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Nazificazione dell’Islam…l’opinione di Rita Faletti

Tempo di lettura: 2 minuti

Ieri a NY al Palazzo di vetro delle Nazioni unite si è riunito il Consiglio di Sicurezza in un clima surriscaldato che ha risvegliato dallo stato letargico i suoi rappresentanti abituati ad approvare risoluzioni contro Israele, Stato di apartheid, oppressore, sprezzante dei diritti umani. Il Segretario generale Guterrez, dopo una breve premessa in cui ha condannato la carneficina del 7 ottobre in Israele, era il minimo, ha però dichiarato che gli attacchi di Hamas non sono nati dal nulla. “Si dimetta!” gli ha urlato l’ambasciatore israeliano. Non serve essere filo israeliani per disapprovare le parole di Guterrez, inopportune e prive di sensibilità e pietà umane per le 1400 persone aggredite nei Kibbutzim, stuprate, mutilate, massacrate, per gli scempi compiuti sui corpi delle vittime con quella carica di rabbia e odio che se non è antisemitismo, cos’è? Guterrez è come un amministratore di condominio, il commento di Federico Rampini, un equilibrista che deve tenere conto della maggioranza numerica filopalestinese che siede al Consiglio di sicurezza. I paesi arabi, naturalmente schierati contro lo Stato ebraico, si sono rafforzati trovando l’appoggio di Iran, Russia e Cina che vedono nel conflitto la possibilità di trarre vantaggi, e l’immancabile Turchia il cui leader infila i piedi nella scarpa che le circostanze gli fanno sentire più comoda. Dai tempi dell’Unione sovietica, l’Onu condanna Israele, lo fa per ignoranza immoralità e secondo un’agenda politica dettata dalla convenienza. Le Nazioni Unite offrono lo spaccato perfetto di quello che è il mondo oggi: le autocrazie da una parte, le democrazie dall’altra. Israele è uno stato democratico, i paesi arabi hanno una lunga tradizione filonazista che risale agli anni Trenta, quando i due principali leader arabi fondamentalisti, il Gran Muftì di Gerusalemme e il re d’Arabia Abdulaziz si schierarono con l’Asse Roma-Berlino contro Gran Bretagna Francia e Stati Uniti e allacciarono rapporti operativi con i nazisti in funzione antisionista e anti britannica, all’interno di una logica politica che prefigurava la sovranità araba su tutta la Palestina, miraggio che oggi affascina Hamas. Dei palestinesi come popolo a cui destinare uno stato non interessava a nessuno. È la grande menzogna su cui Arafat ha costruito il suo potere beffandosi degli occidentali, la grande menzogna dietro cui si nasconde Hamas. Questo, naturalmente, non è argomento da affrontare alle Nazioni unite né da approfondire nei talk show o talk trash, come si preferisce. Meglio spiegare la violenza belluina dei terroristi con le responsabilità di Israele. I 56 anni di oppressione e okkupazione. Una tesi che piace all’estrema sinistra e non lascia insensibile la sinistra più moderata che ha assunto una posizione ambigua sotto il mantello del moralismo scambiato per senso morale. Tornando per un momento al Secondo conflitto mondiale, se Churchill non si fosse opposto a Chamberlain e all’inqualificabile cedimento a Hitler, l’Europa non sarebbe una democrazia, che sia per i fondamentalisti islamici sia per le autocrazie è l’incarnazione del demonio. E’ stato chiaro quando Putin ha invaso l’Ucraina, stato indipendente dal 1991 che aspira ad entrare in Europa e nella Nato. L’assalto belluino di Hamas il 7 ottobre non può non aver ricordato le azioni di macelleria dell’Isis, l’orrore di quelle immagini fatte girare sul web per terrorizzare, che non sono diverse dai filmati dell’orrore ripresi dai telefonini delle vittime israeliane e dei soccorritori, dai sistemi di sorveglianza dei kibbutzim, dalle bodycam trovate sui cadaveri dei terroristi. Quei video scioccanti l’esercito israeliano, dopo lunga riflessione, ha deciso di mostrare ai giornalisti internazionali perché sappiano cosa è accaduto il giorno del rastrellamento degli ebrei nella loro terra e nelle loro abitazioni, sappiano da che parte stare e ricordino. Anche se alla verità non si vuole credere perché contrasterebbe con il pregiudizio antisemita, anche se la memoria è debole quando le sofferenze toccano gli ebrei, anche se in un mondo ribaltato c’è ancora chi non crede che la Shoah sia esistita, anche se nelle piazze si inneggia alla fine di Israele e si pregusta la morte dell’ultimo ebreo. I fatti dimostrano, contro tutti costoro, che Hamas non ha interesse alcuno per il destino e la vita dei palestinesi, che i palestinesi che il gruppo terrorista finge di difendere, sono uno strumento, che la finalità di Hamas è avere un territorio per costruirvi uno stato, nel modello dello Stato islamico, al quale Hamas è affine per comportamenti e obiettivi: la distruzione dello Stato ebraico e l’uccisione degli infedeli, siano essi musulmani moderati, cristiani, atei. Teniamolo presente.

