Un ex docente comisano è stato azzannato da un rottweiler, aizzato dal padrone, in Via Francesco Morso a Comiso. L’uomo, 75 anni, rischia di perdere un orecchio, quasi interamente staccato dal morso del cane. Il poveretto è stato accompagnato da un amico all’ospedale di Vittoria e da lì, per la gravità delle condizioni, trasferito nel reparto di chirurgia plastica dell’ospedale Cannizzaro di Catania. E’ già stato sottoposto a un intervento chirurgico per cercare di sistemare l’orecchio rimasto attaccato solo per il piccolo lembo inferiore.
Le indagini sono condotte dai carabinieri, avvertiti da alcuni passanti che hanno assistito all’episodio. Ancora da ricostruire la dinamica dell’accaduto. Pare che la vittima si trovasse in auto e che si sia trovata davanti a se una vettura che bloccava il traffico. Due persone stavano parlando dal finestrino con l’autista. A quel punto avrebbe azionato il clacson e questo avrebbe scatenato la reazione dell’aggressore, un cittadino straniero, che ha colpito con pugni contro la vettura. L’automobilista è sceso dalla sua auto e a questo punto è stato aggredito, dapprima con un pugno. Poi l’aggressore gli avrebbe aizzato contro il rottweiler che lo ha azzannato. La vittima è caduta per terra: oltre all’orecchio staccato, ha riportato ferite varie e la frattura del polso. I carabinieri avrebbero rintracciato l’autore.
25 commenti su “Docente di Comiso azzannato da rottweiler aizzato dal padrone”
Questo episodio da noi è forse l’inizio, al nord ormai ci convivono con la paura di essere aggrediti.
Specie gli anziani!
Eppure mi ricordo i tempi quando i preti e anche i professori a scuola ci dicevano che se vedi un vecchietto attraversare la strada, aiutalo.
Ma queste persone ormai sono sacre, nessuno osi toccarle o dire le cose come stanno perché potresti essere condannato per razzismo. Fra poco! O semplicemente essere preso per razzista facendo confusione tra razzista e pretendere il rispetto delle persone e delle regole.
Ma non ne faccio una colpa a loro che non gli interessa niente della nostra società, ma alla politica e a quella sguaiata della Lamorgese che ancora se li tiene sotto la sottana.
Tempo fa in una città del nord successe qualcosa di simile, al giungere dei poliziotti hanno chiesto aiuto ai presenti per fermare l’aggressore immigrato, le persone presenti senza nemmeno muovere un dito gli dissero: A che serve se dopo lo vediamo ancora per strada? Perché non gli sparate alle gambe se scappa? Il poliziotto dopo che quello intanto era fuggito gli risponde: Magari potessi! Poi in confidenza gli disse: Sa che non possiamo neanche toccarli se non si arrendono da soli?
Questi pezzi di relitti sono le risorse che ci sversano e distribuiscono. Vigliacchi e maledetti, come ci hanno ridotto e continuano in casa nostra! Sanno di poter fare impunemente e così la paura e le violenze ci stanno travolgendo…. giovani, anziani. Fingono di fare espulsioni…. invece ce li abbiamo sempre liberi a delinquere. Non parliamo della Lamorgese, conterranea di Speranza, GENIO POLITICO, e ancora più genio chi le ha dato questo incarico, senza periodo di prova !!! Ieri a Pozzallo ancora 395… e nessuno che si contrappone fermamente. Anzi il meglio dell’accoglienza per integrare la delinquenza… Tutti complici di un sistema, politicamente misero e pericoloso! Ma nessuno delle istituzioni si accorge di tanto? Mattarella, solo garante della Costituzione? Ma non vede l’incapacita ‘ pericolosa dei suoi ministri!!! … difendere gli Italiani è impossibile?
questo immigrato va chiaramente individuato, arrestato e punito severamente, ma questo linguaggio generalizzante di Rosalba spregevole nei confronti di immigrati e coppie omosessuali mi fa paura, perché ora che i neofascisti andranno al governo, le persone come Rosalba si sentiranno autorizzate e nel pieno diritto di essere razziste e omofobe.
