
Joe Biden dopo i ko tecnici accusati in due precedenti legislature, gioca tutte le sue carte in vista del voto del 3 novembre. Ha promesso di creare una task force per riunire alle loro famiglie più di 500 bambini che sono stati separati al confine tra Stati Uniti e Messico dall’amministrazione Trump, i cui i genitori, nonostante gli sforzi di avvocati e organizzazioni umanitarie non sono ancora stati trovati. La separazione dei bambini alle loro famiglie è avvenuta tra il 2017 e 2018, o perché i genitori sono stati arrestati per ingresso illegale o per reati penali commessi negli Stati Uniti. Le separazioni sono avvenute prima e dopo “la tolleranza zero” annunciata da Trump nel maggio 2018. L’American Civil Liberties Union nel 2018 aveva intentato una causa sulla vicenda, che ha indotto il giudice distrettuale Dana Sabraw a concedere nella città di San Diego alle famiglie di riunirsi. Ci sono circa 4.000 bambini che potrebbero rientrare nel mandato di ricongiungimento, ma al 20 ottobre 2020 i genitori di 545 bambini sono ancora irreperibili. Trump e Biden si sono scontrati sulla questione durante l’ultimo dibattito faccia a faccia in Tennessee. Alla domanda se avesse un piano per riunire le famiglie, Trump ha risposto: “Sì, ci stiamo lavorando”. Mentre Trump non ha commentato la decisione promessa da Joe Biden all’elettorato americano. Secondo l’ACLU, circa 1.400 altri bambini sono stati separati dall’amministrazione Trump e ancora in attesa dell’ordine di riunificazione.