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18 commenti su “Nazificazione dell’Islam…l’opinione di Rita Faletti”

  1. Nazificazione dell’ Islam? Paragonata all’ Isis?? Ma dove li trovano?? Da maggio in Cisgiordania Israele ha ucciso più di 400 palestinesi, con più di 60 bambini. Decenni fa Andreotti, Craxi, dicevano che in quel posto si può diventare terroristi. Guterrez ha detto la stessa cosa, e io sono d’accordo. Inoltre, non è stato decapitato, o stuprato nessuno da Hamas. Hanno ucciso esattamente come ha fatto Israele con i palestinesi. Tenere un popolo in gabbia senza acqua……ma scherziamo?? Senza poter scappare!! Vergogna!! Tuvia Bielski diceva: ci trattano come animali, ma non siamo animali, ne mai saremo come loro!! Israele è diventata peggio di loro!! Israele si sta scavando la fossa con le proprie mani, Ormai rischiano di essere odiati ovunque, con razzi che arrivano anche a Tel Aviv. Bombardare Gaza non è combattere Hamas, ma solo vendetta cieca su civili innocenti. Queste cose, le dicono gli stessi israeliani, figli degli ostaggi uccisi, non io.

  2. Tempo fa ho letto di qualcuno, che le diceva che lei ha un dito indice molto lungo ( troppo ).
    Da Modica, nel suo studio, le viene facile puntare il dito od avere empatia per questo o per quello ( parteggia? ).
    Visto che è così “dotto”, ci racconta perché i tunisini sono i più facile da radicalizzarsi nell’islam estremo?
    In alternativa, perché l’islam odia così tanto l’occidente?

  3. Io non punto nessun dito. Alla sua domanda può rispondere anche il mio cane. Lasci perdere. l’Islam non odia l’Occidente, ma se l’Occidente con le menzogne porta violenza, guerre, ruba risorse in questi paesi, ammazzando civili, donne, bambini, poi con la menzogna dicendo di aver ucciso terroristi, lasciandoli poi nel caos, cosa vuole aspettarsi?!! Oppure va a creare caos per rovesciare governi ……lasci perdere, non sono amati neanche dagli occidentali, vada a chiedere in America cosa le dicono di Biden, è l’altro (…….) Blinken. Le menzogne non portano da nessuna parte!! Gli israeliani saranno odiati ancora di più adesso. Israele crea i terroristi. E gli americani fanno il doppio gioco con Israele e Hamas.

  4. Lei che é dalla parte dei musulmani come mai critica gli sbarchi???
    Come mai non va lei a Pozzallo o a Lampedusa a dare il benvenuto ai naufraghi???
    Caro Gino io dubito che il suo cervello sia collegato alla bocca, o al dito per scrivere sul cellulare, lei è un campione olimpionico di incoerenza.
    Ogni tanto stare in silenzio è segno di intelligenza.

  5. Filippo
    Potrei rispondere, ma visto la sciocchezza che ha scritto………!! Preferisco come mi definisce lei, che essere “intelligente” come lei. Già merita un applauso per non avermi definito antisemita.

  6. Filippo
    Le persone vanno aiutati nei loro paesi, non ha rischiare la vita in mare, per poi renderli di nuovo schiavi.
    La nostra non è accoglienza, anzi ci lucriamo sopra!!
    Questo è buisness, non solidarietà. Ecco perché sono contrario agli sbarchi. Non per colore di pelle o religione. Inoltre non sbarcano solo musulmani.
    E se lei non ci arriva non posso farci nulla. E a dirle la verità non me ne frega nulla del suo giudizio nei miei confronti.
    Come ha scritto lei stare in silenzio è un gesto di intelligenza…..e visto che lei si “ritiene” una persona “intelligente”………..!! Per me i confini non dovrebbero esistere, ognuno può vivere ovunque, con qualsiasi colore di pelle, o religione, ma nel rispetto degli altri. Penso di essere stato chiaro!! Se le sembra scuro, può sempre accendere la luce!! Buon fine settimana.

