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“Hitler era ebreo”…l’opinione di Rita Faletti

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L’intervista rilasciata dal ministro degli Esteri russo Lavrov a un giornalista di Rete 4 e trasmessa da Mediaset, ha scatenato una baraonda infernale. Enrico Letta, a nome del Pd, ha inviato un tweet con la parola “abisso”. Dalla mattina alla sera, i talk show si sono mobilitati per dare la notizia e scandagliare la mente di Lavrov per scoprire le motivazioni della frase incriminata pronunciata dal russo, “Lo pensa davvero?”, interrogando invitati di tutte le risme che pontificavano e asserivano. Minestroni insipienti e corrotti che con la guerra in Ucraina hanno contribuito ad inquinare l’informazione che “deve essere plurale”, per carità, in un paese democratico. Un ritratto rivelatore, come non bastasse l’immondizia dei social, di certa stampa, così lontana dalla compostezza e dal rigore anglosassoni. Cos’ha detto Lavrov? Il navigato ministro di Putin, riferendosi all’operazione militare in Ucraina volta a difendere i cittadini di lingua russa dalle persecuzioni naziste degli ucraini in Donbas, ha affermato che Hitler, come Zelensky, era ebreo. Un’insinuazione pesante che il premier israeliano Naftali Bennett ha condannato con durezza “Gli ebrei non si sono uccisi da soli nella Shoah”, cogliendo il senso della frase ignobile e facendo piazza pulita delle varie scemenze uscite dagli sproloqui dei sedicenti esperti di casa nostra. “E’ un falso storico!” ha esclamato la Gruber con la solita aria saputella. Che non significa nulla se non si precisa che secondo l’halakhah, l’ebreo di nascita deve essere nato da madre ebrea, e la madre di Hitler era una cattolica praticante, motivo per cui il figliolo non poteva essere ebreo, a meno che non avesse deciso di convertirsi, cosa impossibile per uno che nel tempo aveva coltivato un odio crescente nei confronti degli ebrei. Quindi, senza scomodare la storia, sarebbe opportuno e addirittura banale osservare che, casi di suicidio a parte, uno non si uccide da solo né la guerra se la fa da solo. Ed è proprio questo che Lavrov intendeva mettendo sullo stesso piano Zelensky e Hitler. Se un ucraino di origini ebraiche ordina o chiude un occhio sulle persecuzioni di fratelli ucraini di lingua russa, perché mai Hitler non poteva essere ebreo? Anzi, è sicuro che lo fosse. L’astuto ministro nonché portavoce del vero nazista che sta al Cremlino, sa bene che Hitler non era ebreo, ma gioca sul fatto che nel nostro Paese le fake news e il complottismo hanno un ruolo non trascurabile nell’influenzare l’opinione pubblica, restia, nel suo complesso, a farsi influenzare dai libri di storia e dagli insegnamenti ricevuti, nei casi più fortunati, da docenti preparati e onesti. Lavrov sarebbe un ottimo ministro della Propaganda in un romanzo di Orwell, dove essenziale alla sopravvivenza della dittatura è identificare un nemico con il doppio scopo di spostare l’attenzione delle masse dalle disgrazie quotidiane a una minaccia che proviene dall’esterno e rafforzare così  il legame tra protezione, di cui il popolo sente un bisogno ancestrale, e l’obbedienza al tiranno.  E Lavrov, come del resto Putin, conosce l’Europa e le debolezze della sua democrazia molto più di quanto noi europei ci siamo presi la briga di conoscere la loro dittatura. Anzi, ci siamo lasciati sedurre da regimi nei quali non vivremmo un solo giorno, ma che ipocritamente difendiamo per paura. La democrazia e il pacifismo sciocco sono permeabili agli attacchi subdoli dei suoi nemici che invece la temono più del diavolo e per questo ci minacciano. Lavrov, mi verrebbe da dire ingenuamente se non fosse che l’ingenuità è spesso compagna della stupidità, e Lavrov stupido non è affatto,  ha minacciato l’Italia, che dimenticando i rapporti di amicizia con il suo Paese, ora ha la sfrontatezza temeraria di firmare un altro pacchetto di sanzioni contro la Russia. Quando si passa alle minacce, vuol dire che la vittoria non è vicina.

 

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11 commenti su ““Hitler era ebreo”…l’opinione di Rita Faletti”

  1. “ha minacciato l’Italia, che dimenticando i rapporti di amicizia con il suo Paese, ora ha la sfrontatezza temeraria di firmare un altro pacchetto di sanzioni contro la Russia”, in queste parole sono le motivazioni di tanta gente italiana che segue Putin: populisti, grillini, contiani, salviniani e leghisti che erano i migliori interlocutori al soldo dello zar. Aggiungerei anche i catto-comunisti che predicano la pace, ma la vogliono dall’ucraina e non dicono niente a Putin. La pace per questa gente significa la resa degli ucraini.

