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Pubblicata “Guida al meglio della Città di Modica 2022”

Tempo di lettura: 2 minuti

Pubblicata l’edizione 2021 di “Modica a tavola”, guida al meglio edizione 2022, ideata e curata da Tanino Di Rosa (foto Federico Siciliano e Raffaele Di Rosa). Al di là del consolidato ed inimitabile stile, la guida si presenta elegante, colorata, ben leggibile, ogni anno sempre più completa, segno di certosino lavoro e di ricerca. Di Rosa, prima di inoltrarsi nei “consigli” enogastronomici, “regala” una passeggiata per i luoghi più importanti di Modica, cui il lettore può fare uso per visitare la città ed avere informazioni culturali. All’interno, poi, ci si può sbizzarrire nella ricerca del nostro locale preferitoo che si vuole conoscere: ristoranti, pizzerie, gastronomia, bistrot, caffetterie, dolcerie, pasticcerie, gelaterie. Le foto sono spettacolari perchè consentono di “entrare” all’interno degli esercizi, in molti casi di conoscere il personale.

Una vera guida, completa…di cui oramai non si può fare a meno.

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5 commenti su “Pubblicata “Guida al meglio della Città di Modica 2022””

  1. Per me ormai è un appuntamento imperdibile alla fine di ogni anno! Guida davvero ben fatta e ricca di informazioni utili.

  2. La scelta di una guida turistica nasce dal bisogno e dalla curiosità di conoscere la meta che si sta per visitare, puntando a una selezione attenta e scorrevole delle bellezze più o meno note che caratterizzano un luogo. L’obiettivo che l’annuale rubrica dell’amico Tanino si è prefissato è fornire uno spettro quanto più ampio possibile, al cui interno includere ristoranti, pizzerie, trattorie, rosticcerie con un occhio di riguardo per la completezza e per la storicità del locale. Competenza, professionalità, simpatia…ma, soprattutto,
    passione per la storia, per i luoghi. Competenza, cordialità ed amore per il proprio lavoro! Tanino Di Rosa è un brillante professionista, guida turistica d’eccellenza.

  3. La “guida” è sicuramente fatta bene, complimenti ai fotografi. Mi sorge però una domanda: nel 2022 dove tutto ormai è reperibile sul web, chi è l’utente finale? Il viaggiatore /visitatore della città oppure gli stessi inserzionisti ristoratori ecc ? Forse è soltanto un modo vecchio ed obsoleto di fatturare pubblicità con limitata visibilità?

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