  7. Signora, perchè scrive esclusivamente del 7 Ottobre? La storia del palestinesi oppressi è da decenni. Capisco che lei è pro-Israele ma mica siamo tutti scemi!

  8. Magari questo link potrebbe aiutare qualcuno ad amare meno la Russia e a capire che tutte le guerre si sono fatte e si fanno per cupidigia.

    Una cosa, oggi uno dei capi di Hamas, che vive beatamente a Doha, ha detto che la loro causa ha bisogno del sangue dei bambini e delle donne palestinesi.
    Spero che qualcuno capisca il significato.

    https://www.corriere.it/oriente-occidente-federico-rampini/23_ottobre_27/secolo-storia-capire-l-odio-dell-iran-di-noi-e78dacd0-74da-11ee-aa09-fdc5b793a6b9.shtml

  9. Complimenti signora Faletti la sua analisi è lucida e precisa come sempre.
    Non riesco a capire come si possa parteggiare per mostri assassini come hamas, l’isis, terroristi, islamici , i signori che scrivono a favore del mondo armato di scimitarre pronti a tagliare mani, teste , a condannare a morte ragazze che non vogliono portare il velo ,che uccidono i figli perché non vogliono un matrimonio combinato , ma questi signori dove si abeverano culturalmente ??? Ma chi è che in occidente radicalizza persone che credo siano come noi , ma quale lavaggio del cervello subiscono questi nostri concittadini,
    Ai signori che si sperticano per palestinesi ,arabi ,africani, ecc li invito a farsi un giro a Vittoria in piazza Siena sito ormai di concentramento di extracomunitari, provi a passarci nel mezzo di sera ,provi a sbagliare a guardarli vedrà come dimostreranno la loro indole mansueta di povere vittime , .

  10. L’Iran, tramite le fazioni amiche di altri paesi limitrofe sta continuando il lancio di razzi su Israele.
    E siamo sull’orlo del conflitto.

  11. Il 7 ottobre è stato il giorno del pogrom antiebraico più efferato e brutale dopo quelli di Auschwitz, Treblinka, Dachau. Le risulta che gli israeliani in decenni siano mai entrati a Gaza per stuprare, ammazzare, decapitare, rapire bambini piccolissimi? Capisco che lei è anti israeliano, ma io mica sono antisemita!

  12. Lei mi ha ricordato un episodio che ho registrato nella memoria. Diversi anni fa, un volo Il Cairo-Roma. Eravamo seduti accanto a un signore egiziano che parlava un ineccepibile inglese. “Vi è piaciuto il mio paese? E gli egiziani? Non fidatevi degli arabi. Intanto che vi sorridono pensano a come tradirvi”. “Anche Lei?”. “Vi ho solo dato un suggerimento”. Emblematico.

  13. L’ intera superficie della Striscia di Gaza è di poco maggiore di quella del comune di Modica e Gaza è un paesello grande quanto Santa Croce Camerina, circa, con una elevatissima densità di abitanti, per la maggior parte bambini, donne, rifugiati palestinesi. A Gaza, tra le tante cose, si trova un ospedale, in gravi difficoltà per la guerra. Ora mi chiedo, come mai, prima di qualsiasi operazione militare, discutibile o meno, non si provvede a fare defluire quella parte di popolazione civile, inerme, fatta di bambini, malati, donne, vecchi, invece di chiuderla in quella gabbia infernale? Altrimenti, gli stessi ostaggi israeliani non avranno speranze e si verificherà una immane carneficina, sotto gli occhi del mondo.

  14. Esempio perfetto di questo egiziano che ci racconta la Faletti, non fidatevi degli arabi. Invece ci dobbiamo fidare di chi ci racconta che i russi hanno bombardato un mercato ucraino, che hanno distrutto il gasdotto nord stream, che si sono autobombardati il ponte in Crimea, o che la giornalista di Al Jazeera è stata uccisa dai palestinesi, o delle armi di distruzione di massa di Saddam, o che l’Ucraina voleva entrare nella Nato, invece sono gli americani che hanno speso miliardi per cercare far entrare l’Ucraina nella Nato con il burattino di Zelenski per indebolire la Russia, sapendo che Putin mai l’avrebbe permesso. E potrei continuare con le menzogne da scrivere una enciclopedia. Gli israeliani sono degli (……..) E che da adesso sono odiati in tutto il mondo.

  15. Gino o ci fa’ o ci è, ma non ho capito mi dovrei fidare di Putin ,di hamas, dell’Iran, ???
    Un perfetto mondo all’incontrario!!!

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