Costituito in provincia di Ragusa il Co.Ri Sicilia, un comitato dei ristoratori. Sinora hanno aderito un centinaio tra ristoratori e titolari di bar, pasticcerie, attività di beverage, in particolare di Santa Croce Camerina, Vittoria, Ragusa, Modica, Pozzallo, Acate, Scicli, Comiso. Il movimento spontaneo ha una struttura ufficiale e diventa un comitato organizzato.
L’iniziativa è indipendente dalle organizzazioni di categoria. I componenti del comitato, che ha preso le mosse a Santa Croce Camerina, hanno incontrato il sindaco della cittadina, Giovanni Barone, poi sono stati ricevuti dalla Prefetta di Ragusa, Filippina Cocuzza. Incontro anche coi deputati regionali iblei, Stefania Campo, Nello Dipasquale, Orazio Ragusa e Giorgio Assenza, mentre una ventina di giorni fa erano stati ricevuti a Palermo dal presidente della Regione, Nello Musumeci.
“Chiediamo alla Regione – ha detto il portavoce Raffaele Flaccavento – provvedimenti specifici per i ristori da inserire nella finanziaria regionale per permetterci di non chiudere le nostre attività”. Il comitato si allargherà anche ad altre province con contatti già avviati con altre iniziative simili in varie città siciliane.,un comitato di ristoratori, . Ne fanno parte circa cento ristoratori e titolari di bar, pasticcerie, attività di beverage. Provengono da Santa Croce Camerina, Vittoria, Ragusa, Modica, Pozzallo, Acate, Scicli, Comiso. Oggi, l’assemblea per costituire ufficialmente la nuova associazione. Il movimento spontaneo ha una struttura ufficiale e diventa un comitato organizzato.
L’iniziativa è indipendente dalle organizzazioni di categoria. I componenti del comitato, che ha preso le mosse a Santa Croce Camerina, hanno incontrato il sindaco della cittadina, Giovanni Barone, poi sono stati ricevuti dal prefetto di Ragusa, Filippina Cucuzza. I ristoratori hanno incontrato due volte i deputati regionali della provincia (Stefania Campo, Nello Dipasquale, Orazio Ragusa, Giorgio Assenza) e venti giorni fa sono stati ricevuti a Palermo dal presidente della Regione, Nello Musumeci.
“Chiediamo alla Regione – ha detto il portavoce Raffaele Flaccavento – provvedimenti specifici per i ristori da inserire nella finanziaria regionale per permetterci di non chiudere le nostre attività”. Il comitato si allargherà anche ad altre province con contatti già avviati con altre iniziative simili in varie città siciliane.
1 commento su “Nasce il Comitato dei Ristoratori Sicilia”
Oltre all’indipendenza delle associazioni di categoria. lo stesso fatelo valere per i politici, sennò avete fatto un buco nell’acqua.
Occhio perchè quelli sono talmente abili che ve li troverete dentro il letto la sera!