
Lo scorso fine settimana i militari della Stazione Carabinieri di Ispica hanno proceduto ad un Ordine di Esecuzione per la Carcerazione, emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Catania, nei confronti di un pregiudicato 58enne originario di Rosolini ma domiciliato ad Ispica. L’uomo, celibe e disoccupato, è stato condannato alla pena di 3 anni e 4 mesi di reclusione ed al pagamento di una multa di 600 euro per estorsione e rapina commessi nell’agosto 2014 nei confronti della madre e del fratello, allora conviventi. I Carabinieri lo hanno arrestato e tradotto presso la Casa Circondariale di Ragusa dove sconterà la pena in questione. Il risultato investigativo manifesta ancora una volta l’attenzione rivolta alla collettività ed in particolare in occasione di tali crimini efferati che generano allarme e apprensione nella cittadinanza.
2 commenti su “Estorsione e rapina. Ispica, manette per un 58enne”
Nel 2019 i CC di Ispica, supportati da dei sottufficiali di Modica, dietro denuncia, hanno fermato un individuo di Rosolini ( F.F) che con minacce ripetute ha estorto somme ingenti.
Nel complesso intervento, inoltre è stata recuperata parte del furto perpetrato ai danni del querelante, presso l’abitazione di terzo sempre a Rosolini.
Nonostante la flagranza e ben quattro querele presentate anticipatamente, l’ufficio del Tribunale di Ragusa ha rifiutato l’arresto.
A distanza di ben 4 anni ed oltre, una richiesta di avocazione presso la Procura Generale di Ct, il soggetto è stato rinviato a Giudizio per furto.
La Procura aveva archiviato in precedenza, le denuncie per truffa, minacce ed estorsione in flagranza, reati commessi dallo stesso individuo.
Tutte documentate, da file audio e materiale cartaceo vario.
“ONORE all’Arma Benemerita”, ma non si può dire lo stesso della magistratura ( carta canta ).
Le Forze di Polizia si fanno in quattro, e poi ?
Il cittadino perde fiducia nelle Istituzioni, e spesso è tentato a rivolgersi ad altre vie per avere Giustizia.
Anche per questa motivazione è attecchita la mafia, o sbaglio?