, da parte di Gino, indicazioni per ratificare l’infondadezza di quanto ci verrà “somministrato” nell’intervista…così da avere spunti per gli approfondimenti del caso…
    A dopo . . . .

  9. Ma certo, era un complottista. Pure Assange è un complottista. Lo dicono gli organi di stampa che vi dicono che la Russia è un pericolo, attaccherà il mondo, formando la vecchia Unione Sovietica, però nello stesso tempo vi dice che sono senza armi, combatte con le pale, ed economicamente è a pezzi. Ve lo immaginate??? Capite la contraddizione. La stessa stampa che diceva che Putin aveva distrutto il gasdotto, in realtà distrutto dagli Usa e Nato, tutto confermato dal segretario di Stato Blinken, è anticipato da Biden prima dell’ inizio della guerra. La stessa che accusava la Russia dei morti di Bucha, in realtà uccisi dagli ucraini. La stessa che accusava la Russia del missile sul mercato ucraino, in realtà per mano ucraina. La stessa che accusava la Russia della distruzione del ponte in Crimea, in realtà poi confermato dal burattino Zelenski. La stessa che ha nascosto l’esplosione di un deposito di armi all’ uranio impoverito, rilasciano radiazioni, consegnato all’ Ucraina dalla Nato. La stessa che portava prove delle armi di distruzione di massa di Saddam, assassinando più di un milione di iracheni. La Stessa che giustficava la guerra in l’Afghanistan, dove i democratici americani e Nato uccidevano terroristi, in realtà donne e bambini civili. La stessa che giustifica Nethanyau del massacro di palestinesi, con più di 10000 bambini massacrati, senza avere neanche la possibilità di scappare. Ma la reazione non dovrebbe essere uguale all’ offesa?? Queste solo alcune, ma potrei continuare. Tornando a Navalny, non mi meraviglio che sia stato assassinato, chi è al potere fa cose molto peggiori che assassinare un solo oppositore. Ma mi sorge un dubbio, uno come Navalny è più pericoloso da morto, che da vivo, Navalny in vita mai avrebbe potuto rovesciare Putin. Ma ormai di cosa mi posso meravigliare??? Pensate un paese definito dai giornalai culla della democrazia, che parla di diritti umani, poi usa ancora la condanna a morte, addirittura gasando con azoto i colpevoli.

  10. Terrorista
    Approfondire sulla Rai? Quella che faceva vedere mig russi sui cieli di Kiev il primo giorno di guerra? Quando in realtà erano immagini di mig in una parata del 2020. Non mi faccia ridere. Ha assecondato alle menzogne scritte nel mio precedente commento. La guardi lei. Adesso mi deve dire in quale commento io avrei minacciato qualcuno. Neanche uno!! Se lei afferma questo, è un bugiardo. Semmai rispondere a tono usato da quattro “intelligenti* questo si. Ma ho risposto con lo stesso metro. Quindi eviti di scrivere menzogne o “calunnie”. Dovrebbe sapere che la “calunnia” va oltre, o sbaglio? !! Stia sereno perché non temo che mi venga fatto del male. Si goda la Domenica, ed eviti le fesserie. Segua lei la dottrina.

  11. Io lascio perdere i giornalisti e se li leggo ci faccio le pulci !!! Io guardo i fatti , Putin purtroppo è quello che ha scritto la signora Faletti e ne sottoscrivo ogni parola perché le condivido. Sono un po preoccupato pensando che in giro nel Webb si trovano fonti a cui si abbevera Gino , capaci di stravolgere le cose e capaci di condizionare le persone ,toglierle la capacità di discernimento. Questa cosa mi preoccupa, e in questi giorni abbiamo tutti visto come la mente umana si condizionabile in maniera netta , mi riferisco all’orrore della vicenda di Altavilla Milicia , persone completamente private del senno della ragione, strappandogli anche l’ultimo briciolo di umanità.
    TERRIFICANTE.
    Putin speriamo sia fermato con ogni mezzo !!!
    Come doveva essere fermato Hitler !!
    Ma gli stupidi di allora come quelli di oggi ebbero la meglio .
    Il resto la storia c’è lo descrive in tutta la sua tragica verità.
    La democrazia anche con tutti i suoi difetti ci fa vivere liberi , liberi con quanto sia possibile dentro le regole del VIVERE COMUNE !!!
    E la democrazia americana con i suoi duecento e passa anni ne è la prova .
    Un popolo veramente democratico non cambia le regole ogni pie sospindo per adeguarle alle necessità del politico di maggioranza di turno.
    Vedi Salvini con il terzo mandato !!!

