
di g.r.
Il Ministero della Scienza, della Tecnologia e dell’Innovazione del Brasile ha recuperato il fossile del dinosauro Ubirajara jubatus, di 110 milioni di anni fa, arrivato nel Paese dalla Germania. “Il fossile è arrivato in Brasile e oggi sono state aperti gli imballaggi affinché il materiale venisse esaminato dai rappresentanti del Ministero della Scienza, Tecnologia e Innovazione (MCTI), del Ministero degli Affari Esteri, dell’Ambasciata Tedesca in Brasile e dell’Università Regionale del Cariri (URCA)” riferito al Ministero della Scienza, della Tecnologia e dell’Innovazione. Si tratta del fossile del dinosauro Ubirajara jubatus, “il signore delle lance” nella lingua indigena Tupi, un esemplare piumato vissuto 110 milioni di anni fa, secondo il Ministero della Scienza, Tecnologia e Innovazione brasiliano. Il fossile delle dimensioni di un pollo coperto di piume si trova in due lastre (positiva e negativa) che misurano 47 centimetri x 46 x 4, del peso di circa 11,5 chilogrammi. E la seconda misura 47 centimetri x 46 x 3, con una dimensione approssimativa di 8 chilogrammi. Il fossile è stato trovato nella Formazione Crato, nel bacino di Araripe, nel nord-est del Brasile, e nel 1995 è stato portato fuori dal paese illegalmente per essere studiato in Germania. Si tratta di un predatore piumato, vissuto durante il Cretaceo inferiore, con strutture a forma di aghi o lance che sporgevano dalle spalle, finora l’unico rinvenuto in Brasile. Il presidente della Società brasiliana di paleontologia, Hermínio de Araújo Júnior, ha sottolineato che “il recupero è una vittoria per la comunità scientifica, non solo in Brasile, ma anche per l’intera comunità latinoamericana di fronte al colonialismo scientifico che si è impiantato nei paesi del Sud e Centro America”.