E non tutti la pensiamo come quelle persone, fortunatamente
Chi commette un reato va perseguito e condannato qualsiasi razza esso appartenga , per quanto ne sò l’immigrato non appartiene alle etnie che sbarcano di continuo. Signora Rosalba complimenti per i suoi interventi sicuramente ora ci dirà che siamo bigotti e che il suo commento aveva un’altro significato!!!
Rosalba dorata!
Ordine,Rispetto ed Educazione per il vivere Civile… ma qualcuno li disconosce quasi, gli va in delirio il cervello e se ne fa paura. La democrazia è fatta di regole!!! Spregevole é solo lei Sig. Drugo. Io commento la realtà come viene raccontata. Non veda spettri inutili ma si attenga ad avere solo i valori sopraccitati.
Inutile commentare se non si è in linea col “politicamente corretto”.
O i commenti non vengono approvati dalla redazione o si viene presi per razzisti omofobi complottisti misogini.
Lasciate perdere: il tempo dimostrerà chi ha ragione
Rosalba Dorata
Le bestie vanno espulse, non si possono I tegrarr le bestie
Sono necessari gli immigrati?
“Questi pezzi di relitti sono le risorse che ci sversano e distribuiscono. Vigliacchi e maledetti, come ci hanno ridotto e continuano in casa nostra”: sversare è un verbo che si riferisce ai rifiuti, e io le dico, Rosalba dorata, che il vero rifiuto alberga dentro il cervello impregnato di odio e intolleranza che le sta sopra il collo.
Qualcuno non vive la realtà. Vi potrei portare in certi posti dove non può più passare un italiano. Addirittura in certi posti neanche in auto puoi passare. Qualcuno non conosce il significato della parola razzista.
Essere giusti vuol dire valutare le situazioni in modo obiettivo. Premesso ciò, se una persona ha commesso un reato, deve essere giustamente punita. Punto e basta. Che poi questa persona sia modicana, cipriota, newyorkese o di qualsiasi altro posto del mondo, non fa alcuna differenza. Non possiamo pretendere giustizia senza valutate obiettivamente le cose. Fare di tutta l’erba (gli immigrati) un fascio è sbagliato e, proprio noi siciliani, che siamo stati e tuttora siamo vittime di simili pregiudizi, dovremmo essere i primi a non averli. Logico, no? Eppure, da certi commenti, non traspare questa lucidità mentale … peccato!
Essere giusti significa valutare le cose in modo obiettivo, altrimenti si rischia di dire solo fesserie. Premesso ciò, se una persona ha commesso un reato, deve essere giustamente punita, solo per ciò che ha commesso, a prescindere che sia italiana, tedesca, statunitense o di qualsiasi altra parte del mondo. Punto e basta. Dalle scuole elementari insegnano che fare di tutta l’erba (nella fattispecie, gli immigrati) un fascio è sbagliato! Poi, proprio noi siciliani, che siamo stati e continuiamo ad essere bersaglio di simili pregiudizi, dovremmo dimostrare maggiore consapevolezza e lucidità mentale! Invece, dai commenti di alcuni/e, tali qualità sembrano del tutto mancare. Vuol dire che vi sembrerà altrettanto giusto quando, alcuni poveri ignoranti del “nord” (fortunatamente una minoranza), vi definiscono terroni!!??
Io non so quanti anni abbia Lei signora Marina, ma con il calo demografico pauroso in questo Paese, chi pensa possa pagarle la pensione quando ci andrà? Quanti italiani sono disposti a fare i lavori che fanno gli immigrati, sfruttando i quali molti vergognosamente si arricchiscono?
Nel Nord democratico Le posso assicurare che l’epiteto “terrori” è praticamente scomparso!
Gli immigrati hanno licenza di uccidere in Italia, e se lo scrivo rischio min 10anni di galera e gogna mediatica… votate PD
Dott. Ruzza, se legge i giornali di “stato” queste notizie sono date con il contagoccia. Ovvio, se dati come dovrebbero, la sig.ra Lamorgese ne dovrebbe dare conto ai cittadini e il Pd ne uscirebbe con le ossa rotte. Più di quanto non lo siano oggi. I giornali locali come questo di RTM li riportano tutti come notizie, in tutta Italia e specie al nord non passa giorno che succedono fatti incresciosi con i migranti protagonisti. E questo è testimoniato anche da amici e parenti che ho personalmente al nord, specie in Veneto e Lombardia.