  12. Terrorista
    Ricorda il generale Andrej Mordvichev? Quello che secondo la vostra propaganda dove vi abbeverate davano per morto nel marzo del 2022? Sarà stata la vicinanza della Pasqua di risurrezione, era a Adviivka a visionare le truppe. Dopo la conquista della città. Perché pare che la propagandata offensiva di primavera non decolla. Ma ci avviciniamo ad un’altra primavera. Speriamo che non risusciti pure Prighochin ……..!! Francamente spererei risuscitasse Navalny. Ma non è possibile.
    Ad Amo Modica rispondo dicendo che nel mondo ci sono pure gli stupidi, abbi pazienza, non tutti siamo intelligenti come lei. Se vuole comportarsi come Putin, visto che per “lei” io scrivo cose non vere, mi faccia uccidere. Ma purtroppo per “lei” le cose che scrivo sono vere. Si documenti meglio. Auguro una buona Domenica a tutti.

  13. Si figuri Gino ,
    Di vero in quello che scrive non c’è niente, ci sono tanti idioti in giro che meriterebbero un vera dittatura dove farli vivere , così potrebbero capire sulla loro pelle cosa significa vivere in un democrazia,
    Criticano la democrazia perché lo possono fare ,
    In Russia ad esempio si muore a criticare Putin !!
    Poveracci usate il cervello invece della Ideologie ,

  14. Amo Modica
    La ringrazio per avermi dato dell’idiota, ma vede io non ho mai detto che Putin non sia un dittatore, ne mai l’ho ammirato. Però non si può accusare una persona per cose non fatte anche se si tratta di Putin. Io ho sempre scritto di menzogne usate per accusare Putin, e le ho elencate. I fatti da me elencate, mi spiace per lei ma sono vere. Confermate pure da Blinken. Quindi come può vedere, io sarò idiota, ma lei non è da meno. Che poi probabilmente come ho scritto in precedenza Putin abbia fatto assassinare Navalny o altri non l’ho mai negato. Purtroppo lei è un leggolaqualunque, ma non sempre capisce ciò che legge. Ripeto non ho mai mostrato simpatia per Putin, o per uomini di potere, di qualunque colore politico. Ma non posso accusare Putin del missile sul mercato ucraino, se invece è stato lanciato dall’ esercito ucraino. O della distruzione del gasdotto, che invece è stato distrutto dagli americani, confermato da Blinken. Quindi mi faccia la cortesia di documentarsi prima. Ed eviti gli insulti, ci guadagna in educazione. Perché io non l’ho insultato. Le auguro una buona serata.

  15. Amo Modica, certo, esistono posti dove si può leggere di tutto, ma la realtà è più che evidente anche per i non indottrinati. In Russia chi critica Putin muore.

  16. Certo che se tutti gli oppositori muoiono misteriosamente e senza nesso causale , persino in Inghilterra
    per aver ingerito polonio , Putin rimarrà al potere vita natural durante anche se lui non c’entra

  17. Di Anna Politkovksaja vogliamo parlarne?
    O nel web non c’è nulla da leggere?
    Oppure prendiamo per buono solo quello che ci piace e mettiamo in discussione quello che non và bene col nostro pensiero?

  18. E del corpo di Navalny che non viene consegnato ai familiari?
    Anche il diritto di vederlo per l’ultima volta viene negato a quanti lo hanno amato.
    Questa è dittatura? No. Qui si và ben oltre la barbarie.

  19. Delle stragi di Capaci, via d’Amelio, delitto Dalla Chiesa, vogliamo parlarne? Del rapimento Moro? Di giornalisti come Giancarlo Siani? La lista è piuttosto lunga. A dimenticavo scusate, sono state fatte dalla mafia, dalla camorra, Brigate Rosse, che sbadato, padrini sanguinari, inafferrabili, invisibili per decenni, che si sono macchiati di delitti paurosi. E poi tutti assicurati alla giustizia, lo Stato vince sempre. E i mandanti??????????

  20. Drugo
    Saranno stati i populisti grillini, per colpa del reddito di cittadinanza o del bonus 110%. Oppure perché gli dicevano di spostarsi con cavalli elettrici, perché il cavallo emetteva CO2, ma secondo il vangelo di Drugo sarà stato Putin. Amen.

  21. Ci facciamo scorpacciate di cultura con la Cu maiuscola. Si va da Capaci a Julio Cesare. È un piacere disquisire con persone accussì colte.

  22. Si potrebbe chiedere alla redazione di dare un premio, anche di consolazione, a chi raggiunge i cento pollici “su” al giorno, almeno si soffrirebbe di meno in questo mondo così difficile.

