
RAGUSA, 04 Dicembre 2025 – La Polizia di Stato ha eseguito un provvedimento di fermo di indiziato di delitto, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa, nei confronti di un cittadino bangladese di 31 anni. L’uomo è accusato dei reati di violenza sessuale, estorsione, sfruttamento della prostituzione e atti persecutori ai danni di una connazionale di 38 anni.
Il provvedimento scaturisce dalle indagini condotte dalla Squadra Mobile della Questura di Ragusa, avviate in seguito alla denuncia presentata dalla vittima.
Secondo quanto emerso dalle indagini, l’indagato, dopo aver avuto una relazione con la donna, non avrebbe accettato la sua decisione di interrompere il rapporto e avrebbe iniziato a perseguitarla con pesanti ricatti.
L’uomo la avrebbe minacciata di diffondere foto e video intimi della vittima ai suoi familiari in Bangladesh, a meno che lei non avesse continuato a intrattenere rapporti sessuali con lui o a prostituirsi per consegnargli poi le somme di denaro.
Dopo l’ennesima escalation di violenza, culminata in una minaccia di morte, la donna ha trovato il coraggio di denunciare l’accaduto.
Espletate le formalità di rito, il 31enne è stato associato presso la Casa Circondariale di Ragusa, in attesa della convalida del fermo.













