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Furti a Modica. Convalidato arresto ma… il ladro è già libero

Tempo di lettura: 2 minuti

E’ stato convalidato l’arresto del giovane marocchino residente a Modica, fermato da polizia e carabinieri a seguito dei numerosi furti che da alcune settimane erano stati messi a segno nel centro cittadino. Il 22enne è comparso davanti al Gip del Tribunale di Ragusa che, come si diceva, ha convalidato il provvedimento restrittivo di domenica sera, ma lo ha dovuto scarcerare per la lieve entità dei furti ed anche, si ritiene, perchè deve ancora essere accertato se siano stati commessi dal 24enne o se c’è qualche altro gruppo. Un fatto sembra certo: l’interessato ha un complice. In ogni modo è stato già rimesso in libertà anche se gli è stato contestato il Daspo urbano che gli vieta di avvicinarsi in alcune zone della città.

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14 commenti su “Furti a Modica. Convalidato arresto ma… il ladro è già libero”

  1. Come da me scritto è previsto in precedenza, è già a piede libero. È seduto comodamente al bar. Dedicato a chi criticava i cittadini di Campobello di Mazara. Giornalai compresi. Chi risarcirà le vittime dei furti? Provate a indovinare…….

  2. Tonino Spinello

    E questo perchè accade ad un piccolo insignificante straccione commerciante o artigiano.
    Invece guardate cosa succede a chi ruba una banca o uno del club!!
    Ma non preoccupatevi, tutto rientra nella normalità a cui tutti ci dobbiamo abituare!
    Ad oggi, non c’è una città in Italia che non accadono fatti del genere, e i media ne parlano poco per non disturbare il cane che dorme. A iniziare dalla magistratura!

  3. chissà chi sono i “geni” del pollice verso al commento di Pietro.
    I complici del ladruncolo da 4 soldi?

  4. Spero che il “lieve entità dei furti” sia una licenza poetica…oltre al denaro sottratto le povere vittime dei furti hanno subito danni a porte, telecamere e chissà cos’altro e possibilmente hanno dovuto restare chiusi almeno un giorno per riparare i danni, il tutto in un’epoca storica difficilissima per qualsiasi attività commerciale.
    Se una delle vittime dei furti lo avesse beccato sul fatto e gli avesse dato anche un semplice schiaffo e il ladro avesse sporto denuncia, oltre al danno al negozio, si sarebbe beccato una denuncia per lesioni e “d’ufficio” anche l’aggravante della discriminazione razziale.
    Però ragazzi possiamo dormire sonni tranquilli e stare con le porte aperte…gli é stato contestato il Daspo urbano.

  5. Capitano uncino

    Mi piacerebbe sapere se oggetto delle malefatte fosse stato qualcuno della casta dei gdp, gip, gup e altri appartenenti all’ordine della giustizia, come avrebbero reagito.

  6. Giovanni Savarino

    Lieve entità ? Ai danni reali, diretti ed indiretti arrecati alle vittime, aggiungiamo i costi, diretti ed indiretti, legati alla necessaria mobilitazione delle forze dell’ordine, distratte oltretutto da altri, magari più importanti, compiti. E poi il Daspo che significa? Che potrà esercitare la sua opera nei paesi vicini ? Ma che punizione è ?

  7. Tutto ciò è de facto un’autorizzazione a rubare per chiunque.
    L’entità dei furti era già calcolabile PRIMA che venissero mobilitate forze dell’ordine ed impiegato denaro pubblico per prendere il personaggio in questione. Ne implica quindi che c’è stato volutamente spreco di denaro pubblico.
    Poi se qualcuno, per rabbia o per sfinimento psicologico, scrive in un commento qualcosa di poco gradito al politico di turno, allora gli vanno a bussare fino alla porta di casa.
    Unendo i fatti, in conclusione, quando toglieranno il reddito di cittadinanza, invece di sfogarsi in commenti sul web le persone possono andare a rubare.
    Ad ogni modo attendo fiducioso di leggere il commento di chi pensa che i commenti sono di un certo tipo solamente perchè il ladro è tunisino.

  8. Se un padre di famiglia ruba il pane per sfamare i figli perché senza lavoro e senza soldi viene arrestato, processato e messo alla gogna. Gli tolgono pure i figli perché non ha i mezzi per farli vivere degnamente.
    Ma in che paese viviamo???
    Chi ha subito i furti ha dovuto sostenere delle spese di ripristino dei locali.
    Allora i giudici vogliono che ci facciamo giustizia da soli???
    Bene al di là della nazionalità, il primo ladruncolo che becco lo sfascio di legnate, gli lascio un bel ricordino e poi mi campa lo stato in prigione.
    Purtroppo poi arriveranno le associazioni di perbenisti che lo difenderanno, gli daranno casa e lavoro e lui avrà ottenuto quello che voleva.

  9. Per farvi capire lieve entità di danni, qualcuno ha subito più di 600€ di danni, ed ha ricevuto la visita di questa brava persona più volte. Non so gli altri. Potrei aggiungere altro, ma preferisco di no. Questa è la tutela dello Stato verso i cittadini che lavorano. E non aggiungo altro.

  10. Mala Giustizia

    Io sono pronto a denunciare all’alta Corte di Giustizia al Consiglio Supremo ed al Capo di Stato la Procura di Rg per INEZIA GIUDIZIARIA ( ho già proceduto nell’avocazione).
    4 anni fa ( ripeto quattro anni ) ho provveduto a denunciare un Tizio per ben 4 distinti reati, di cui uno in “flagranza di reato” ( obbligatorietà dell’azione legale ).
    Nonostante l’opposizione, hanno archiviato 3 querele, ed un’atra querela ( dopo l’evocazione) hanno prolungato le indagini ( di cui non o ancora notizie ).
    Premesso che ogni esposto-querela e supportato da cartaceo, testimoni e file audio e video.

  11. Fellone di Gheuda

    Solo una curiosità , da napoletano che vive a MODICA da trenta anni, se il tribunale di Modica non fosse stato soppresso sarebbe successa la stessa cosa ‘? Vi prego di non essere codardi e di rispondere alla mia domanda, cari commentatori d’elite di rtm

  12. Tonino Spinello

    Fellone di Gheuda,
    Stessa identica cosa se ci fosse ancora il tribunale a Modica.
    Il copione giudiziario è esteso a livello nazionale perchè deciso dal Consiglio Superiore della Magistratura. Cioè tutti i massoni a servizio della lobby politico-finanziaria che gli garantiscono potere e vita agiata se seguono tale copione non scritto. Se qualcuno prova a discostarsi dal copione, poi vediamo gli squallidi teatri tipo Palamara & Co.
    La legge, la giustizia, ormai sono frasi per abellire certi discorsi e farli apparire quanto più reali possibili all’opinione pubblica. Quella stessa opinione pubblica che si strappa i capelli per i continui sbarchi di clandestini che scappano da guerre e soprusi da oltre dodici anni e che ormai gli africani hanno svuotato le loro carceri.
    Sicuramente l’èlite (come Lei li definisce) dei commentatori mi sapranno smentire con il loro immancabile affetto!

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