Si è dimesso il direttore della Banda Musicale “Città di Modica” e della Civica Filarmonica di Modica, Francesco Di Pietro. Le dimissioni mettono fine ad un periodo storico per la Città di Modica dove diverse generazioni hanno avuto il privilegio di conoscere e amare la musica bandistica grazie al lavoro e alla preparazione che per più di 30 anni il Maestro ha svolto raggiungendo traguardi importanti. Lo scorso 24 aprile la sua ultima “uscita”, in occasione dei festeggiamenti di San Giorgio.
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13 commenti su “Si è dimesso il direttore della Banda Musicale di Modica”
La storica Banda di cui si parla nell’articolo è il Corpo Bandistico città di Modica che non esiste più da circa 10 anni. Fu chiuso con leggerezza dallo stesso M DiPietro. Che meriti ha? Aver chiuso un’ass.ne storica? Aver lasciato la Sua creatura e cioè la Filarmonica in balìa di nessuno dopo essere rimasta vuota? E si, egli è arrivato nel Corpo Bandistico ma non nacque con lui.
Troppi meriti attribuiti.
Chi nel corso dei decenni è passato dal corpo bandistico è andato via proprio perché ‘u pulici avi u collettu’ dura poco. La scusa per andar via: vado militare(quando c era la leva obbligatoria), vado all’università, vado a lavorare fuori (e poi magari si andava a Ragusa a lavorare). Quindi, quali sono questi meriti?
Chiedo per amici ispicesi.
Senza dubbio un bravo Maestro nei suoi alti e bassi, ne portiamo un bel ed affettuoso ricordo.
Dimissioni o disfatta? Per San Giorgio ho visto
L altra banda cittadina abbastanza numerosa ed organizzata, poi lui e la sua banda dai tanti colori di divise segno di molti esterni, che dire largo ai giovani largo al nuovo, largo alle cravatte gialle! Non era il caso di andare in pensione prima?
Non capisco tutti i pollici verso per il primo commento, ove si evince la pura verità senza girarci intorno. Sicuramente un bravo maestro, ha insegnato a suonare uno strumento a tantissime persone… ma oltre questo ha più preso che lasciato.
Chissà, magari avrà un incarico in una delle 4 bande di Ispica così da contribuire a ridurre il numero dei complessi bandistici spaccafornai?
Chissà!?!?
Il Sig. Pietro Floridia, sicuramente, ha assistito alla processione di S. Giorgio della città di Reggio Calabria dove ne è Patrono.
“Sui cadaveri dei leoni festeggiano le iene credendo di aver vinto. Ma i leoni rimangono leoni e le iene rimangono iene”
Ma quanti argomenti interessanti nei commenti, si arriva a ” i leoni rimangono leoni e le iene rimangono iene”, ma proprio un argomento importante le dimissioni del direttore della banda, ma… resto basito, a Modica questo è argomento di discussione,
magari si arriva a litigare (sembra il film con Alvaro Vitali degli anni ottanta),
ma delle dimissioni del nostro Sindaco, nessuno vuole mettere bocca e parlarne, delle gravi condizioni economiche in cui Modica si troverà nei prossimi mesi, suppongo anche dipendenti comunali che non saranno pagati, servizi comunali cancellati e chissà cosa ci aspetterà nel nostro futuro, nessuno si cura. Certo abbiamo pregato san Giorgio e prossimamente san Pietro e la Madonna delle Grazie, e quindi siamo apposto, ma io non ne sarei tanto sicuro.
Tutto perfettamente in linea con l’indole che da sempre ho visto in questa splendida città, non parleranno neppure coloro che stanno scendendo dal carro capovolto di questa amministrazione, si preparano alla guerra di chi si presenterà dopo senza vergogna, vedremo.
Buon primo maggio a tutti.
signor P.P. io negli ultimi 40 anni ho assistito solo alla festa san giorgio a Modica, le posso dire anche da ex addetto ai lavori che:
il decoro della divisa e’ la cosa piu’ importante in una banda musicale, e per san giorgio a modica qualcuno lasciava a desiderare,
il maestro dipietro ha fatto tanto questo e’ sotto gli occhi di tutti ed e’ ora che si riposi dopo 35 anni di lavoro in banda
signor pp le spiego anche come leggo nelle righe delle dichiarazioni fatte dal maestro nel comunicato stampa lui stesso dice largo ai giovani secondo lei a chi e’ riferito?
SIGNOR PP NON LEI RIESCE AD ESSERE OBBIETTIVO, MA IL LAVORO FATTO DALL’ALTRA BANDA E’ STRAORDINARIO SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI SI DOCUMENTI COSI AVRA’ CONTEZZA,
IO CERCO DI ESSERE OBBIETTIVO LO SIA PURE LEI SIGNOR PP
Nessuna iena e nessun leone. Solo un dimissionario che non è riuscito a formare un eventuale successore e che da due anni va ad elemosinare da quelle che intende Iene e che quest’ultime si sono rivelate per lui gli unici interlocutori con i quali e grazie ai quali è riuscito anche a suonare per S.Giorgio cosa che altrimenti sarebbe stata improbabile. Poi, si può dire la qualunque cosa ma fino alla fine ha sbagliato a fare di testa sua e non fidarsi di chi ha detto a lui stesso le cose in faccia e che lui stesso ha avallato. Ora chi festeggia? Nessuno. Rimarrà una sola banda che è la continuità del Corpo Bandistico. La Civica Filarmonica, una triste parentesi conclusasi nel peggiore dei modi per solitudine.
Solo chi conosce i fatti VERAMENTE può scrivere o parlare. Il resto un pugno di pugnalatori alle spalle che lo hanno lasciato da solo ed ora scrivono fior di post riparatori e di facciata. Nemmeno un post ufficiale nella pagina dell’ass.ne. Vergogna, leoncini rimasti piccolini anche crescendo anagraficamente.
Verità.
P.s.:
Chi scrive è un confidente ispicese (quindi soper partes) del Maestro, che gli ha sempre detto le cose in faccia e conosce la Verità da lui stesso raccontatagli.
A GIORGIO, NON SI TRATTA DI LEONI E IENE, MA PURTROPPO DI LUPI ED AGNELLINI DA LATTE, SI INFORMI E SI DOCUMENTI
30 anni di parsimonioso e appassionato lavoro, complimenti vivissimi al Maestro Di Pietro, in molti lo ricorderanno con affetto e stima. Ad Majora maestro.