
Dopo 26 giornate di passione, sudore e battaglie sul campo, la classifica del campionato parla chiaro: “Siamo ancora primi! E il destino è nelle nostre mani”. Così si esprime il Modica Calcio, dopo il pari di domenica a Leonforte. “Non è tempo di guardarsi indietro, di rimuginare sugli errori del passato. L’unica cosa che conta ora è restare compatti, uniti come una squadra vera, per raggiungere insieme l’obiettivo che ci siamo prefissati”.
Il campionato entra nella sua fase cruciale, con cinque squadre racchiuse in soli quattro punti, pronte a darsi battaglia per la promozione diretta: Milazzo, Modica, Città di Avola 2020, Vittoria e Nebros. Ogni partita sarà una finale, ogni punto sarà fondamentale.
Se la vetta è infuocata, anche la zona playout non scherza. Il Rosmarino tenta disperatamente la risalita, mentre Città di Aci Sant’Antonio e Mazzarrone Calcio restano in bilico, con il fiato sospeso. Real Siracusa Belvedere e Città di Misterbianco sembrano ormai condannati alla retrocessione, ma nel calcio mai dire mai.
“Ci aspettano sfide al cardiopalma, emozioni forti, momenti di gioia e di tensione. Ogni partita sarà una storia a sé, un capitolo fondamentale per scrivere il nostro destino – incalza la dirigenza rossoblù -. Forza ragazzi, crediamoci fino alla fine! Sosteniamo la nostra squadra, incitiamola a dare il massimo, spingiamola verso la vittoria. Insieme, possiamo raggiungere traguardi straordinari. Appuntamento al “Barone”, domenica 23 marzo, per Modica-Avola”.