
“Siamo venuti a conoscenza che solo il 10% delle domande presentate dai cittadini ispicesi, sulle circa 450 presentate, per ottenere i buoni spesa previsti dal Governo per fronteggiare l’emergenza derivante dal Covid-19 è stata evasa dai competenti uffici. Un ritardo inaccettabile a fronte delle indifferibili urgenze collegate ai bisogni in cui versano molti nostri concittadini”. Questa la dichiarazione dei consiglieri comunali di opposizione Serafino Arena, Giuseppe Barone, Giuseppe Corallo, Carmelo Denaro, Giannella Isaurico, Gerry Leontini, Laura Murè, Giuseppe Pluchinotta, Giuseppe Quarrella e Matilde Sessa che, pur comprendendo le difficoltà burocratiche e il relativo lavoro organizzativo che ne deriva, ritenevano, e ritengono tuttora, la velocità di erogazione un requisito fondamentale imprescindibile per alleviare l’emergenza che in questi giorni attanaglia interi nuclei familiari ispicesi. “Eravamo a conoscenza delle difficoltà organizzative dell’ufficio servizi sociali – proseguono i consiglieri – e per tale motivo avevamo predisposto e approvato, nello scorso Consiglio Comunale tenutosi in video conferenza, una mozione d’indirizzo contenente la proposta scritta di aumentare le ore mensili di presenza del professionista Assistente, e il suggerimento di potenziare l’organico addetto all’esame tecnico amministrativo delle richieste al fine di velocizzarne l’operatività di consegna.
Per tale motivo, coscienti che le risorse dei buoni spesa, già disponibili ed erogate dallo Stato, rappresentano per molte famiglie l’unica speranza di sostentamento in questo difficile periodo, rinnoviamo, questa volta a mezzo stampa, l’invito al Sindaco a dare seguito alle mozioni proposte dalla minoranza e implementare immediatamente le ore di presenza dell’assistente sociale e l’organico dell’ufficio interessato, affinché, le speranze e i bisogni non vengano mortificate da mancanze amministrative facilmente superabili con del semplice buonsenso”.