A terra, sospesi, a filo muro: la scelta, quando si tratta di sanitari bagno Import For Me, è davvero vasta e variegata. Come essere sicuri, però, di non sbagliare? Prendersi del tempo per valutare, anche con l’aiuto di professionisti, tutte le alternative a propria disposizione è importante almeno quanto tenere conto di altri fattori come quanto grande e spaziosa è la stanza da bagno, che tipo di lavori di ristrutturazione si stanno eseguendo, se il bagno è il primo bagno dell’abitazione o un bagno di servizio, eccetera.
A terra, a muro, sospesi: che sanitari scegliere (e perché)
I sanitari a terra, infatti, possono risultare alla vista un po’ retrò ma, se sono ancora tra quelli più diffusi, è perché hanno vantaggi indiscussi. Tra tutti, il fatto che possono essere installati praticamente ovunque, anche nelle case con qualche decennio alle spalle e senza bisogno di interventi strutturali a carico degli impianti, dal momento che proprio quest’ultimi hanno quasi sempre degli attacchi a terra appunto. Ogni casa produttrice del settore, così, ha in catalogo sanitari tradizionali con un piede da fissare sul pavimento a e ad almeno dieci centimetri dalla parete. Proprio quest’ultimo aspetto, potrebbe non rendere i sanitari a terra adatti a un bagno piccolo, in un appartamento per esempio: per ovviare al problema esistono oggi in commercio anche bidet e tazze dalle dimensioni inferiori rispetto a quelle standard, per tutti quei casi in cui non si possano scegliere alternative come i sanitari verticali e a filo muro o i sanitari sospesi.
I primi, i sanitari a filo muro, sono forse il compromesso migliore quando non ci si voglia imbarcare in lavori di ristrutturazione radicale del bagno che permettano di spostare alle pareti gli attacchi per i sanitari ma, allo stesso tempo, no, proprio non ci si vuole arrendere ad avere in casa pezzi da bagno esteticamente un po’ vecchio stile o si hanno problemi di spazio. Questa tipologia di sanitari, infatti, è attaccata al muro per tutta la lunghezza e risolve il problema dell’intercapedine necessaria tra parete e piede del water o del bidet – intercapedine che, sì, qualche volta anche lo spazio più scomodo da pulire di tutto il bagno. Quando opti per questa tipologia di sanitari tieni conto, però, che potrebbero risultare piuttosto massicci e visivamente ingombranti, ragione per cui, no, non sono forse la scelta migliore se il tuo bagno non è molto luminoso.
Proprio perché fanno passare di più la luce, rendono il bagno più luminoso durante la giornata e, in generale, più arioso in ogni momento, i sanitari a sospensione infine si trovano più di frequente negli appartamenti moderni o nei monolocali in città in cui gli spazi vanno ottimizzati. Per essere installati, però, questi sanitari richiedo impianti con attacco a muro – e non a terra, come i più tradizionali di cui già si diceva – e, quasi sempre, di manodopera specializzata. Assicurati, tra l’altro, preliminarmente che le pareti della tua stanza da bagno siano abbastanza spesse da poter reggere il peso dei sanitari sospesi – che, a proposito, rispetto ai due modelli precedenti possono mostrare a lungo andare qualche problema proprio di corretta distribuzione del peso – o avrai bisogno di far realizzare un apposito gradino.