“Che fine fanno i proventi della tassa si soggiorno a Modica”? E’ la domanda che si pone il capogruppo consiliare di Forza Italia, Mommo Carpentieri.
Con un’interrogazione il consigliere forzista chiede conto e ragione su come vengono spesi i soldi che versano gli albergatori modicani, ogni due mesi, nelle casse del Comune di Modica a fronte dell’imposta di soggiorno dal gennaio 2017.
Carpentieri chiede di conoscere dettagliatamente quale sia stata la destinazione della tassa di soggiorno pagata dai turisti che hanno soggiornato nelle strutture alberghiere della città, negli anni 2017 e 2018.
“Sono tantissime le feste organizzate dal Comune di Modica, ma con quali soldi vengono pagate? Come mai a Modica, al contrario di tutte le altre città che vivono di turismo, non si trovano cartine topografiche che indicano i luoghi da visitare o l’ufficio turistico rimane aperto solo dalle 8,00 alle 13,30 e dalle 15,30 alle 19,00, dal lunedì al sabato, e la domenica , giornata in cui affluiscono piu’ visitatori, rimane chiuso?”
“Eppure nel regolamento approvato dal Consiglio comunale sono previste, tra le finalità indicate all’articolo 3, tra le altre cose, che l’imposta riscossa è destinata al finanziamento di progetti di sviluppo degli itinerari turistici(quali?), agli interventi di manutenzione e fruizione dei beni culturali(quali?), allo sviluppo dei punti di accoglienza ed informazione e di sportelli turistici.”
Carpentieri chiede le dimissioni di tutto il direttivo del Consorzio Turistico, visto che la stragrande maggioranza dei punti, previsti dal regolamento della tassa di soggiorno, non sono stati mai realizzati.
- 10 Novembre 2024 -
1 commento su “Che fine fanno i proventi della tassa di soggiorno a Modica? Lo chiede il consigliere comunale Carpentieri”
I proventi dell’imposta di soggiorno non si sa che fine fanno? Non è difficile capire che fine fanno, basta chiedere agli uffici preposti. Per un Consigliere Comunale non dovrebbe essere particolarmente difficoltoso. Comunque, pare che i proventi della tassa di soggiorno siano a disposizione di una sola persona, la quale decide, di volta in volta, quale buco coprire (distrazione di fondi?). I membri del Consorzio Turistico sono scomparsi nel limbo dantesco e, pare, che qualcuno stia zitto per convenienza/connivenza/timore (a voi la scelta). Hanno fatto creare un sito web che è fermo da anni quando invece dovrebbe essere sempre aggiornato su eventi e quant’altro e dovrebbe essere quindi promozionato. E’ una storia che si ripete da diversi anni e per l’esattezza da quando si è insediata l’attuale e la passata amministrazione comunale (che è tutto dire). Sarebbe quindi opportuno indire una riunione (privata, in zona neutra) di tutte le strutture ricettive per decidere il da farsi. La domanda è : per quale motivo devo incassare una tassa e quindi versarla alle casse comunali se poi chi la riceve non ottempera ai suoi doveri? Si prospetta la possibilità ufficializzare di rifiutarsi di incassarla e quindi di non versarla? Credo anche che ci siano i presupposti per chiedere alla magistratura di indagare nel merito : c’è un accordo scritto e uno statuto che parlano chiaro e nessuno, e ripeto il NESSUNO, può esimersi dal consegnare tutta la documentazione!