Un defibrillatore è stato installato nella zona artigianale di contrada Zagarone a Scicli, per iniziativa della locale Cna, in considerazione del fatto che l’area, oltre a essere vissuta da centinaia di persone che vi lavorano o che per lavoro la frequentano, è meta, soprattutto di pomeriggio e di sera, di tanti sportivi che in via Ignazio Emmolo vanno a correre, ad allenarsi, a fare attività fisica.
Una felice intuizione, che permette di avere oggi un presidio per la salute di tutti.
Stamani, l’assessore allo sport della giunta Marino, Giuseppe Puglisi ha portato il saluto dell’amministrazione a Carmelo Caccamo, segretario della Cna di Ragusa, Franco Spadaro, della Cna di Scicli, Andrea Di Stefano, responsabile provinciale meccatronici Cna, e Alessio Pacetto, responsabile comunale del settore, che ha impiantato il defibrillatore in un muro di cinta esterno della zona artigianale, facilmente raggiungibile da tutti.
12 commenti su “Scicli. Un defibrillatore nella zona artigianale di Zagarone”
Si, proprio una felice intuizione, visti gli ultimi tempi cosa sta accadendo. Tutti si adoperano per correre ai ripari, ma vietato parlarne.
Correre ai ripari? Gli ultimi tempi? Ma Paolo cosa sta accadendo di particolare, parliamone, anzi ne parli così informa anche noi.
Vedi, le sue frasi sibilline creano confusione e ognuno immagina ciò che vuole, basterebbe specificare e così potrebbe dare un valido contributo ai lettori.
Buona serata Paolo
Buonasera Vincenzo, come, non lo sa? Vi è un aumento di malori improvvisi, dicono sia dovuto al clima
Paolo, la prossima volta cerchi di essere meno sibillino….. Faccia i disegnetti!
I defibrillatori sono sempre stati in tantissimi posti, ma considerati i costi non erano tanto diffusi nel territorio. Oggi si continua a posizionarli in tutti i posti a rischio come palestre, campi di calcio ecc., è semplice e opportuna prevenzione, servono anche formazione e informazione sull’utilizzo.
Ottima iniziativa che dovrebbe essere emulata dappertutto.
Buona giornata
Non c’è nessuna correlazione , i dati forniti hanno parlato chiaro , era facoltativo segnalare ossia discrezionale , quindi. La spike non c’entra con l intasamento del traffico e le condotte, le statistiche sulle miocarditi e le partenze improvvise dei giovani , sono si dati incrementati , ma non supportati scientificamente da autopsie obbligate per legge, come I fatturati delle multinazionali non c’entrano nulla con chi dice che il vaccino era pronto prima della pandemia.(tentativi di sillogizare secondo narrazione dominante)
Sillogizzare, bisognava mettere un’altra z
In particolare un aumento di malori improvvisi dovuto sicuramente all’età, alle menopause, alle andropause, al clima, al buco nell’ozono, alle indigestioni per dolci, ma cavolo siamo arrivati a 8 miliardi di abitanti in questo pianeta… non muore nessuno.
C’è troppo ozono nell’aria e non cene accorgiamo…
Spinello, ma non le sono aumentati i clienti? Gli anziani mangiano più dolci.
@pippo, è un sostenitore del neomalthusianesimo?
Pippo, fra poco pochissimi potranno comprarsi un dolce come tradizione domenicale (in particolare) perchè le persone non avranno nemmeno i soldi per comprarsi il pane. Spero solo che non arriveremo veramente a questo, molte persone non riuscirebbero a sopportare uno stato di povertà assoluta.
Sul fatto che abbiamo superato gli 8 Miliardi di abitanti, non stia a preoccuparsi, ci penseranno “loro” a risolvergli il problema. Il fatto che di tanto in tanto ne parlano, la dovrebbe preoccupare e non poco. Ma poi le diranno che è colpa del clima, della pizza, del cavolfiore, dell’animale domestico, della casa non ecologica ecc… Le hanno sparate di tutti i colori, ma una probabile causa fra tutte le altre cause,
casualmente non la vogliono menzionare. Però stranamente sentiamo la necessità di mettere defibrillatori ovunque per eventuali, anzi probabili malesseri specie negli ambienti di sport. Che stranamente questa necessità (sempre in crescendo), avviene dopo le vaccinazioni di massa. Sono sicuro che lo sapete perfettamente perchè abbiamo questa frenesia, ma per una strana presa di posizione continuate a sottovalutare e sminuire il fenomeno per non ammettere che il problema esiste ed è pure evidente. Capisco che i media non la informano e non le dicono certe cose, (l’unico del mainstream è Bruno Giordano di R4 che ne parla) ma quando vede certi movimenti, non c’è bisogno che te lo dice Mentana o Vespa, lo possiamo capire perfettamente da soli.
Pippo, la natura si autoregola naturalmente, siamo arrivati a 8 miliardi di abitanti e probabilmente aumenteremo ancore nei prossimi decenni, le malattie sono sempre esistite, così come le guerre e le epidemie, e perché mai oggi dovrebbe essere diverso.
Fra non molto le risorse non saranno sufficienti, e quindi tutto si autoregolerà come scrive Spinello, arrivandoci lui da altre riflessioni.
Paolo tira fuori sapientemente la teoria Malthusiana, e cioè quella della popolazione che cresce in maniera esponenziale mentre le risorse e la produzione crescono in maniera lineare, ed alla fine succederà qualcosa che equilibrerà tutto, senza guardare in faccia nessuno, ma è la stessa cosa Paolo.
E comunque, potrebbe essere Paolo, spero di no, ma dinnanzi alla Natura non possiamo nulla.
Al netto di tante teorie di complotti di poteri oscuri, di cattivoni che ci vogliono male vogliono farci morire come veniva divulgato nei conventi del medioevo (ricordati che devi morire dicevano), mi convince sempre la scienza ed il rispetto della Natura,
essa… la Natura, sarà anche crudele probabilmente, ma sa dove vuole andare, noi, no, noi.
Un saluto a Pippo, Spinello e Paolo, siate sereni, sorridete alla vita e festeggiate lunedì per il primo Maggio, la giornata del lavoro, grazie per le riflessioni.
@Vincenzo, senza polemica, io credo nel Creato, in Dio, non nella natura, il 1 maggio invece non considero la festa socialista dei lavoratori. La differenza dei credo nei commenti parte quasi sempre da qui, purtroppo. Ma le auguro comunque buona festa, ripeto, senza polemica.