
È morto Biagio Conte. Fratello Biagio, così tutti lo chiamavano e così ancora continueranno a fare anche se non lo vedremo più camminare in strada con la sua croce e battersi per i più deboli ai quali ha dedicato tutta la sua vita. Li ha tolti dalla strada e ha dato loro una casa. Li ha abbracciati uno ad uno e ha fatto capire loro che erano preziosi agli occhi di Dio. Ha fatto vedere la luce dopo tanto buio restituendo loro la dignità di esseri umani. Nessuno potrà mai dimenticarlo.
4 commenti su “Palermo. E’ morto Biagio Conte, il missionario laico”
Un laico senza i gradi conferiti dai prescelti da Dio.
Cioè dai preti!
Ho creduto al miracolo fino all’ultimo, di certo ne farà dal cielo. Speriamo bene per i tempi a venire.
Speriamo che oltre a promuoverne la causa di beatificazione, qualcuno comprenda l ‘esigenza di fondare un nuovo ordine religioso, sull’esempio, le parole, le azioni e gli scritti lasciatoci dal santo frate laico, cosicché, per sua intercessione le missioni speranza e carità si diffondano in tutto il mondo, seguendo l’esempio dell’opera salesiana di San Giovanni Bosco e di padre Annibale. Speriamo che l’arcivescovo Lorefice o papà Francesco colgano questa provocazione.
Dario,
Condivido quanto detto da Lei, però se vuole ricordare Biagio com’era non lo faccia inciuciare con i preti. Perchè come San Francesco, dopo hanno dato ubbidienza alla Chiesa e al Papa. Poi se si chiama Bergoglio, allora meglio un laico che parla col cuore che un prete che parla con le mani nel portafogli.
Cordialmente