Ormai lo ripetono anche i bambini: Renzi ha creato questo esecutivo per fermare Salvini lungo la strada verso la presidenza del Consiglio e il governo del Paese. La pericolosità del capo della Lega, con il quale non vanno confusi esponenti del partito più illuminati e lungimiranti di lui, sembra essersi affievolita. Che i fatti e la ragione abbiano convinto Salvini che rimanere con i piedi saldamente ancorati all’Europa è una necessità, un vantaggio e un’opportunità irrinunciabili, è possibile oltre che auspicabile. A confronto con l’alleata Meloni, che gli ha eroso consensi, Salvini potrebbe quasi sembrare un europeista. Ma forse è un azzardo fidarsi di ciò che appare, Salvini non ha dato prova di affidabilità, non più di altri. La questione di Renzi è diversa. L’ex presidente del Consiglio, con uno scarno 2 per cento, continua ad avere in mano il boccino da quando il Bisconte esiste. Non è poca cosa, un altro, chiunque altro, sarebbe scomparso dall’orizzonte politico. Fini, per fare un esempio, non esiste più e il suo partito aveva ben più del 2 per cento. Neanche le simpatie della sinistra l’hanno salvato dalla sparizione. Del resto, se la riconoscenza non è di questo mondo lo è ancora meno nel partito degli ex comunisti, pronti ad afferrare al volo qualunque occasione allunghi la loro pallida esistenza e altrettanto solerti nello sbarazzarsi di chi ha loro offerto il sollievo momentaneo di un respiratore artificiale. Renzi è andato bene quando il Pd aveva esaurito ogni energia, va bene oggi, quando la ricostruzione del Paese con i fondi europei non può avvenire con questo scombinato esecutivo refrattario al cambiamento, percepito come un attentato sia da chi vive la politica come consuetudine irrinunciabile sia da chi ne ha recentemente assaporato i benefici. Ecco che “vecchi” e “giovani” si trovano a condividere la scelta di sacrificare gli interessi del paese ai propri. Ecco che Conte diventa il campione di entrambi. L’arrogante D’Alema, che affetto da diplopia vede costole della sinistra dappertutto, pregusta la sconfitta di Renzi e non si spiega come l’uomo più impopolare (Renzi) possa mettersi contro l’uomo più popolare (Conte); il re delle metafore Bersani paragona Conte a De Gasperi e persino Occhetto è spuntato dalle tenebre per consigliare il premier a mostrare coraggio e andare a trovare i voti in Parlamento. Questi zombi accecati dall’odio, unico sentimento che dia loro l’illusione che un po’ di sangue scorra ancora nelle vene sclerotizzate più che dall’età dal tramonto di un’ideologia, aspirano alla rivincita sul rottamatore. Poi ci sono quelli che hanno alzato la voce contro Conte accodandosi a Renzi e un po’ nascondendosi dietro di lui e augurandosi che l’ex premier non facesse sul serio. Ora si appellano alla prudenza e al senso di responsabilità: il Bisconte non può cadere, al massimo qualche rimpastino, qualche spostamento di risorse da un progetto a un altro, qualche ritocchino-ino-ino. Perché, va detto, il senso di responsabilità non è verso il Paese, che di ben altro governo avrebbe bisogno, ma verso se stessi e il loro incerto futuro. Intanto Conte che fa? Medita. Non può cedere su tutto, si dice. Beh, trasformista è trasformista, e il piano del Recovery pare neanche esista, quindi ci si può mettere mano accontentando quel rompiscatole di Renzi. Poi c’è la questione della delega ai Servizi Segreti, di cui rimarrebbe responsabile, e allora perché non seguire l’esempio dei suoi predecessori? E il Mes sanitario? Che male ci sarebbe se si prendessero soldi preziosi in questo momento difficile? In fin dei conti significherebbe salvare capra-il partito del non voto- e cavoli-tutti gli altri, lui compreso.
11 commenti su “Il dilemma di Conte…l’opinione di Rita Faletti”
Prudenza e senso di responsabilità oggi, da parte di gente che non ha idea della responsabilità. Comunisti senza arte ne parte che cercano di cavalcare i grillini. Spettacolo pietoso. Già Renzi esiste e con il suo 2% fa la sua politica senza ambizioni. Ma la gente spesso non comprende.
