
Spesso il potere considera il popolo come un idiota a cui si devono nascondere certe cose e contemporaneamente parla di amministrazione trasparente vanagloriandosi del comunicato più banale. Anche se questo è vero (e patetico) nella capitale della Repubblica (e a livello nazionale) e persino nella regione a cui si appartiene, in piccole città come queste non possiamo nemmeno chiamarla cospirazione. È più adattato chiamarlo Il Silenzio delle Pecore, come che tutti sanno qualcosa ma tutti tacciono o guardano altrove. I documenti e le informazioni del governo della città sono di proprietà dei cittadini, perché non diventano pubblici quando qualcuno li richiede? Per il Silenzio delle Pecore. E perché evidentemente ci sono cose che non si vogliono diffondere. Perché ci viene negata la verità? Ostacolare la verità ci impedisce di fidarci del governo. Come dice la Dichiarazione di Indipendenza degli Stati Uniti “quando quella vecchia non funziona, costruite un po’ più a ovest o scegliete un altro governo”. La giustizia non è automatica e la virtù dovrebbe essere la sua propria ricompensa perché presumibilmente il bene vince il male. Ma con gli anni sappiamo tutti che questo non è vero e gli individui molte volte devono lottare per ciò che credono giusto e questo non è semplice. La verità, spesso, è una minaccia contro il potere, la verità a volte è scomoda ed è così che si fa udire Il Silenzio delle Pecore, quando la verità che si vuole nascondere risulta insopportabile, come voler coprire gli uditi di fronte ad un grido che vergogna. O forse si è già perso la vergogna. Quando ci sono processi giudiziari che non sono stati comunicati alla cittadinanza (https://www.insiciliareport.it/2023/05/24/ragusa-a-processo-nunzio-basile-capo-di-gabinetto-del-sindaco-cassi-quattro-tra-dirigenti-funzionari-e-istruttori-comunali-e-un-privato-accusati-di-avere-falsificato-la-data-di-un-evento-proget/) quando ci sono richieste nel Palazzo del Governo a cui nessuno risponde (https://ragusalibera.it/la-banda-degli-onesti/) quando nel Porto della Città sono stati stipulati contratti che generano più incertezze che certezze (https://www.ragusah24.it/2023/07/18/porto-turistico-di-marina-gaetano-mauro-presenta-interrogazione/) Quando tutto questo accade in queste piccole città si sente il Silenzio delle Pecore, quegli animaletti che guardano altrove quando le cose si complicano. Il problema non è un piccolo gruppo di cittadini che vuole dominare la maggioranza, il problema è la maggioranza che non fa nulla per impedirlo. Se non c’è nulla da nascondere, perché non rispondere alle richieste? Non rispondere è un disprezzo per le forme democratiche. Nascondere informazioni è un altro modo per non dire la verità. Ogni volta che un rappresentante dei cittadini, soprattutto della minoranza, richiede una spiegazione e non riceve risposta, ognuna di queste volte conferma la veridicità di questo articolo. Il popolo si esprime non solo attraverso il voto, ci sono altre forme di partecipazione. La stampa, in molte occasioni, è complice e co-responsabile del Silenzio delle Pecore. La stampa è, a volte, in se stessa una pecora obbediente che tace l’intollerabile. Dobbiamo recuperare la verità, finché abbiamo il coraggio di farlo. Un poeta inglese una volta disse Un patriota sarà sempre pronto a difendere il suo paese… contro il proprio governo. La verità è il valore più importante che abbiamo. Le parole volano ma ciò che è scritto rimane.
Lucia Cascone