Alcuni dei 18 mercenari catturati accusati dell’uccisione del presidente Jovenel Moise avrebbero indicato il medico Emmanuel Sanon, il responsabile di tutta l’operazione omicida. A confermarlo il direttore della polizia nazionale haitiana, León Charles, dopo aver annunciato l’arresto di Sanon a Port-au-Prince. Charles ha anche spiegato che durante la perquisizione dell’abitazione del medico sono stati rinvenuti apparecchiature su cui erano incise le iniziali DEA (Drug Control Administration), oltre ad armi, munizioni, targhe della Repubblica Dominicana e lettere inviate da Sanon a vari settori del Paese. Le forze di polizia haitiane stanno indagando anche su altre due presunte menti dell’assassinio, che erano in contatto con Enmanuel Sanon, ma la loro identità rimane top secret. Secondo il direttore della polizia, il 63enne Emmanuel Sanon, è arrivato nell’isola nel mese di giugno accompagnato da guardia spalle colombiani, assunti per garantire la sua sicurezza personale. “Le intenzioni iniziali della missione sono cambiate in corso d’opera” ha spiegato il direttore della polizia, prima di aggiungere, che il comando inizialmente aveva ricevuto solo l’ordine di arrestare il presidente Moise. Emmanuel Sanon, è di origine haitiana con legami con gli Stati Uniti.
- 17 Settembre 2024 -
1 commento su “Haiti. Arrestato Emmanuel Sanon, la mente dell’assassinio Moise”
Su questa vicenda sento puzza d’incastro!
Chi uccide un Presidente quasi mai ne esce vivo. Ma un cattivo si deve sempre pur prendere!