
Al Comune di Pozzallo si è tenuta una riunione di aggiornamento con gli operatori del Centro Diurno SuperAbili e le famiglie degli assistiti che, a causa della chiusura improvvisa della struttura, si ritrovano senza non poche difficoltà.
Lo scorso venerdì 3 Febbraio i componenti di Fratelli D’Italia Pozzallo avevano inviato una PEC al Sindaco e all’Assessore ai Servizi Sociali, con la quale si chiedevano delucidazioni sull’accaduto, soluzioni e/o alternative temporanee in supporto alle famiglie e, soprattutto, si offriva aiuto e supporto offerto alle famiglie per risolvere il problema nel più breve tempo possibile. PEC a cui nessuno mai ha risposto.
Stamani, Olga Dejanira Agnello Modica e Luca Susino, componenti di Fratelli D’Italia Pozzallo, si sono presentati alla riunione.
“Con molta riservatezza, nel rispetto dei diretti interessati presenti, ci sediamo in fondo all’Aula Consiliare pronti ad ascoltare i fatti -spiegano i due esponenti politici . -Dopo l’arrivo, in ritardo, dell’Assessore Azzarelli, veniamo invitati a spostarci dall’Aula Consiliare all’Ufficio del Vice Sindaco.
Anche noi ci dirigiamo verso l’Ufficio, dove ad attenderci davanti la porta troviamo l’Assessore che ci invita a non entrare perché “La riunione è solo per i genitori. Ogni servizio ha la propria intimità” chiudendoci la porta in faccia. Senza proferire parola, sempre nel rispetto della delicata situazione, ci allontaniamo. Ci spiace non aver avuto aggiornamenti riguardo la situazione gravosa ma ancor più ci dispiace non aver potuto ribadire il nostro supporto e aiuto alle famiglie e all’Amministrazione nel risolvere la problematica presente ad oggi.
Rinnoviamo ancora una volta la nostra presenza pacifica. Un gesto anticostituzionale che non ha permesso, non solo a una forza politica, ma a due liberi cittadini (tra cui un genitore di un bimbo disabile) di poter partecipare a un incontro aperto ma che all’ultimo minuto, per forze oscure, si è deciso di farlo a porte chiuse”.
Lo scorso venerdì 3 Febbraio i componenti di Fratelli D’Italia Pozzallo avevano inviato una PEC al Sindaco e all’Assessore ai Servizi Sociali, con la quale si chiedevano delucidazioni sull’accaduto, soluzioni e/o alternative temporanee in supporto alle famiglie e, soprattutto, si offriva aiuto e supporto offerto alle famiglie per risolvere il problema nel più breve tempo possibile. PEC a cui nessuno mai ha risposto.
Stamani, Olga Dejanira Agnello Modica e Luca Susino, componenti di Fratelli D’Italia Pozzallo, si sono presentati alla riunione.
“Con molta riservatezza, nel rispetto dei diretti interessati presenti, ci sediamo in fondo all’Aula Consiliare pronti ad ascoltare i fatti -spiegano i due esponenti politici . -Dopo l’arrivo, in ritardo, dell’Assessore Azzarelli, veniamo invitati a spostarci dall’Aula Consiliare all’Ufficio del Vice Sindaco.
Anche noi ci dirigiamo verso l’Ufficio, dove ad attenderci davanti la porta troviamo l’Assessore che ci invita a non entrare perché “La riunione è solo per i genitori. Ogni servizio ha la propria intimità” chiudendoci la porta in faccia. Senza proferire parola, sempre nel rispetto della delicata situazione, ci allontaniamo. Ci spiace non aver avuto aggiornamenti riguardo la situazione gravosa ma ancor più ci dispiace non aver potuto ribadire il nostro supporto e aiuto alle famiglie e all’Amministrazione nel risolvere la problematica presente ad oggi.
Rinnoviamo ancora una volta la nostra presenza pacifica. Un gesto anticostituzionale che non ha permesso, non solo a una forza politica, ma a due liberi cittadini (tra cui un genitore di un bimbo disabile) di poter partecipare a un incontro aperto ma che all’ultimo minuto, per forze oscure, si è deciso di farlo a porte chiuse”.