Sono state approvate dalla Giunta comunale di Modica le nuove tariffe per il servizio di trasporto scolastico per il prossimo anno scolastico 2023/2024, con l’introduzione di agevolazioni relative al reddito e alla scontistica nel caso di più iscritti appartenenti allo stesso nucleo familiare. A darne notizia è l’assessore alle politiche educative del Comune di Modica, Chiara Facello. “Il trasporto scolastico è un servizio comunale attivato per facilitare l’accesso e la frequenza alle attività scolastiche e alle scuole del territorio comunale. Si tratta di un servizio per noi essenziale per questo abbiamo previsto delle agevolazioni come dispositivo contro la dispersione scolastica”. Le tariffe del 2023-2024 sono state riviste dalla nuova Amministrazione Comunale al ribasso. Fino ad reddito annuo di 7 mila euro è prevista la completa gratuità (l’anno scorso si pagavano 10 euro). Da 7 a 14 mila euro la tariffa sarà di 10 euro mensili (erano 25,00 nel 22/23). Da 14 mila a 20 mila si pagherà un ticket mensile di 20,00 euro, da 20 a 30 mila si pagheranno 25 euro (erano 35 l’anno scorso). Per la fascia reddituale più alta, ovvero oltre i 30 mila euro, ci sarà un risparmio mensile di 20 euro visto che quest’anno si pagheranno 35 euro contro i 55 dell’anno passato. Inoltre sono state previste ulteriori agevolazioni per le famiglie più numerose visto che ci sarà uno sconto del 20% per il secondo figlio che usufruisce del servizio e addirittura del 50% se c’è anche un terzo figlio che viaggia con trasporto scolastico. “Il Comune di Modica ha intrapreso un percorso per garantire i servizi per le famiglie che prevederà alcune iniziative di sostegno e supporto. In questo processo la scuola e i servizi scolastici sono centrali.
- 6 Ottobre 2024 -
2 commenti su “Modica. Tariffe trasporto scolastico ridotte per il 2023-2024”
COSI’ DOVREBBERO ESSERE RIVISTE I TRIBUTI PER L’IMMONDIZIA, TROPPO…TROPPO ESOSE PER LA CAPACITA’ CONTRIBUTIVA DEI CONCITTADINI A BASSO REDDITO.
Chiedo se ci sono agevolazioni per i pendolari che settimanalmente devono andare a Catania o a Palermo all’Università. Una volta si aveva diritto al rimborso, ma ora non se ne è più parlato. Grazie