Continuano i controlli contro il fenomeno dei “fracassoni” in città da parte della polizia locale. Mercoledì due pattuglie sono state concentrate, in particolare, in Piazza Italia, all’intersezione con Viale Manzoni.
Sono stati controllati 21 ciclomotori e motocicli. L’operazione ha comportato il sequestro di uno scooter che circolava con il targhino alzato (un sistema adottato per non consentire la lettura) e quattro sanzioni. I conducenti, infatti, erano alla guida del veicolo che si presentava senza gli specchietti retrovisori, obbligatori, mentre un altro circolava con il targhino fuori posto.
La polizia locale ha provveduto anche a sanzionare un giovane che circolava con il monopattino sprovvisto di luci e senza casco, effettuando il sorpasso azzardato tanto da provocare un incidente stradale.
I controlli proseguiranno anche nei prossimi giorni.
9 commenti su “Modica, polizia locale sul piede di guerra contro i “fracassoni””
Mi pare molto strano che non abbiano contestato in nessuno dei motocicli fermati, delle modifiche.
Non parlo di specchietti rimossi ovviamente, ma di marmitte ed elaborazioni che risultano fini a inquinamento ambientale ed acustico.
Girando per la città, nella stragrande maggioranza, gli scooter non hanno un equipaggio originale. E questo mi pare essere alla portata di tutti.
Ho girato per lavoro e questo disagio per i cittadini non l’ho riscontrato in nessun altro paese del centro e nord Italia.
Parliamo di differenziata, bandiera blu, energie rinnovabili ma non riusciamo a contrastare “cose” molto più alla nostra portata, come ad esempio tale fenomeno, che ad esempio rende invivibili le corta come Marina nel periodo estivo.
Ovviamente è un mio punto di vista.
Ci vogliono pure controlli contro lo spaccia è più controlli in corso Sandro Pertini
Ottimo lavoro. Ma per i divieti di sosta? Per le auto sopra i marciapiedi? Perché un automobilista deve fermarsi, E fare senso unico alternato? Perché un pedone deve scendere dal marciapiede e proseguire sulla sede stradale? Perché un automobilista che si sposta per lavoro deve stare dietro un trenino a 15kmh? E addirittura si fermano per fare foto ? Vedi il trenino bianco ………!! Le leggi vanno fatte rispettare tutte. Sarebbe questa la sicurezza stradale? Oppure il problema sono solo i ragazzi con motorino? Sarà forse come il reddito di cittadinanza? Che è diventato l’unico problema?
Ben venga qualsiasi tipo di controllo per carità. Però vorrei vedere pure meno macchine in doppia fila al corso Umberto a due passi dal comando….. Per non parlare poi delle persone alla guida con il telefono.
Motorini smarmittati con rumori assordanti, e velocità fuori limiti, con impennate anche in contro senso di circolazione, e targhe assenti o rialzati verso l’alto e quindi illeggibili, mi sembra di vivere una realtà che ho vissuto a Torre del Greco, in un soggiorno, in cui la sera c’era il coprifuoco a causa di questa gentaglia motorizzata. Invito il comando di Polizia locale, e forze dell’ordine, con collaborazione degli amministratori, a tenere alta la guardia, per reprimere il fenomeno, e restituire alla nostra città il vero senso civico della vivibilità . GRAZIE
Piccolo appunto: non sono solo i ragazzini ad avere gli scooter truccati, gente maggiorenne va in giro con moto e scooter con marmitte rumorisissime alle quali è stato eliminato il dB kilker.
P. S. db killer sta per assassino dei decibel, tirate un po’ voi le conclusioni!!!
@”Cittadino qualunque” chiedi troppo…. come noi dell’Associazioni Dialogo che denunciamo da anni questo fenomeno e giustamente chiediamo queste VerificheBravo e Attento.
LA POLIZIA LOCALE DEVE CONTROLLARE ANCHE QUELLI CON IL MONIPATTINO CHE SI SENTONO SICURI IIN STRADA CHE POI RISCHIANO LA VITA. QUESTI DEVONO AVERE UNA ASSICURAZIONE E IN PIU DEVONO USARE IL CASCO
Per carità ben vengano questo tipo di controlli, ma come già accennato da altri si sta focalizzando unicamente su questo fenomeno come se tutto il resto fosse perfetto. Come sempre è facile fare i forti con i “deboli”…
Giorgio guardi che di mattina presto può capitare di vedere anche i mezzi della raccolta dei rifiuti che percorrono in controsenso via sacro cuore… ma effettivamente loro non possono impennare con i loro mezzi.