Poi le faccio notare che queste persone prima di arrivare in Italia, sono altri che si arricchiscono illudendoli di chissà quali promesse. Ma dobbiamo credere ancora alla favola che “loro” ci pagheranno le pensioni quando invece dobbiamo essere noi a mandargliela fino al suo paese quando sarà. Questo comunque non significa che molti non li sfruttano, un Italiano si ribella allo sfruttamento e denuncia, e non perchè non vuole fare il lavoro faticoso.
Riguardo al calo demografico che significa, che li dobbiamo considerare pure degli “inseminetor”?
Dott.Ruzza, il calo demografico perché i bimbi, costano moltissimo in mantenimento e non tutti hanno da appoggiarsi ai nonni o utilizzare le strutture. Il lavoro è molto sparito da ché hanno permesso alle aziende di espatriare e il poco rimasto ha poca garanzia di diritti ed è precario..Le pensioni pagate dagli stranieri? Non credo.. semmai contribuiscono versando nelle casse dell’INPS.Tantissimi lavorano, sono rispettosi, educati e sono ammirevoli…lavorano nelle fattorie, nelle serre e in tanti fanno antitaccheggio nei negozi… sono sottopagati? Certo.. non sono d’accordo con il trattamento salariale al ribasso, ma sono integrati dai comuni con varie forme di servizi che un italiano invece deve pagare. Detassare il lavoro alle aziende, sarebbe dare lungo respiro ai datori di lavoro. Le difficoltà dell’INPS, derivano dal fatto che l’ente INPS, con i contributi dei lavoratori semplici, si trova a pagare le pensioni d’oro dei cosiddetti onorevoli, che erano del ministero del Tesoro,un po’ come chi fa la spesa e poi paga o diventa moroso. L’arricchimento dei datori è alquanto vero per tanti… ma l’arricchimento più deprecabile è quello delle Ong, che traghettano di tutto tranne che naufraghi da soccorrere. Ora siccome viviamo una saturazione pericolosa, è necessaria una contingentazione in entrata di persone che vivono, davvero, in emergenza..e sono certa che, davanti alla concretezza della sofferenza nessuno si tira indietro ad aiutare. L’integrazione appartiene a chi arriva, a chi accetta e rispetta usi e costumi del posto dove si trova, senza creare problemi di ordine pubblico e di convivenza civile.
Un covo di rottweiler, di egoisti e di razzisti.
In che mani è l’Italia e poi si accusano i politici, quando un popolo è a questi livelli.
Ciò che ha scritto il sig. Ruzza è la verità, ovviamente le migrazioni ci sono state da sempre, i popoli si spostano in zone più a loro congeniali, l’Italia e l’Europa sarà rapidamente occupata da persone che arrivano dai continenti più poveri e si moltiplicheranno, arriveranno ad essere in numero maggiore agli indigeni del continente europeo… è un fatto naturale.
Coloro che arrivano dai paesi poveri e dall’Africa sono più resistenti e ciò che dalle nostre parte è crisi e lamento per la riduzione del benessere che esisteva fino a pochi anni fa’, per loro è benessere, la natura farà il suo corso.
Non esistono possibilità che possano impedire questo, occorre adattarsi al nuovo corso della storia.
È necessario distinguere cosa fa l’INPS.
Previdenza ed assistenza.
Con la prima non ha problemi.
Dott Ruzza
Io credo che se pagati come si deve gli italiani farebbero qualsiasi lavoro. Ma i nostri prodotti non potrebbero competere, costerebbero troppo. Ed è qui che entrano in funzione gli immigrati, vengono sfruttati, schiavizzati, sottopagati, di modo che i nostri prodotti possono tenere il mercato. Per non parlare di tutto quello che circola sui clandestini. Persone che si sono arricchiti affittando locali per gli immigrati. Più ne mettono dentro un locale, più guadagnano. Con 15€ a immigrato al giorno gli danno da mangiare, ne prendono 40€ al giorno per ogni immigrato dentro il locale. E Potrei continuare.
Ci sono parecchi modicani che ricevono a casa la pensione dei contributi versati in Germania,
mi sembra cosa ovvia che gli immigrati che lavorano in Italia, se in regola con la contribuzione, debbano ricevere la pensione quando maturerà, anche se saranno a casa loro.