  2. Chi occupa posti istituzionali, dovrebbe conoscere, sapere, e se sbaglia chiedere scusa. Ricordo che a scuola ci dicevano effettivamente che Hitler era di origini ebree. E non esistevano “fake news” ancora. E su internet non ho mai letto che Hitler fosse di origini ebree. Ma tutto il mondo e paese. Ecco perché scrivo che sono tutti uguali. E in certi posti, come per il lavoro, si dovrebbe occupare quel posto per meritocrazia, non per raccomandazione. Lavrov difende i propri interessi, come tutti come lui. Ma ormai si fanno teatrini, comparsate, false solidarietà, tutto è falso. I disonesti sono Santificati, gli onesti bastonati.

  3. Io ricordo che alle elementari già si raccontava questa favola. E fino alle medie questa favola andava avanti. Ma erano gli anni 80. Poi di quella vergogna ci si ricordava solo a gennaio, come si fa adesso. Infatti i giovani di oggi addirittura negano, o se ne fregano di quei giorni, per fortuna non tutti. Non oso immaginare quelle persone cosa hanno vissuto. Ma purtroppo nella storia dell’uomo gli eventi si ripetono, invece di insegnare. Infatti non tollero le persone che impongono con la forza, o il potere, il loro pensiero. Invece bisogna ascoltare, dialogare, come in una famiglia. Se penso che siamo nel 2022……

  4. Ma la cosa più sconcertante di questa guerra, sono le menzogne. Per non dire che non c’erano soldi per salvare la Grecia, adesso fiumi di miliardi per l’Ucraina. Certo l’Ucraina territorio ricco di minerali e non solo, al contrario dello Yemen dove da sette anni c’è una guerra che invece non ne parla nessuno. Evidentemente ci sono cittadini di serie A, e di serie B…. Ops territori ricchi di giacimenti, e territori poveri. Ma con questa guerra gli Usa ci venderanno petrolio, gas, e altro. E noi pagheremo.

  5. Ecco un’altra prova che sono tutti uguali. Ieri la polizia Ucraina ha disperso con la forza la manifestazione delle mogli dei militari che resistono dentro l’acciaeria di Avzostal. Manifestavano per farli uscire, con i civili. Nei notiziari, tg, giornali MENTONO!!! Gli ucraini SONO COSTRETTI a combattere, e usano i civili come scudi umani. Ecco chi è Zelensky!!! E gli Usa stanno usando l’Ucraina facendola combattere contro la Russia, per poter avere il dominio assoluto. I crim….. sono gli Usa, con i loro zerbini della Nato. A Bucha sono stati uccisi dagli Ucraini stessi. Perché volevano arrendersi, oppure perché collaborava con i russi. Lasciati in strada, per incolpare i russi. GUERRA DI MENZOGNE COME SEMPRE. Pagano sempre i poveri cittadini.

  6. Lasci perdere. Le “argomentazioni” cui Lei attinge sono molto deboli. Pensi piuttosto che Putin ha dovuto chiedere scusa al premier israeliano per l’affermazione indecente sulle origini ebraiche di Hitler. Forse gli toccherà presentare altre scuse ai Paesi liberi se in questa guerra schifosa dovesse andargli buca.

  7. Chiedere scusa per aver sbagliato è un gesto nobile. Alla fine era solo disinformato Lavrov. Cosa che non hanno fatto gli americani (e non erano disinformati) dopo quello che hanno lasciato e fatto in Afghanistan. Oppure in Vietnam, Serbia, Libia, Iraq, e potrei continuare. Le mie fonti sono deboli, invece qualche giornalista che ci fa vedere jet da parata del 2020 sopra l’Ucraina, quelli non sono deboli. Se va in buca la Nato invece…… Saranno tutti in ginocchio a chiedere scusa, come con l’Afghanistan.

  8. Non mi auguro le scuse di Putin poiché spero venga spodestato e non ne abbia il tempo. L’esito della guerra sarà determinante in questo, sarà Lavrov alla fine dei giochi a chiedere scusa al mondo intero.

  9. Gino.
    Lei ha un concetto troppo semplicistico di quello che sta succedendo, crede che sia una fiction.
    Lei non capisce che c’è un terremoto geopolitico in corso dove ogni cosa potrà essere stravolta. In questo contesto si gioca il futuro dell’Europa, e lei è in Europa.
    Rifletta su Russia, Cina, USA, India ed Europa, guardi la carta geografica e se continua a non capire chieda ai suoi amici sparsi per il mondo o si dedichi ad altro.

  10. Ieri Zelensky ha detto di cedere la Crimea per la pace. Ma ecco che Usa con i suoi zerbini ha risposto NO!! Stanno usando l’Ucraina per combattere la Russia. Ormai l’opinione pubblica ha capito che i guerra fondai sono Usa e Nato. Per finire questa guerra sarebbe bastato rendere neutrale l’Ucraina. Ma i crim…. Degli USA e zerbini al seguito vogliono la marmellata. Ma hanno di fronte Putin, che non cederà mai. Anzi a mio parere, a questo punto non tornerà indietro, e occuperà tutta l’Ucraina. Grazie agli USA con zerbini appecorinati al seguito.

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