
Madre e figlio Erano accusati di furto con destrezza in concorso ed erano anche recidivi. Madre e figlio catanesi, Concetta Condorelli, 75 anni, e Santo Pulvirenti di 38, sono stati condannati con rito abbreviato, dal giudice monocratico presso il Tribunale di Ragusa, Gaetano Dimartino, a due anni e quattro mesi di reclusione, a 500 euro di multa ciascuno, e al pagamento delle spese processuali e di mantenimento durante la custodia cautelare in carcere. I due, secondo l’accusa, si sarebbero recati in una gioielleria di Corso Italia a Ragusa, il 12 settembre del 2019. L’uomo avrebbe distratto la moglie del titolare indicando un gioiello in vetrina verso il quale manifestava interesse, la madre era riuscita ad arraffare i quattro rotoli che contenevano diverse catenine d’oro giallo e bianco, da dietro al bancone e a nasconderle nella sua borsa.
La Squadra mobile di Ragusa avviate immediatamente individuò la coppia e ricostruì quanto avvenuto. La refurtiva non venne però recuperata. Il pubblico ministero, Concetta Vindigni, aveva richiesto la condanna per entrambi a tre anni di reclusione.