Il nome dell’Onorevole Ignazio Abbate è stato il primo oggi ad essere chiamato in Aula in occasione della prima giornata di lavori della XVIII legislatura siciliana. L’Onorevole Abbate è stato dunque il primo a giurare e a votare per l’elezione del nuovo presidente dell’ARS, l’onorevole Gaetano Galvagno. “Innanzitutto voglio fare i complimenti al nuovo Presidente Galvagno a cui auguro un sincero buon lavoro. E’ stato il mio primo atto da rappresentante del territorio a Palermo e non nascondo una certa emozione nel vivere questi momenti. In quell’istante, seduto tra i banchi dell’aula, è come se ogni mio elettore fosse stato accanto a me. La mia presenza oggi a Palermo è frutto dell’impegno di tutti, della mia squadra e di tutti quei cittadini che mi hanno dato fiducia ed è quindi naturale pensare oggi ad ognuno di loro. A Palermo non arriva solo Ignazio Abbate ma tutti quelli che lo hanno sempre sostenuto ed appoggiato anche nei momenti più difficili. Li voglio ringraziare di cuore come ringrazio naturalmente la mia famiglia senza di cui non sarei qua. E un pensiero naturalmente va a mio padre che oggi sarebbe stato particolarmente orgoglioso di vedermi qua. Dalla prossima settimana incominceremo a lavorare per concretizzare tutti i punti del programma illustrato durante la campagna elettorale. Collaboreremo con il Governo in qualsiasi modo e con qualsiasi ruolo per il bene di tutto il territorio ibleo e non solo. Abbiamo costituito un bel gruppo con gli altri deputati della DC e sono sicuro che insieme potremo fare veramente tanto”.
- 18 Settembre 2024 -
6 commenti su “Insediamento ufficiale per l’Onorevole Abbate all’ARS”
Gnaziu sbrigati a portare soldini ad i tuoi amici, altrimenti non completano i lavori pubblici iniziati.
Anche perché la commissario non mette mano in tasca.
Cerca di farlo presente agli amici “particolari” della NewDC.
vorrei tanto dire qualcosa al 1 commento di questo articolo ma siccome sono un Signore mi impongono di non farlo.
On Ignazio non ti curar di loro ma guarda e passa, BUON LAVORO
michele petrolo, non sia signore, parli, dica, ci racconti, ci sveli i segreti che la sua mente custodisce… lo sa, potremmo pensare che non sa che rispondere ed alla fine, è lei che fa una magra figura. Siamo in attesa di un suo commento serio ed esaustivo.
L’Italia è piena di signori, non è una novità, ma il fatto è che siamo con le pezze al cu..lo, serve serietà e onestà, dica.
Grazie e buona serata
Ma perché gli ignoranti son tanto fastidiosi, Lloyd?”
“Perché l’ignoranza è come un cattivo odore, sir. Chi lo emana non lo sente”
“Però lo sentono gli altri, Lloyd”
“Peggio, sir. Lo devono sopportare”
“Spero di non diventare mai così, Lloyd”
“Con dei regolari bagni di umiltà con sali di consapevolezza non dovrebbe correre il rischio, sir”
“Preparami la vasca, Lloyd”
“Immediatamente, sir”
Vita con Lloyd
Simone Tempia
@ Michele Placido:
Gnaziu si insediato con 64 milioni di debiti, con un piano di rientro in 20 anni ( prestito Cassa Depositi e Prestiti) dei decenni precedenti.
Con la sua scellerata amministrazione di 9 anni circa, ha fatto lievitare i debiti a circa 190 milioni di Euro ( +125 ).
Si aspetta il dissesto a breve, con tutte gli annessi ed i connessi..
Passerà alla Storia come il sindaco più negativo che Modica abbia avuto.
Volevo evidenziare a tutti la lealtà del partito dell’onorevole Abbate, il quale, con un successo elettorale mai visto si trova fuori dalla squadra assessoriale, diventeranno assessori, praticamente certi, Nuccia Albano e Andrea Messina nella Nuova Dc di Cuffaro.
A parte il fatto che io non sia un abbatiano ma neppure un campanilista modicano, ma è più che evidente la mancanza di lealtà del partito nei confronti di una persona che è stata determinante per le sorti del partito di Cuffaro, assoluta mancanza di lealtà.
Questa è la politica di destra, ed il silenzio dei siciliani è l’evidenza del sonno. Un salutone agli amiconi di Ignazio, mi dispiace per loro ma, anche per Modica, ammesso che avrebbe potuto fare qualcosa per le condizioni in cui versa.
Buon pomeriggio