  23. anonimus-pippo e compagni di merende,
    l’Unità (giornale di sinistroidi) come i compagni di merende, alla morte di Stalin scriveva: E MORTO UN GRANDE STATISTA. Ve lo immaginate??!!!! Qualche anno fa Andavano a stringere la mano e fare grigliate con Putin, adesso fanno la morale. Sono decenni che tutti sapevano chi era Putin. Siete pure corti di memoria, oltre a essere “intelligenti”. E poi anonimus – pippo da del “pollo” agli altri. E suo compare da dell’ idiota. Siete più. “intelligenti” di quanto pensavo. Andate a cercare Cappuccetto Rosso nel bosco. Non avere argomenti, vi rimane solo denigrare. Ma non vi accorgete che denigrare voi stessi. Siete il nulla.

  24. Non ne comprendo né il motivo né la causa ma quando leggo certi commenti penso proprio che qualcuno è proprio “scattiatu “!

  25. Ecco cosa scriveva l’Unità alla morte di Stalin, “Gloria eterna all’ uomo che più di tutti ha fatto per la liberazione e per il processo dell’ umanità”. “Capo di tutti i lavoratori del mondo”. Si è spento alle ore 21 a Mosca, Stalin. QUESTO SCRIVEVA L’UNITÀ. Ve lo immaginate?????? Adesso i sinistroidi vorrebbero fare la morale agli altri. Con i quattro “intelligenti” di questo blog che denigrano. Siete dei smemorati inutili falliti. Continuate a cercare Cappuccetto Rosso nel bosco

  26. Per un’anali corretta: l’Unità era un giornale di partito e il tutto và contestualizzato nel momento storico e nella comunanza del PCI con l’URSS.

  27. Gino, a Quartarella fanu cogghiri u scantu.
    Se vogliamo andare indietro nella storia a cercare tiranni, con diritto di vita o di morte, possiamo farci rientrare Giulio Cesare, Napoleone, Stalin e Putin.
    Oggi parliamo di Putin, che è la feccia della Terra.
    Aspettiamo valanga di like dai seguaci di Gino, quelo, la seconda che hai detto.

  28. Drugo
    Sono d’accordo. Ma nel 2013 non mi pare che siamo ai tempi di Giulio Cesare. Nel 2013 Prodi con Putin la grigliata andava bene. Sempre nel 2013 altra grigliata stavolta Letta Putin. Nel 2014 pure con il Pifferaio di Firenze. l’Europa non conosceva la dittatura di Putin nel 2013? Non aveva commesso nulla il sanguinario? A me non mi pare.
    Po scantu a quattaredda, mi spiace per lei ma io non credo a queste fesserie. Forse sono più adatte a lei, visto che crede alle favole.

  29. In pace requiescat

    cogghiri u scantu è un rituale esoterico di alto rango, NON deve essere mai banalizzato, in nessun caso.
    Schernire le forze occulte della natura è indice di cattiva capacità di comprensione ed arroganza, serve umiltà nei confronti della Natura, di Dio, delle forze occulte della Natura e di ciò che in generale non si conosce, poiché le conseguenze di tanta indolenza saranno disastrose, e questa è una certezza.
    Non conoscere è anche accettabile, ciascuno ha il proprio livello di comprensione e Dio è benevolo con ciascun livello di comprensione, ma chi si ritiene ad un livello alto e poi ridicolizza chi ha conoscenze che lui mai potrà comprendere non sarà impunito. “Nemo me impune lacessit”

  30. Pietro
    Certamente!! Non dimentico neanche il nano. Chi può dimenticare ciò che ha fatto il nano. E mi pare che io non faccio distinzione. Ho sempre scritto che ormai non esiste più destra o sinistra.

  31. @terrorista
    C’è ancora qualcuno che nutre piena fiducia nella magistratura. Russa, ovviamente. E’ Salvini

  32. @ R.Faletti;
    Eh già!!
    Personalmente io ho seri dubbi, anche di quella italiana…

    Se in un cesto di arance, ne trovi una toccata da pennicillium ( muffa grigia), se non la togli in pochi giorni tutte le altre faranno la stessa fine…

    Tanti magistrati sono entrati nella massoneria, così come tanti politici..oltre alle varie associazioni mafiose..
    E la Bindi, aveva intuito bene, che tutto stava andando a rotoli…
    Per ciò intervenne, da Presidente Antimafia Nazionale, rendendo pubbliche ( legge Bindi ) le associazioni massoniche ( alle Questure )..logge scoperte..
    Ed ecco sorgere le “logge coperte”, associazioni costituite all’estero…

    Se fai parte delle Istituzioni, non puoi servire lo Stato e contemporaneamente non poter intervenire avverso i ” fratelli muratori”…

    La Magistratura Italiana, non è tanto dissimile da quella Russa..
    Le “contaminazioni” imperversano vertiginosamente…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articoli correlati

RTM per il cittadino

Hai qualcosa da segnalare? Invia una segnalazione in maniera completamente anonima alla redazione di RTM

UTENTI IN LINEA
Torna in alto