Mi rivolgo al signor zulu, che sicuramente legge questo articolo e i commenti che ne conseguono. Ma non pensa che nei rapporti dei servizi segreti che Conte tiene nascosti gelosamente e per i quali lui non vuole mollare la delega, ci siano rapporti compromettenti fra Giuseppi e Trump. Lo sa, a volte le cose trovano delle spiegazioni, e noi non ce ne eravamo accorti. Chissà che Renzi, abbia capito tutto e sta cercando di stanarlo per questo. Ancora non ho visto una “vera” presa di posizione di Conte contro Trump, a parte quella di facciata. Per me Conte è più sovranista e subdolo di quello che la “massa” riesce a vedere. Per quanto riguarda l’articolo della signora Faletti, condivido perfettamente.
@ Pippo & company :
Ma come si può stare ad ascoltare un individuo del genere…
Dietro una verità camuffa falsi propositi , con la spigliatezza di un toscanaccio di malaffare.
Nell’intervista di ieri sera ha esternato tutte le sfaccettature dei “volti della menzogna”.
Col suo fare di bullo scout cerca di convincere chi ancora lo sta ad ascoltare .
Dopo aver distrutto la Sanità, ora pretende che Conte si pieghi al MES per far contenti i Grandi Maestri Muratori d’oltre alpe .
Forse i sensi di colpa per i tanti cadaveri sulle spalle lo stanno schiacciando (io non credi che lui abbia una coscienza umana) o per sicuro per cavalcare l’onda pandemica .
Ma chi per sicuro lo schiaccerà , sarà l’azione degli ex colleghi muratori , oramai stufi delle sue bizze .
Questi , resosi conto del fare psicopatico distruttivo insito nella sua personalità deviata , lo isoleranno nell’angolo più buio per impedirgli danni ulteriori agli italiani .
Affetto da delirio l’onnipotenza , si cala nei panni di virologo , per fare vaccinare gli insegnanti celermente .
Fa ulteriori pressioni per togliere a Conti i servizi segreti , per avere possibilità di gestirli ( direttamente od indirettamente ) .
Si è oramai fatto troppo nemici , e per certo sarà sopraffatto .
Pippo cerca la spalla di ‘zulu , per “sviscerare i servizi segreti” e l’operato di Conte avuto con Trump .
Traspare un bisogno impellente di riuscire ad’arrampicarsi sugli specchi . . .
Vigliacca terra !
Ma questa è proprio infatuata del matteo !
Ecco perché travolge con odio viscerale tutti quelli che fanno emergere l’operato negativo del suo pupillo .
Se ne faccia una ragione , e rivolga le sue attenzioni ad altro .
Per aiutarla a dimenticare , si potrebbe far ricorso , come ipotizzato per Trump , al 25°emendamento …scusate forse mi sin confuso , siamo in Italia !
È sufficiente un normale TSO .
Certo, ci vorrebbe un 25° emendamento, Conte non se ne vuole andare manco morto. E’ da ieri che lo aspettano in parlamento ed al senato, ma lui non si presenta. Sta cercando qualche disperato per salvare la sua poltrona, spero che i muratori di terrorista lo sfiducino, finalmente. Non si può ancora vedere gente meschina che non vuole lasciare le poltrone. La democrazia è anche questa, se non si hanno i numeri si va a casa, e se Conte non vuole presentarsi è perché pensa di non avere i numeri e a casa non ci vuole andare. Ha una paura “fottuta” del fiorentino, ma perché tanta paura di una persona che è al 2%, terrorista, lei come se la spiega sta paura?… boooh
@ Pippo :
Non ha compreso nulla , ed ha una confusione mentale che le altera i sensi .
È il suo matteo che sta bluffando . . ed è terrorizzato di quanto sta accadendo .
È oramai stato abbandonato dai fratelli , è isolato e cerca di trovare appigli per galleggiare .
Tale e quale a lei . .
A coscienza come sta ?
Certamente ci sono accordi di Conte con Trump… mi sembra più che evidente. Il populista ama il proprio simile, purtroppo nel Conte1 abbiamo assistito al peggio del peggio: Di Majo con la Cina, Salvini con Putin e Conte con Trump. Ora, non vogliamo dire altro ma chi è in grado di comprendere comprenderà. Non voglio fare arrabbiare terroristi o altro, ma qualcuno deve poter dire come stanno le cose in Italia. Il PD non lo fa per paura dei 5 stelle, i cinque stelle per paura di andare a casa e 2 anni di stipendi sono importanti, altro che dare lo stipendio, era tutta una messa in scena per i gonzi che li seguivano, i comunisti non parlano perchè non vogliono alterare equilibri di potere che loro immeritatamente detengono, Chi resta? Terrorista chi resta? Vede, qualcuno deve pur correggere la rotta per tentare di essere più degni dell’opposizione. E non riparta con la storia dei muratori, che veramente non se ne può più. Per quanto riguarda la coscienza, lei vede che tutto è ok in coscienza ? Terrorista, è tutto apposto, le stanno bene le cose come stanno andando senza sapere come saranno spesi i soldi del recovery? Tutto bene la lotta contro il covid? Se lei in coscienza è convinto che tutto vada bene, lasci stare in pace chi pensa che le cose non sono così tranquille. Lei pensa che gli altri non hanno diritto di dire la loro opinione, solo lei Terrorista?
