Tutto pronto per avviare la campagna “Mettiamo Il Turismo Sottosopra 2023” organizzata anche quest’anno dalla Filcams CGIL di Ragusa con l’obiettivo, così come avviene a livello nazionale, di sensibilizzare l’opinione pubblica sulle problematiche inerenti i lavoratori del settore turismo. Con questa campagna si vogliono mettere in luce le pessime condizioni di lavoro, i bassi salari e le tante forme di lavoro irregolare e contrastare quello che ormai da qualche anno passa a livello mediatico, cioè l’allarme per la mancanza di personale.
Anche quest’anno la Filcams CGIL di Ragusa ha stilato un calendario di tappe nei luoghi più frequentati del litorale ibleo, per far conoscere ai lavoratori i propri diritti, ma anche ai turisti e villeggianti il problema dello sfruttamento dei lavoratori del turismo, degli stagionali e delle reali motivazioni che portano alla mancanza di lavoratori.
Tre le tappe già individuate dalla Filcams CGIL di Ragusa: 19 luglio a partire dalle ore 9.30, volantinaggio a Modica Centro e Sampieri, 26 luglio a Pozzallo e Santa Maria del Focallo, sempre dalle 9.30, mentre il 4 agosto “il camper dei diritti” in tour per tutta la Sicilia, farà tappa in provincia di Ragusa, lungo tutto il litorale ibleo, con soste a Marina di Ragusa e a Marina di Modica. Momento conclusivo del tour di giorno 4 agosto è stato fissato a Donnalucata presso Riviera di Ponente, con “L’aperitivo dei diritti”. “Mettiamo il Turismo Sottosopra” è un’iniziativa fondamentale – spiega il Segretario Generale della Filcams CGIL di Ragusa Antonio Modica – per cercare di sensibilizzare non solo i lavoratori, ma anche i residenti, i villeggianti e i turisti, sui problemi legati al lavoro nel settore del turismo e alla difesa dei diritti che vanno sempre difesi”. “Mettiamo il Turismo Sottosopra” vuole anche coinvolgere soprattutto i giovani, spesso reclutati nei mesi estivi proprio nel settore turismo e spesso, purtroppo,
anche sfruttati – aggiungono Alessandra Carbone e Francesco Pisana della Segreteria provinciale della Filcams CGIL.
- 11 Ottobre 2024 -
2 commenti su “Parte la campagna “Mettiamo il turismo Sottosopra 2023””
È proprio lo slogan che mancava!!!! Hanno cancellato ogni diritto e ora vogliono finire di distruggere quel che resta, per gente che ha bisogno di lavorare. Sensibilizzare???? I vacanzieri e i lavoratori… statene a debita distanza… I vacanzieri che si possono permettere la vacanza e i lavoratori che anche stagionali vedono qualche soldo… al di fuori del reddito di cittadinanza. Chi spesa questa baracconata?
Se il personale viene pagato con un contratto a norma, il personale lo trovano. Ma loro cercano schiavi. Tasse troppo alte per gli imprenditori, per mantenere una classe politica inutile è costosa. Automaticamente si ripercuote su tutto. Vi prosciugheranno tutto!! Quando poi ci accorgeremo sarà troppo tardi. Non c’è nulla da sensibilizzare.