
“Al netto del piano scuola d’estate, i cui progetti sono ancora in via di definizione e la cui adesione è tutta da valutare, inviterei la Commissione straordinaria ad effettuare un monitoraggio riguardante le varie realtà associative disponibili ad avviare, in collaborazione con il Comune, dei veri e propri centri estivi per favorire l’aggregazione tra i più piccoli, in un periodo in cui c’è bisogno di recuperare tutto il terreno perduto dopo i colpi subiti, in questo caso soprattutto psicologici, dalla pandemia”. E’ quanto sostiene il presidente di Idea Liberale, Giuseppe Scuderi, sollecitato in proposito dall’esperienza di numerose famiglie vittoriesi che, durante gli scorsi mesi, a causa delle restrizioni, hanno visto i loro figli cambiare atteggiamento, rinchiudersi nella maggior parte dei casi in loro stessi, avviare percorsi che li hanno condotti a misurarsi con una realtà virtuale, una circostanza che, sotto certi punti di vista, ne ha limitato il percorso di crescita affettiva e di interrelazione con gli altri. “Torno a dire che è un aspetto – continua Scuderi – che non bisogna prendere sottogamba e che è necessario adottare tutte le misure più opportune per riuscire ad arrivare a dei percorsi sostenibili che garantiscano l’opportunità, per i più piccoli, di cominciare di nuovo a coltivare le relazioni, nella maniera più adeguata, seguiti da istruttori che sappiano come interagire. Ecco perché, conclusa la scuola, sarebbe opportuno che il Comune fornisse un segnale costituendo una rete di associazioni, tra quelle operanti nella nostra realtà cittadina, in grado di proseguire lungo la strada del recupero sostenibile della formazione, naturalmente nel rispetto delle prescrizioni vigenti antiCovid. Se il progetto dei centri estivi fosse coordinato dal Comune, assumerebbe un senso e un significato diverso, puntando a un’azione che potrebbe essere associata al piano scuola estate”.