Una giornata così testimonia la grande sensibilità di una collettività che è pronta a scommettersi, ancora di più di quanto non abbia fatto finora, sul fronte dell’eliminazione delle diseguaglianze con cui, purtroppo, ancora oggi, le persone con disabilità sono costrette a fare i conti. All’insegna dello slogan “Passi sul ponte: la cultura che tutti i giovani unisce” è stato celebrato ieri mattina l’open day dell’Anffas di Ragusa. L’appuntamento si è tenuto al centro commerciale culturale di via Matteotti con la presenza di tutti i rappresentanti delle istituzioni in preparazione della XV edizione della giornata nazionale delle disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo. A dare il via all’appuntamento, l’esibizione di musicoterapia con i ragazzi dell’associazione. Un momento molto emozionante a cui ha fatto seguito l’apertura dei lavori, moderati dalla giornalista Lina Giarratana, affidata alla vicepresidente Anffas Ragusa, Maria Giovanna Iosa, affiancata dalla direttrice, Salvina Cilia. Subito dopo la proiezione del video “Non abbiamo un pianeta B” realizzato da Francesca Commissari e Francesco Frasca di Fink Production con Anffas onlus Ragusa. Un video ricco di spunti e che è stato ben congegnato proprio allo scopo di esprimere tutte le problematiche con cui i ragazzi dell’Anffas sono costretti, durante la loro vita quotidiana, a confrontarsi. Subito dopo, sono stati consegnati alla città di Ragusa tre mosaici realizzati dai ragazzi assistiti nei laboratori. Quindi, l’incontro tra giovani della città e gli autorappresentanti sul tema “Viviamo insieme la città”. Infine, ha preso il via la passeggiata giovane con le guide turistiche in linguaggio “Easy to read” con la partecipazione dello staff dell’Informagiovani. In pratica, i ragazzi Anffas sono diventate guide per un giorno. “Straordinario il lavoro dei nostri operatori con i ragazzi – afferma la direttrice Cilia – abbiamo portato avanti progetti importanti nel corso di questi mesi di pandemia ma ora, finalmente, siamo riusciti a proporli anche in pubblico. E direi che questo è un risultato meritevole della massima considerazione. Per cui direi che il nostro open day, partecipatissimo, nel rispetto delle normative anticovid, ha centrato in pieno il proprio obiettivo”.
- 26 Gennaio 2025 -