Denuncia alle autorità competenti sulla situazione del Pronto Soccorso di Modica da parte di Giuseppe Caccamo, presidente della F.I.M.M.G. di Ragusa e membro della Commissione Sanità del Comune di Modica. Caccamo, in sostanza, ha avuto necessità di recarsi al pronto soccorso per via di una frattura della testa del femore di un familiare ed ha constatato con preoccupazione come , per mancanza di personale medico e paramedico, si lavora in condizioni d’emergenza continua. “La struttura – denuncia il medico – serve un’utenza di circa 180 mila cittadini dei comuni di Modica, Scicli, Ispica, Pozzallo, Pachino, Rosolini e Portopalo, e per giunta viene preso d’assalto soprattutto nei giorni prefestivi , di sabato e di domenica, venendosi a creare un intasamento al limite del burnout. Questo non per colpa dei medici di famiglia che in quei giorni hanno il sacrosanto diritto di riposarsi”.
Caccamo suggerisce l’istituzione di una figura professionale nuova , uno psicologo e chiede, visto che il nuovo pronto soccorso risulta essere pronto da qualche mese , come mai non viene inaugurato e reso funzionante, prevedendo un aumento dell’organico medico e paramedico e possibilmente con la figura di uno psicologo?
“Teniamo presente che negli anni passati, abbiamo lavorato in un’ ottica di integrazione territorio –ospedale, in un clima di collaborazione tra medici di famiglia e medici ospedalieri , prendendoci cura del paziente stesso nella sua globalità in quanto costituito da un corpo, da una mente, da uno spirito, e non curando la malattia a se stante( medicina olistica). il futuro della medicina è questo e su questa strada dobbiamo proseguire.

1 commento su “Caccamo(FIMMG): “Quando l’apertura del nuovo Pronto Soccorso di Modica?””
..e a quando sedie, barelle, elettromedicali decenti e sufficienti?….!!