
Si è svolto nella stazione passeggeri del porto di Pozzallo l’incontro tra la Task Force Interministeriale, il Prefetto di Ragusa, le Forze dell’Ordine e l’USMAF.
La riunione è stata presieduta dal Capo Dipartimento delle Libertà Civili e Immigrazione del Ministero dell’Interno Prefetto Michele Di Bari che era accompagnato dal suo Vicario Prefetto Daniela Parisi, dal Prefetto Michela Lattarulo e dal Vice Prefetto Roberto Leone.
I componenti della Task Force hanno relazionato sull’ispezione eseguita nella mattinata nei locali dell’hotspot ed hanno rilevato alcune criticità su cui in breve tempo si può porre rimedio.
Il sindaco nel suo intervento ha rilevato che la presenza dell’Autorità Sanitaria del territorio, che seppur invitata non ha ritenuto di partecipare, poteva essere importante per dare un contributo fattivo e propositivo alla soluzione del problema.
Il sindaco di Pozzallo ha ringraziato il Prefetto Di Bari e tutti i partecipanti all’incontro.
A concluso la riunione il Prefetto Di Bari che ha auspicato una sinergia fra tutte le Istituzioni come metodo indispensabile per affrontare una tematica così importante e delicata come quella della idoneità della struttura ospitante l’hotspot.
La delegazione del Ministero e tutte le Autorità hanno chiuso la loro presenza a Pozzallo con una visita istituzionale a Palazzo di città Giorgio La Pira .
3 commenti su “Task force Interministeriale oggi a Pozzallo”
Sistemiamo la struttura, ripariamo le sue “criticità” e le restituiamo la idoneità formale a fare cosa? Ad accogliere tutti gli immigrati in fuga dall’Africa e dalla Tunisia senza alcun rispetto delle regole e in barba al decreto di chiusura dei porti per la pandemia emanato dal governo in carica? Siamo seri. I cittadini meritano chiarezza e rispetto. Il problema immane della mobilità di centinaia di migliaia di persone non può essere risolto incipriando gli hotspot ed elargendo compensi di merito agli Enti locali per dare il contentino ai residenti. Il problema sta a monte. Da rivolta sociale il silenzio dell’Europa.
Michele Giardina
“ad accogliere tutti gli immigrati in fuga dall’Africa”
Buuuuuuummmmmm
Cala cala
A cu ta misi a tastiera sutra li irita?
Addummannaccillu o to kapitanu
Ca u pobblema to risolvi a vista
Eleganza, sobrietà, ricchezza di contenuti. Fantastico. Sei un grande. Sei il solito anonimo coraggioso. Bravo. L’unica cosa che tutti hanno capito è questa: sei un povero galoppino interessato, direttamente o indirettamente, al traffico dei migranti. Chi scrive è giornalista di lungo corso francu ri naca. Da sempre. Informati. Io sul tuo conto l’ho già fatto ed ho avuto la conferma ai miei sospetti.