Ha un volto ed è in stato di fermo l’uomo che nei giorni scorsi ha tentato di uccidere un marocchino, vicino di casa, a Vittoria. La polizia era sulle sue tracce ma S.S., 43 anni, vittoriese, si è costituito, accompagnato dal suo avvocato, presso il locale commissariato. E’ accusato di avere colpito la vittima con un colpo di pistola nella zona lombare. Il marocchino è ricoverato al “Guzzardi” in prognosi riservata.
La lite sarebbe sorta tra i due, che vivono in un complesso di palazzine di edilizia popolare. Il pugno e poi gli spari. I toni si sarebbero accesi ed il primo ad usare la violenza sarebbe stato il marocchino che avrebbe scagliato un pugno contro il vicino all’interno di un cortile. La reazione di quest’ultimo sarebbe stata drammatica, perché si sarebbe impossessato di una arma, che presumibilmente, conservava nella sua abitazione ed avrebbe premuto il grilletto.