
(gr) Riflettendo sulla parola trasporti, certamente la associamo alla mobilità su, percorsi, strade, viaggi, ecc.. I trasporti, nella fattispecie, l’automobile, migliorano la mobilità, la disponibilità, il tempo e l’andamento della vita quotidiana, indubbiamente. Ma più che qualità della vita diventa quantità per la vita. E a questa realtà si aggiunge l’inquinamento causato dai mezzi di trasporto e locomozione, con un tasso pari a quello dei paesi sviluppati. Secondo il Ministero per la Transizione Ecologica della Spagna, i trasporti rappresentano il 25% delle emissioni totali di gas serra nel paese. Di questo 25 per cento, il 95 per cento è rappresentato dal trasporto su gomma. Ciò significa che oltre il 90 per cento della popolazione mondiale vive in luoghi in cui la qualità dell’aria supera i limiti di inquinamento raccomandati, riferisce l’Organizzazione Mondiale della Sanità. Basta fare una capatina in alcuni capitali: Cairo, New Dehli o Pechino per rendersi conto quanto siano inquinate queste capitali dove l’aria è davvero irrespirabile a causa dell’inquinamento prodotto dai gas di scarico delle automobili e dalle ciminiere industriali. Naturalmente, se gli Stati Uniti e altri paesi opteranno davvero per un futuro energetico verde, auto elettriche in testa, come proposto dal presidente Biden, la domanda dei minerali necessari (litio) crescerà rapidamente e la produzione mondiale non sarà in grado di rispondere nemmeno lontanamente al fabbisogno necessario. Quali soluzioni, dunque, di fronte agli studi condotti dall’Agenzia internazionale per l’energia (IEA), che confermano che la domanda di litio nel 2040 potrebbe essere 50 volte superiore a quella odierna, e quella di cobalto e grafite 30 volte superiore se il mondo si affrettasse a sostituire i veicoli alimentati a petrolio con veicoli elettrici. Trasformare il sistema capitalista e la sua logica di consumo? Impossibile. Resto dell’idea, che l’idrogeno utilizzato su vasta scala, sarà il solo in grado di salvare il pianeta dal disastro ecologico. Ma per quel tempo, viste le previsioni, temo che tantissimi di noi riposeranno in pace nel pianeta, prima di poter assistere al supposto miracolo.