
La polizia locale di Modica ha denunciato due persone per truffa in danno del Comune di Modica e della Multiservizi, società partecipata a totale capitale pubblico. Si tratta di due esercenti, madre e figlio, gestori di un negozio nel centro cittadino.
Alcuni turisti avevano lamentato, in giorni diversi, di avere acquistato nell’esercizio in questione, la park card da un’ora per la sosta nelle zone blu a un prezzo che era il doppio di quello riportato nella segnaletica stradale collocata nei pressi delle aree a pagamento. Il liquidatore della Società Multiservizi, avvocato Giuseppe Rizza, aveva, a sua volta, presentato un esposto col quale denunciava tale situazione. L’operazione è stata condotta personalmente dal Comandante Rosario Cannizzaro, che si è presentato in abiti civili nel negozio chiedendo una park card da un’ora. Al momento del pagamento, la donna presente ha chiesto prima 1,50 euro e, alle perplessità dell’avventore, ha abbassato il prezzo a 1,20 (il costo reale era di 0,75 euro). Al momento del pagamento, quindi nella flagranza del reato, sono intervenuti due agenti della sezione di Polizia Giudiziaria, che si trovano nei pressi del locale, che hanno generalizzato la commerciante (il negozio è intestato al figlio, che era assente).
L’esercizio non era autorizzato dalla Multi servizi per la vendita delle schede: i gestori le acquistavano al prezzo praticato per gli automobilisti da negozi in regola e poi le rivendevano il doppio.
7 commenti su “Truffa ai danni di Comune di Modica e Multiservizi. Due denunce”
Ma si può essere così ignoranti e malvaggi? ??
Ma se la park card riporta chiaramente il costo della stessa , perché accettare di pagarla di più?
Quindi i biglietti riportavano l’importo errato?
Vogliamo il nome del locale
Denunciati! Cadrà in prescrizione…… E tarallucci e vino!! Presi con le mani nella marmellata….. Dovrebbero essere processati per direttissima, chiusura del locale per sei mesi, e pagare tutte le spese processuali, ma Comune, e Multiservizi niente Parte Civile??!! Già questo dimostra che finirà a tarallucci e vino…..!! Pensate quante persone hanno potuto truffare…….!! E invece di chiudergli il locale, solo denunciati. Teatrini. E poi il prezzo scritto, e ci sono fes…. Che li pagavano. Siamo alla frutta.
per Gino: io ho capito che il prezzo aumentato era trascritto sul biglietto. Io che non so quanto costa il biglietto, ho pagato quanto trascritto sopra. Non è cosi’?
Per Nisciun_è _fess, io ho capito, che non era scritto il prezzo in più sul biglietto! Se è così, ci dovrebbe essere pure il reato di falsificazione…..!! Ma non so quanto era scritto sul biglietto. Ma finirà a tarallucci e vino…. Sicuro al 100%! Siamo in Italia….. E si fa TEATRO su tutto.