
E’ stato condannato a otto mesi di reclusione, per omicidio colposo, un comisano di 35 anni. Il magistrato ha, comunque, ritenuto che la vittima dell’incidente mortale abbia contribuito per il 75% al tragico evento che si verificò il 26 dicembre 2015 sulla provinciale 68 Vittoria-Pedalino. Il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Ragusa ha concesso all’imputato la sospensione condizionale. Il pubblico ministero aveva, invece, invocato la condanna a tre anni di reclusione. Alla luce dell’istruttoria è emerso che l’imputato, alla guida di una Ford Kuga, mentre procedeva lungo la provinciale 68, nell’effettuare un sorpasso a velocità superiore rispetto a quella consentita, invase la semicarreggiata opposta ed entrò in collisione con una Ford Ka che lo precedeva che, nel frattempo, stava effettuando una svolta a sinistra per immettersi in una strada secondaria causando, a seguito del violento urto, la morte sul colpo del pensionato vittoriese che si trovava alla guida della Ford Ka.