zulu, vedo come vanno le cose dentro il governo ed ogni giorno mi convinco che la scelta di Renzi di non mandare tutto alle elezioni alla fine del primo Conte sia stata sbagliata. Occorreva mettere tutto nelle mani dei cittadini, anche se questo avrebbe significato un governo di estrema destra, perchè è questo che gli italiani vogliono e meritano. zulu, oggi assistiamo a tutti contro Renzi, perchè vuole vedere qualcosa che Conte non vuole dare anche perchè forse neppure ha, e cioè il programma sul recovery. Ma questo i grillini non lo capiscono ed il PD ed i comunisti non vogliono perdere la poltrona. Io auspico che Italia Viva esca immediatamente dal governo, facciano loro ciò che vogliono, se hanno i numeri governano altrimenti a casa. Via dal governo o mai più, gli italiani hanno il “dovere” di capire una volta per tutte, anche a costo di avere una bella batosta. Un partitino con meno del 2% tanto disprezzato lo sostituiranno facilmente, non serve più responsabilità. Ogni giorno ascolto il telegiornale ma la questione è infinita, FUORI dal governo, subito.
Pippo, si figuri, io non avrei mai voluto che Renzi appoggiasse la compagine grillina, ero convinto che sarebbe andata così. La vecchia politica (PD e sinistra estrema) disprezzata dal m5s pur di non andare ad elezioni (capisco che un governo di destra sarebbe stato disastroso) ha accettato una innaturale alleanza con il peggio di una pseudo politica populista che, ha cambiato tutto delle loro assurde idee programmatiche pur di sopravvivere nel mondo reale. Io ero convinto ed anche adesso sono convinto che non esiste il senso di responsabilità in politica, il PD quando il governo giallo-verde cadde non si doveva alleare con i gialli, anche se ciò avesse comportato la destra al governo. Questo sarebbe stato molto più utile, gli italiani avrebbero avuto modo di valutare bene e quindi poi scegliere con giudizio. Tanti si riempiono la bocca che il governo Salvini-Meloni sarebbe stato peggio, forse è la verità, ma la POLITICA è anche finalizzata a far crescere un popolo, deve insegnare, se tu cerchi di nascondere le cose, i “bambini” italiani (questa è l’unica definizione che mi viene in mente) non crescono e restano somari. Oggi, mi dispiace che ancora Renzi non abbia staccato la spina, non mi curerei di quanti dicono (oltre alle pecore che belano senza capire) che in questo momento non si debba fare… ma perchè cosa cambia? Forse il governo oggi ha il controllo della pandemia? No assolutamente, non ha nessun controllo, arranca a casaccio e a parte i tifosi se leggiamo attentamente, l’italia è il paese che ha avuto in proporzione il maggior numero di morti rispetto a tutti gli altri stati del mondo, e poi devo vedere che sto’ governo fa lo schizzinoso per il fondi del MES da utilizzare per la sanità. Per il Recovery Found, meglio non parlarne, non esiste ancora un programma sul come verranno ripartite le risorse e sui progetti in essere (che tutti sappiamo e facciamo finta di non sapere) NON ESISTONO. LA POLITICA DEVE ESSERE RESPONSABILE MA DEVE ANCHE FARE ASSUMERE LA RESPONSABILITA’ AI CITTADINI CHE SCELGONO I LORO RAPPRESENTANTI.
Matteuccio, il rottamatore? De che? Ma non è quello che ha tagliato 16 mld. di euro alla sanità? E adesso vuole il Mes? Per carità d’accordo sul Mes ma finiamola con “sti pupiati”, faccia cadere il governo così consegniamo l’Italia alle peggiori destre che questa nazione ha avuto e poi vedremo che fine farà il partito del 2%! O forse l’intento è di avere un ministero dove arriveranno molti soldini del recovey?
Giovanni, lo spero proprio che faccia cadere questo governo finalmente. Con il 2% non ha nessuna aspirazione, logicamente. Ecco perché ha perfettamente ragione e spero si muova presto a tirare giù questi cialtroni che non vogliono mollare le poltrone. I tifosi grillini, scompariranno come Giuseppi, questo è certo Giovanni.