“Abbiamo appreso, da notizie diffuse oggi dalla stampa, che l’impianto di compostaggio di contrada Pozzo Bollente, a Vittoria, sarebbe in fase di completamento. E sarebbe pure ora, diciamo noi, visto che il percorso programmato prevedeva, per il centro ipparino, che la Regione ultimasse l’impianto nello scorso mese di giugno. Certo, al netto delle problematiche legate al Covid, qualche ritardo si sarà pure registrato. Ma addirittura sei mesi, ci sembra un po’ eccessivo”. E’ il segretario cittadino del Pd di Vittoria, Giuseppe Nicastro, ad affermarlo, chiarendo che, già in passato, il partito si è speso lungo questa direzione, sollecitando la Regione ad accelerare l’iter e invitando la Commissione straordinaria ad esercitare un’azione di pressing nei confronti dell’esecutivo siciliano. “Noi tutti cittadini vittoriesi – continua Nicastro – sappiamo che cosa abbia significato dovere fare i conti con il ritardo nel conferimento, con l’umido abbandonato per le strade o tenuto in casa per giorni e giorni senza avere la possibilità di depositarlo altrove. Tutto dovuto a un piano regionale alquanto precario e, soprattutto, senza prospettive adeguate. Ora ci dicono che l’impianto di compostaggio è quasi, si badi bene quasi, pronto, quando invece avrebbe dovuto essere operativo già da tempo. Ma tant’è, ne prendiamo atto. Così come speriamo che con sollecitudine si possa arrivare a tagliare il traguardo e a potenziare quel ciclo dello smaltimento dei rifiuti di cui la nostra città, e oserei dire anche la nostra provincia, sente particolare bisogno. Come Pd riteniamo che si sia perso tempo prezioso anche e soprattutto per la nostra città. Speriamo, adesso, che qualcosa di nuovo possa accadere. Noi, comunque, continueremo a rimanere vigili. Perché la questione ambientale ci sta particolarmente a cuore e non si possono correre rischi inutili”.
- 17 Settembre 2024 -