I Carabinieri di Modica hanno tratto in arresto in flagranza di reato due modicani, per resistenza a pubblico ufficiale e possesso ingiustificato di chiavi e grimaldelli.
Gli arresti sono scattati la scorsa notte intorno alle 3 nella zona di Pozzo Cassero. I Carabinieri hanno intercettato un veicolo sospetto che viaggiava nelle vicinanze di una rotonda, intimando l’alt per procedere al controllo, ma il conducente non si è fermato ed ha tentato di puntare dritto il veicolo con a bordo i militari nel tentativo di speronarlo. Il carabiniere autista ha eseguito una rapida manovra d’emergenza che ha permesso di evitare la collisione e, quindi, si è ingenerato un inseguimento durato diversi chilometri per le strade di campagna della zona. La capacità professionale del personale intervenuto ha permesso di evitare che qualcuno si ferisse e la folle corsa del veicolo in fuga è terminata contro un muretto a secco. L’immediata perquisizione personale e veicolare ha permesso di rinvenire alcuni arnesi atti allo scasso, tra cui un particolare attrezzo con vite autofilettante che permette di aprire serrature, oltre a guanti di plastica e faro funzionante, tutti segni che potevano condurre a ritenere che i due potessero commettere furti nelle zone periferiche della città. Inoltre, è stato rinvenuto un minimo quantitativo di cocaina.
Al termine della concitata e complessa operazione, i Carabinieri hanno arrestato un 43enne e un 32enne, entrambi con precedenti penali, posti a disposizione del P.M. di turno della Procura di Ragusa per il successivo giudizio.
- 25 Gennaio 2025 -
9 commenti su “Carabinieri. Modica, in auto arnesi per furto, arrestati in due”
Ci vorrebbero le foto dei due schifosi in modo tale che incontrandoli gli posso sputare in faccia.
Speriamo che il giudice abbia clemenza e per condanna i lavori forzati a scavare pietra con la palla di ferro di peso il doppio del loro peso stesso e della sua altezza.
Penso siano gli stessi che hanno fatto infrazione in casa mia ieri, in C.trda Sant’Elena. Spero che li condannino al più presto, sti pezzenti
Se non sono gigli son pur sempre figli vittime di questo mondo. (cit. Faber)
In pasto ai maiali li darei
@Michele e basta di giustificare chi fa torti e che cavolo!!! Rubano e sono vittime del mondo, ammazzano innocenti e sono vittime del mondo, abbandonano neonati e sono delle povere vittime… E basta, che la legge ci vada pesante con tutti quelli che sbagliano compreso io.
Mi pare che con questi fatti, ci vorrebbero foto, e nomi e cognomi di queste due “brave” persone…….
Generalmente sono “vittime di questo mondo” finché non entrano in casa nostra, poi di solito cambiamo. Un plauso alle forze dell’ordine.
Hai ragione Roberto, fino a quando non entrano nella nostra casa, ma il punto è che molti sono peggiori di loro ma non lo sanno e parlano giudicando e condannando gli altri, addirittura si arriva ad imprecare di darli ai maiali. I figli di questo mondo sono tanti da una parte e dall’altra, solo che tutti si sentono di essere dalla parte giusta.